Sapete se in letteratura si è analizzato il disturbo di una persona che, quando parla con qualcuno, non riesce a fare a meno di imitarne il modo di parlare e di esprimersi? Come si può definire? Grazie a tutti.
Sapete se in letteratura si è analizzato il disturbo di una persona che, quando parla con qualcuno, non riesce a fare a meno di imitarne il modo di parlare e di esprimersi? Come si può definire? Grazie a tutti.
Ciao!!
A me sembrerebbe un tic..., "un disturbo cronico da tic vocali"..., però ovviamente non sono una diagnosta, non so se sia giusto...
Ciao...
Grazie Mitica. In realtà non penso si tratti di un tic vocale, un tic è sempre uguale a se stesso, poi è qualcosa di improvviso e rapido. Sarebbe come dici tu se il soggetto ripetesse l'ultima parola del suo interlocutore, ad esempio.
Qui invece si tratta di un soggetto che imita, involontariamente, l'intero modo di parlare (tono di voce, cadenza, modo di ridere, atteggiamenti) del suo interlocutore. Praticamente come se non avesse una sua personalità, per questo pensavo a un disturbo di personalità. Ti viene in mente niente? Grazie ancora!
Purtroppo tutti i disturbi di personalità che conosco non hanno nulla a che fare con quello che dici tu... Non saprei proprio... Comunque se per caso dovesse venirmi in mente qualcosa te lo farò sapere...
Ciao...
Disturbi di personalità??
A me sembra più qualcosa di neurologico...
E' un caso reale o solo una curiosità?
Nudaveritas
Bello! Non lo avevo mai sentito.....si dovrebbe approfondire....potrebbe essere un disturbo ossessivo compulsivo, o uno schizzofrenico paranoide.....se qualcuno ha notizie in letteratura faccia sapere!!!
Ciao,
si tratterebbe di ecolalia ed ecoprassia, disturbi neurologici gravi, evidenziabili anche nella sintomatologia schizofrenica.
Se cerchi su internet puoi trovare vario materiale.
tra i disturbi dell'asse II assolutamente no: alcuni pazienti con disturbo paranoide di personalità riferiscono spesso di episodi di emulazione, ma molto diversi da quello che descrivi tu che mi sembra + un atteggiamento di tipo "autistico".
a parer mio, richiama + un disturbo dell'area psicotica.
chicca
condivido pienamente quanto scritto da "corsaro1"! per quel che mi riguarda aggiungo solo che solitamente questa "non modalità" di relazionarsi è tipica della struttura psicotica.[/FONT]
io al primo momento ho pensato subito alla simbiosi psicotica (non riconosce la separatezza), poi ho pensato che potrebbe far parte di un disturbo narcisistico (non riconosce l'Altro perchè vorrebbe dire porsi in una posizione di inferiorità e quindi di dipendenza, c'è Rosenfeld che parla di questo aspetto della relazione narcisistica), poi ho pensato ovviamente a un ritardo mentale.
con una zetaschizzofrenico paranoide
su questo aspetto, appunto come detto poco fa, secondo Rosenfeld, questa potebbe far parte delle modalità di relazionarsi tipica delle strutture narcisistiche perché il non riconoscere la separatezza permette al soggetto di evitare la dipendenza. (Porsi in una posizione di dipendenza per un narcisista ovviamente è incncepibile). Oppure può capitare che il pz svaluta quel che dice il terapeuta e ripete con parole sue quello che ha appena sentito, idealizzando le proprie parole. Oppure, dopo aver svalutato quel che ha detto il terapeuta, dice grandi stupidaggini ma facendole passare per verità assolute.rosalindact per quel che mi riguarda aggiungo solo che solitamente questa "non modalità" di relazionarsi è tipica della struttura psicotica.[/font]
Altra frase tipica del narcisista è "c'avevo già pensato io" quando il terapeuta dice delle cose giuste, dimostrando così di non aver bisogno delle interpretazioni (buone) dell'analista.
Ultima modifica di Johnny : 14-07-2008 alle ore 21.25.34
Si vede in una puntata di house
Bè, a parer mio non credo possa trattarsi di narcisismo patologico.
Sono invece d'accordo con corsaro1... Ma è solo un'opinione, ovviamente...
Ciao
Sembrerebbe qualcosa di simile aquella che viene definita la sindrome di "Zelig", resa nota dal film di Woody Allen, in cui l'individuo, assume dopo esserne venuto a contatto, la personalita' di un altro, imitandone involontariamente gesti e parole, fino a credere in certi casi, di fare temporaneamente, finchè non entra in cintatto con un'altra persona, la stessa professione di chi ha davanti. Generalmente, è un disturbo su basi neurologiche, legato anche a problemi di memoria, ma puo' sia manifestarsi sotto forma di disturbo psicotico di tipo schizofrenico, talvolta, per via dell'apparente dissociazione della personalita' (ex personalita' multipla), sia esserne invece una manifestazione. Molte volte, pero', se non ci sono basi neurologiche legate soprattutto ad alcune aree della memoria, puo' anche essere un'indice di una personalita' infantile, che manifesta delle identificazioni di tipo "adesivo", per essere sempre approvata. Se l'imitazione è immediata e mutevole, so che è importante escludere cause neurologiche, anche apparentemente non manifeste se non in qs forma, prima di attribuire una unica diagnosi psichiatrica-psicologica.
Gaia
Tessera n° 15 Club del Giallo
Guardiana Radar del Gruppo insieme a Chiocciolina4
mi chiedo se sia tu ad ipotizzare che questo sia un disturbo da dsmiv o se questa persona denuncia un disagio che vuol fronteggiare, gestire e quindi tu cerchi confronti su questo...?
credo non sia male contestualizzare ed ampliare la prospettiva per non sparare a zero... certo si può anche parlare tanto per... la mia è un opinione personale..
comunque se mi rispondi anch'io ho qualche parametro in più per definire la traiettoria...
a presto
Rosamund
Appena ho letto ho ricordato anch'io immediatamente questo film..molto interessante. Più che altro mi sembra un meccanismo di tipo psicotico, non per questo deve essere per forza schizofrenia, sembra che il soggetto debba identificarsi sempre e comunque ad un altro, come se mettesse in atto un meccanismo di difesa molto primitivo, una sorta di identificazione adesiva, tipico dei bambini che, appunto, imitano. Non sono un diagnosta, ma cerco di ipotizzare. Però può darsi che alla base ci sia anche un problema neurologico?
L'uragano che mi gira intorno sono solo IO!
...OCCHI DRITTI ALL'ORIZZONTE...SULL'ASFALTO LASCIO LE MIE IMPRONTE!