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Discussione: professione psicologo

  1. #1
    Matricola
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    19

    professione psicologo

    Su 1550 euro lordi il netto con partita iva quanto sarà?

  2. #2
    Partecipante L'avatar di simonella81
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    Rho (MI)
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    Citazione Originalmente inviato da pupptbob Visualizza messaggio
    Su 1550 euro lordi il netto con partita iva quanto sarà?
    penso ke dovresti kiedere al tuo commercialista visto ke ci sono molte variabili in ballo... cmq credo ke indicativamente dovresti togliere circa il 40 %

  3. #3
    Partecipante Affezionato
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    Nettuno RM
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    in fattura l'iva per molte nostre prestazioni non va.
    al lordo devi aggiungere il 2% di contributo enpap e togliere una ritenuta d'acconto del 20%. Così hai il netto!

  4. #4
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di ziogargamella
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    milano
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    dipende da quanto hai partita iva, se la hai da piú di 3 anni circa il 50% ti va a ...
    se invece hai il regime agevolato molto meno, credo il 20%

  5. #5
    Postatore OGM L'avatar di willy61
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    Scusate se intervengo.
    Con l'ultima Legge Finanziaria, il Ministero delle Finanze ha introdotto il regime fiscale dei contribuenti minimi. In questo regime fiscale ricadono tutti i liberi professionisti i cui ricavi non superano i 30000 euro/anno.
    L'adesione al nuovo regime fiscale è automatica. Implica che non si tengono più i registri IVA e non si paga più l'IVA a debito. Per contro, non si può scaricare l'IVA a credito.
    La cosa importante è che ogni tipo di prestazione può essere fatturata senza IVA, diminuendo in tal modo i costi per i clienti del 20%.

    Dal sito Al via il regime forfettario per i contribuenti minimi previsto dalla Finanziaria 2008

    Introdotto, a partire dal 1° gennaio 2008, il nuovo regime forfettario con aliquota unica al 20% (introdotto dall'articolo 1, commi 96-117 della Finanziaria 2008) per le persone fisiche residenti nel territorio italiano che svolgono attività d'impresa, arte o professione, e che nell'anno solare precedente hanno conseguito ricavi o compensi in misura non superiore a 30mila euro.

    E' quanto contenuto nel Decreto 2 gennaio 2008 del Ministero dell'Economia, il cui contenuto era stato anticipato dalla Circolare 21 dicembre 2007, n. 73 dell'Agenzia delle Entrate.

    In particolare, il provvedimento permetterà a circa un milione di piccoli imprenditori, professionisti e autonomi di poter passare ad un regime semplificato senza adempimenti iva e senza tenuta dei libri contabili, a patto però di non continuare a fatturare ai propri clienti con addebito dell'iva (caso, quest'ultimo, di automatica scelta di operare in regime ordinario).


    Segue, sul sito, il testo del decreto. Inoltre il sito riporta altre informazioni sull'argomento.

    Buona vita

    Guglielmo
    Dott. Guglielmo Rottigni
    Ordine Psicologi Lombardia n° 10126

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