Diciamo che hanno fatto il possibile per insegnartelo. A quanto mi pare, non ci sono riusciti. Ma non è colpa loro.
Puoi dare un'occhiata alla mia biblioteca. Magari trovi qualche "manuale" che non hai ancora letto.
http://www.anobii.com/people/willy61/
Forse potresti anche prenderti la briga di leggere gli articoli ai quali rimando. Non è difficile. E' inglese, non arabo antico. Oppure potresti riportarmi tu altri articoli nei quali si sostiene una tesi diversa, con dati e tutto il resto. La scienza funziona così: esperimenti, prove e controprove. Non è che ci si affida al "grande nome". Nel 1906 Einstein ricevette una lettera da uno sconosciuto maestro elementare indiano, Ramachandran Bose. In quella lettera Bose spiegava ad Einstein che, dopo aver letto i suoi articoli, aveva ripetuto i calcoli relativi alla meccanica dei gas perfetti ed aveva riscontrato una serie di errori. Accludeva la dimostrazione matematica e un abbozzo di una nuova teoria delle interazioni tra particelle subatomiche. Einstein gli fece avere un biglietto aereo e lo invitò a Princeton. 10 anni dopo lo sconosciuto maestro elementare era premio Nobel per la fisica. Conta quel che c'è dentro gli articoli. Il nome è un nome come ogni altro. Non è che Gabbard dice automaticamente il vero perché è famoso.
Quanto al DSM, dovresti sapere che questo tipo di modalità diagnostica mostra gravi difficoltà proprio sull'asse II (quello dei disturbi di personalità) dovute alla scarsa attendibilità dei criteri utilizzati. Inoltre il DSM non è l'unica interpretazione esistente dei disturbi del comportamento, né la più recente e sul modo in cui è stato scritto pesano forti critiche da parte della comunità scientifica (tutte cose che si possono anche imparare a scuola, basta non andarci per scaldare i banchi)
Comunque, dato che penso che tu non ti sia nemmeno presa la briga di leggerli gli articoli cuyi ho fatto riferimento, te ne allego uno. Poi, dopo averlo letto, criticalo quanto vuoi.
Ti sembra male. Gli articoli che posto li posto perché li ho letti e studiati e li conosco. Altrimenti non li posterei.
Grazie della lezione circa le statistiche. Aspetto di vedere quelle che continui a citare e non posti mai e poi mai (ma, dato che non esistono, non mi stupisce la cosa).
Copie autografe a te? Mai e poi mai! Le copie autografe sono gratis, e io ho vissuto troppo tempo in Scozia
Buona vita (e buono studio, ché mi pare tu ne abbia necessità)
Guglielmo