Come comincia una ctp?

[ericacos]

ti riferisco quello che mi ha detto il mio consulente (pechè io non capisco nulla al riguardo)
se si tratta di prestazione d'opera occasionale(massimo € 5000,00 annui) al singolo utente no iva
al contrario se si rivolge un ente o un istituto allora + iva.
ho fatto delle CTP richieste da persone singole e nella dichiarazione di prestazione d'opera il c'è scritto: I compensi di cui sopra sono fuori dal campi di applicazione IVA e non sono pertanto assoggettati ad IVA ai sensi dell’art.1 del D.P.R. del 26 ottobre 1972 n° 633 e successive modifiche ed integrazioni.

Nel caso in cui il compenso è superiore a € 77 serve la marca da bollo da €1.81.
Spero di esserti stato/a d'aiuto. Ma per maggior sicurezza io chiederei ad un consulente by

Ciao!leggo solo ora questa discussione: spero di non arrivare troppo tardi...
Per prestazioni esenti iva si intende esclusivamente quelle cliniche (per intenderci colloquio clinico-psicologico, psicoterapia,...). La ctp non è considerata come consulenza clinica (infatti non abbiamo un paziente, ma un cliente) ed è una prestazione soggetta ad iva.

[candy975]

Ciao a tutti. Un avvocato mi ha chiesto di collaborare con lei come psicologo per fare perizie su minori in caso di affidamento. Nel corso della mia vita professionale non mi è mai capitato di fare perizie (anche se ho esperienza con i minori e mi sto specializzando in neuropsicologia infantile) e volevo sapere da qualcuno più esperto come si scrivono e quali tipi di test usare. Per ora ho letto un libro molto interessante che consiglio anche a chi ha chiesto dei riferimenti pratici dal titolo "separazione, divorzio e affidamento dei figli" di Gulotta, ed. Giuffrè, che fornisce anche indicazioni sui test. Ma se qualcuno ha delle maggiori info da darmi ne sarei molto grata.

[milumines]

per il ctp non c'è un limite , puoi anche essere iscritto all'ordine da un giorno, l'importante è essere iscritto, i limiti e i requisiti dettati dai tribunali sono riferiti esclusivamente al CTU.

[marchitiello]

Vi scrivo per chiedervi un'informazione....
Se un domani molto molto lontano io volessi fare il ctp, potrei inserirmi in uno studio associato con un'avvocato? Il codice deontologico proibisce che si venga chiamati dal legale con cui si divide lo studio?
Inoltre, già sapevo che i ctp vengono chiamati prevalentemente per conoscenza diretta da parte del cliente o del suo legale, ma ultimamente mi è giunta la stessa voce per quanto riguarda i ctu. Molto spesso, mi hanno detto, vengono chiamate le stesse persone perché i giudici le conoscono, e le liste dell'albo sono assolutamente ignorate....
Potete confermarmelo? In più, che voi sappiate, è vero che vengono preferiti gli psichiatri agli psicologi?
Scusate se vi ho fatto un elencone di domande, e vi ringrazio infinitamente per le vostre risposte...

[milumines]

Nesun codice impedisce di lavorare in associato con un avvocato, anzi di solito si fa il ctp di un avvocato che si conosce e ti propone.
per quanto riguarda la storia che di solito sono sempre gli stessi ad essere chiamati come CTP putroppo è vero, visto che sono i cancellieri a decidere e nn essendoci una vera e proprio gradatoria "procedono per simpatia" o conoscenza, ma cmq si deve essere presenti nelle liste del tribunale.
Non è vero che preferiscvono gli psichiatri , cmq dipende dai casi

[valeriamaniv]

Ciao a tutti! sono iscritta a questo forum solo da qualche giorno...mi è capitato per caso di leggere della psicologia giuridica...ecco vorrei qualche delucidazione al riguardo...io frequento scienze della formazione qui a lecce, sono un'educatrice professionale...mi domandavo se questa materia,la psico giudiziaria, potesse essere una possibile specializz per me o se non ha nulla a che fare con il mio corso di laurea e poi se esistono delle specializz del genere anche qui giù da noi o è necessario spostarsi su... vi ringrazio in anticipo!

[Elisa702008]

Vi scrivo per chiedervi un'informazione....
Se un domani molto molto lontano io volessi fare il ctp, potrei inserirmi in uno studio associato con un'avvocato? Il codice deontologico proibisce che si venga chiamati dal legale con cui si divide lo studio?
Inoltre, già sapevo che i ctp vengono chiamati prevalentemente per conoscenza diretta da parte del cliente o del suo legale, ma ultimamente mi è giunta la stessa voce per quanto riguarda i ctu. Molto spesso, mi hanno detto, vengono chiamate le stesse persone perché i giudici le conoscono, e le liste dell'albo sono assolutamente ignorate....
Potete confermarmelo? In più, che voi sappiate, è vero che vengono preferiti gli psichiatri agli psicologi?
Scusate se vi ho fatto un elencone di domande, e vi ringrazio infinitamente per le vostre risposte...

