Formazione Ad Educatori

[simonella81]

tanatoss, mi ricordi brevemente il gioco della zattera? mi suona familiare ma al momento ho un vuoto. però nn vorrei portare fuori dal tema la discussione quindi vedi tu se parlarne

[tanatoss]

Grazie Simonella per questa descrizione dettagliata di gioco, mi sembra simile solo che in quello a cui facevo riferimento io non c'è un argomento stabilito. Puoi pensare e proporre che siano 4 viaggiatori su un treno, oppure insegnanti che devono organizzare una festicciola per un open day nella propria scuola, etc etc.

La zattera:

4 volontari da un gruppo in formazione/aggiornamento seduti a cerchio meglio per terra;
il resto del gruppo osserva rispettosamente l'evolversi del gioco di ruolo poi discuterà ciò che ha rilevato.
Ai 4 giocatori viene detto che sono gli unici sopravvissuti ad un naufragio di una nave da crociera che faceva rotta da Genova a ...... (scegli tu una rotta che ti piace). L'obiettivo del gioco che deve essere verbalizzato è la salvezza, hanno a disposizione tutto ciò che possiedono addosso + un bicchiere di plastica bucato (che offri tu), una penna senza mina (che offri tu) e un foglio di carta (che offri tu).
Eventuale cellulare può essere lasciato ma sarà interessante notare quando e come viene usato.

Senza limiti di tempo. Motivi per cui il formatore interrompe il gioco:
1- allucinazioni (vedo un aereo, vedo una nave, sento una nave arrivare, il mio telefono prende chiamo e ci vengono a prendere); il gruppo non tollera più lo stress e le dinamiche
2- episodi di "cannibalismo" o di tensione marcata verso uno o più partecipanti.

E' un gioco per analizzare le dinamiche di gruppo presenti in un gruppo di lavoro, per delineare i ruoli e le competenze di membri del gruppo che hanno la possibilità di sperimentare gli effetti conseguenti al giocare un altro ruolo rispetto a quello giocato tutti i giorni.
Dopo il gioco prima parlano gli osservatori poi i giocatori in modo da dare loro il tempo per uscire dal gioco

[alexia_s]

Ciao Ragazzi, scusate l'assenza.. Ero a scuola di specializzazione.
Cavoli avete esperienza da vendere rispetto a me.. Grazie delle dritte..
Io non ho ancora comprato libri o altro, devo per ora impostare il progetto..
l'unica cosa che so fare è la presentazione crociata: di solito la faccio alle superiori e gli argomenti sono i soliti (Hobby, cantante preferito etc..) coi grandi.. boh.. cosa consigliate?
Per la fase di riscaldamento io spesso uso Mindeflness mettendo al centro la classe che devono associare a un paesaggio, a un colore e a un gusto(sempre coi ragazzi): qui pensavo di azzardare e provare a associare il loro lavoro o il loro centro educativo (per quelli che fanno i domiciliari sarà dura però..) al paesaggio etc..
Che ne pensate?

[atanvarnie]

Ciao Willy!
mi aggancio a questa discussione per chiederti un aiuto. Vorrei proporre all'Ente con cui collaboro la possibilità di introdurre ore di docenza all'interno di corsi di formazione per apprendisti relativi a temi quali comunicazione, motivazione, autostima, ecc.Putroppo le mie conoscenze a riguardo sono un pò arruginite, quindi per evitare figuracce avrei bisogno di recuperare del materiale o libri che possano mettermi in condizione di proporre e sviluppare qualcosa di valido. Sembra strano ma nei corsi già avviati non sono previste materie pscologiche e ne sono tanti!
Cosa mi consigli?! Come posso presentarmi e cosa posso proporre?
Credo sia un'opportunità, visto che il settore formazione è nato da poco!
Ti ringrazio in anticipo per i tuoi consigli!

Atanvarnie

[alexia_s]

Ho provato a buttar giù lo scheletro dell'intervento.
Il monte ore mi è stato assegnato ma la suddivisione degli incontri l'ho pensata io..
Che ne dite?
Lo allego per consigli (come rendere operativi gli obbiettivi e i temi trattati? esercizi, simulate etc..) osservazioni e critiche..
e poi magari può essere da spunto per quelcun'altro..

[simonella81]

Ciao Alexia, dai che sei a buon punto poi ti consiglio di farti una scaletta ancora più dettagliata per scandagliare anche il tempo, ma cmq quello lo vedrai dopo.
posso solo darti qualche considerazione in merito al programma che hai fatto: la prima si riferisce al fatto che secondo me 5 ore per intervento non sono il massimo. Ora, tu sicuramente avrai modo di sapere che disponibilità oraria hanno, ma tenere delle persone inchiodate dalle 9 alle 14 la vedo dura.. forse meglio 10 incontri da 4 ore.
Altra considerazione: non dovevi trattare anche il mobbing?
Ultima considerazione: nelle mie esperienze di tutoring mai nessun docente ha dato compiti a casa.. e le rare volte in cui è successo, non sono stati fatti. Sono persone che lavorano, difficilmente troveranno il tempo e la voglia di farli.
Domanda: ogni quanto tieni le lezioni?

[tanatoss]

Brava Alexia mi sembra un buon lavoro. Mi permetto di darti 2 suggerimenti perchè ho visto che sei disponibile ad accoglierli.

