questa è una tua opinione, non la verità assoluta. e chi lavora in ambito della giustizia minorile pensa invece che l'assunzione della responsabilità faccia parte del processo e dello sconto della pena (se si viene condannati....).
non sono in paragono le due azioni, e mi pare ovvio.
il paragono è sulla responsabilità che gli adulti danno/attribuiscono agli adolescenti.
se normalmente non li riteniamo in grado di essere responsabili di cose minime come la giustifica a scuola, poi come possiamo pretendere che siano responsabili pienamente di un omicidio?
forse ti sono sfuggiti un po' di dettagli...
non è vero che non si possa punire un minorenne (tra i 14 e i 18 anni). si può punire eccome, ma va prima dimostrato che possa sostenere un processo.
Una cosa è il senso comune, un'altra (e ben diversa, se mi permetti) sono i concetti psicologici e giuridici.
comunque, se ritieni gli adolescenti così capaci e pronti per entrare nell'età delle responsabilità, proponi di abbassare il limite della maggiore età. da 18 a quanto lo vuoi portare? 14, 15?
scusa, ma chi ha detto che non debbano andare in carcere fino ad ora?