Concordo con quanto detto da Milumines.... ho da aggiungere una precisazione.... magari fossero "solo" preferiti gli psichiatri agli psicologi forensi... spesso ho lavorato come CTP in consulenze di ufficio in cui per la valutazione del danno psichico veniva nominato un medico legale con specializzazione in ortopedia.... il punto è che la nostra categoria professionale è stata regolamentata e ufficialmente riconosciuta nel 1989.... neanche 20 anni fa..... la medicina legale e delle assicurazioni esiste da decenni... se non secoli

Elisa

[micoliale]

Ciao.
Mettiamo che un avvocato o il tribunale vi chiami per una consulenza tecnica di parte, cosa fate tanto per cominciare?
Andate subito dall'avvocato?Firmate qualcosa?Stabilite con lui quanti incontri fare e come procedere?Fissate insieme gli appuntamenti o li fissate da soli con la famiglia (nel caso per es. si tratti di un affido)?
Mi piacerebbe confrontarmi su questo punto per vedere se sto sbagliando qualcosa...

ciao
vale

Elisa,
la prima cosa da fare è contattare la parte e parlare direttamente con loro per l' onorario. importante avere la nomina dell' incarico e chiamare CTU o perito per avere informazioni circa l' inizio delle operazioni peritali

[micoliale]

chiedi troppo....
la cosa migliore per te, sarebbe chiedere una supervisione di qualche collega. hai qualche contatto?

[micoliale]

domattina mi informo, telefono all'ordine. io sapevo che ciò valeva per la CTU e non CTP.
comunque ho anche un altro problema: dove scegliere e comprare i test adatti?
ho anche un'altra domanda: per la ctp non devo fare nessun test? mi conviene fare una relazione?
grazie.ciao.

quando si è CTP non bisogna fare test, eventualmente suggerire al perito o al CTU qualche test da somministrare.

[cuore.83]

quando si è CTP non bisogna fare test, eventualmente suggerire al perito o al CTU qualche test da somministrare.

- se l'avvocato ci ingaggia per avvalorare la sua difesa (senza che ancora vi sia un ctu) possiamo fare tests?

- mentre se il ctu già somministra tests, il ctp potrebbe chiedere un colloquio(e eventuali tests)col cliente al fine di avallare eventualmente le ipotesi del ctu?

[seopersea]

Ciao a tutti
sono stata incaricata di fare un ctp ma per me è la prima volta e non sò proprio come impostare la relazione finale. Qualcuno di voi ha una bozza o un fac simile da inoltrarmi
grazie millle

Ciao, mi trovo nella tua stessa situazione..
non sò proprio come iniziare, come impostarla.... un bozza.. delle linee guida..

[marcoworld]

- se l'avvocato ci ingaggia per avvalorare la sua difesa (senza che ancora vi sia un ctu) possiamo fare tests?

- mentre se il ctu già somministra tests, il ctp potrebbe chiedere un colloquio(e eventuali tests)col cliente al fine di avallare eventualmente le ipotesi del ctu?

nel primo caso esiste la possibilità di ctp in assenza di ctu

il secondo caso è escluso


cmq colleghi, è importante formarsi prima di farsi affidare una perizia.

[benedetta14]

Ciao, mi trovo nella tua stessa situazione..
non sò proprio come iniziare, come impostarla.... un bozza.. delle linee guida..

Bozza? Linee guida? Ma mica è un contratto che più o meno si può standardizzare.... La relazione finale è il risultato del lavoro che avete già svolto su di un caso unico nella sua fattispecie. Come lo avete impostato allora? Fate i consulenti di parte senza aver mai seguito un lavoro peritale? A mio avviso per poter svolgere tale incarico avreste bisogno pure di conoscere l'ambiente giuridico. E' un lavoro delicato, che può implicare dure conseguenze per la parte.

[Daniela76]

Bozza? Linee guida? Ma mica è un contratto che più o meno si può standardizzare.... La relazione finale è il risultato del lavoro che avete già svolto su di un caso unico nella sua fattispecie. Come lo avete impostato allora? Fate i consulenti di parte senza aver mai seguito un lavoro peritale? A mio avviso per poter svolgere tale incarico avreste bisogno pure di conoscere l'ambiente giuridico. E' un lavoro delicato, che può implicare dure conseguenze per la parte.

Sono completamente d'accordo con te, mi sembra che ci sia tanta gente che si improvvisa consulente, infatti non è detto che se si è un bravo psicologo si possa essere un bravo consulente, bisogna conoscere le peculiarità di questa professione, avere competenze specifiche e fare un training. Non si può giocare/improvvisare con la vita delle persone!!!!!