1- Per Burnout puoi consultare: Come logora curare. Testo semplice utile per parlare dell'argomento portando al gruppo situazioni di stress lavorativo quando faticano a parlarne spontaneamente.

2- Non so se qs che ci hai offerto è una bozza o la versione definitiva, se fosse quella definitiva io toglierei il condizionale dalle prime righe. Personalmente non mi piace, anche se poi chi ti ha chiesto di farlo apporterà delle modifiche mi sembra carino arrivare con un progetto costruito con il tempo indicativo. Non so se sono stata chiara anzi spero di non averti confuso le idee.

Tienici aggiornati

Buon lavoro

[alexia_s]

Ciao A tutti
Cerco di Rispondere:
Gli incontri di 5 ore sono una mia proposta per raggruppare il calendario. Troppo lunghi credete?
Boh Io avevo pensato che per le simulazioni, le supervisioni più la parte introduttiva e di informazione fossero adeguate.. Lo terrò presente.. anche perchè forse è meno stressante anche per me
Non ho idea della cadenza del corso..

Quello che ho scritto è una bozza per discutere insieme ad un educatrice del corso (in teoria siamo in due a prepararlo, in pratica dovrei essere io l'esperta) il condizionale è stato fatto apposta per lasciare il più possibile spazio alle sue idee.

No il mobbing non era in programma

Home work: già anche secondo me è una proposta azzardata (anch'io alla scuola di specializzazione fatico a farli...) però avevo in mente di fornire una griglia in cui dovessero sintetizzare la storia del ragazzo (chi è, come è arrivato al centro educativo, quali problematiche ha etc) e magari anche qualche osservazione dei comportamenti (o dei sintomi, o dei comportamenti problema etc) fatto durante il lavoro con quel ragazzo. il fine ultimo è quello di fornirgli uno strumento pratico da utilizzare nella quotidianità (in aggiunta al canonico diario di bordo) e che servisse sia ai nuovi assunti che agli operatori più "anziani" per portare il caso in equipe (... O in supervisione..)
è un progetto troppo pretenzioso?
Voi come lo organizzereste questo "strumento"?

Grazie per i consigli, è bello non sentirsi isolati!!!

[alexia_s]

[QUOTE=tanatoss;1344565]Brava Alexia mi sembra un buon lavoro. Mi permetto di darti 2 suggerimenti perchè ho visto che sei disponibile ad accoglierli.

1- Per Burnout puoi consultare: Come logora curare. Testo semplice utile per parlare dell'argomento portando al gruppo situazioni di stress lavorativo quando faticano a parlarne spontaneamente.

Ps: non riesco a trovare la Bibliografia di quato testo...

[alexia_s]

Trombini G (1994a) Come logora curare,medici e psicologi sotto stress.Zanichelli,Bologna.
Come non detto .. è questo?

Ps: sto accarezzando l'idea di andare a fare io stessa un pò di formazione come conduttore di gruppi.. avete consigli per un corso breve (i tempi sono stretti..) ma utile?
Gracias

[simonella81]

ah ok, nel primo topic avevi parlato anche di mobbing. meglio così
temo che non ci siano corsi veloci ahimè, però ho iniziato a leggere "Gestire gruppi in fomrazione" della Erickson e nn mi sembra malaccio e poi ho... ehm..... trovato in qualke modo le lezioni di Nettuno.. per esempio io ne ho sulle competenze relazionali, ma magari c'è qcosa che potrebbe interessare anche a te. certo, lì il docente nn interagisce con un'aula reale e quindi ha una modalità + frontale, però a me serve per capire come affrontare certi argomenti.
il progetto che hai delineato per quanto riguarda gli homeworks nn mi sembra male anche perchè alla fine stavo pensando che il tuo è un target particolare, probabilmente + disposto a mettersi un po' in gioco di quanto potrebbero essere altre categorie di corsisti.

[tanatoss]

Si Alexia il testo è questo.

C'é anche Psicoterapeuti e Stress secondo me ti può essere utile come griglia di lettura dei vissuti difensivi degli Educatori. Domani ti do le coordinate precise di qs testo

[lucciolina]

Ciao a tutti, mi intrometto in questa discussione per chiedervi dei consigli: devo proporre un incontro di formazione ad educatrici di sostegno (seguono dei bambini disabili nelle scuole elementari) sulla tematica "comunicare con la disabilità"; è solo un incontro di circa 4 ore; mi è stato chiesto di proporre molte esercitazioni e poca lezione frontale.
Cosa mi consigliate di fare?
Io pensavo di proporre dei giochi psicologici sulla comunicazione (ad esempio giochi a coppie in cui una delle due persone non può utilizzare la comunicazione verbale per comunicare un pensiero od un'emozione all'altro; oppure dei giochi sempre a coppie in cui una delle due persone funge da "guida" nei confronti dell'altro che viene bendato e finge di essere non vedente) per mettere in rilievo come è difficile per i bambini disabili poter comunicare i loro bisogni, le loro emozioni e soprattutto essere compresi da cgi si occupa di loro. Vorrei poter lavorare anche sulle emzoioni che gli educatori provano nella relazione a volte difficoltosa con i bambini che seguono.
Che ne dite?
Avete qualche "gioco" od attività da consigliarmi?
grazie mille per qualsiasi consiglio

[valecarroz]

"I porcospini di Schopenhauer" trovi mole idee per la formazione

[lucciolina]

Grazie mille Valecarroz per il consiglio!