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  1. #1
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    20-08-2002
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    Ripasso Serale: Il Pensiero

    Va ora in onda...tutto ciò che sapete sul pensiero!! ..o tutto ciò che vorreste sapere..

  2. #2
    crazypsycho
    Ospite non registrato
    finalmenteeeeeeeeeee, mi sa che alla fine siamo soli! ed io non sono proprio ferrato sulll'argomento! quindi nemmeno di molto aiuto!!!!
    Cmq ciao Ilaria, tutto bene?
    Maury

  3. #3
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    Bene bene, dopo il lavoro, studio....che pizzetta!!!
    Dai cominciamo!!

    Partiamo da definizione e approcci teorici?

  4. #4
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    ora che ci penso non ho proprio una definizione..e voi? volevo fare una sorta di intro in cui parlo di come sia utile la categorizzazione in un ambiente ricco e mutevole come il nostro, su cosa si basa la categorizzazione e la correlazione con astrazione e generalizzazione...
    Anche voi?

    Poi comincerei a parlare dell'Information Processing e le varie forme di pensiero. Ma le forme di pensiero (lo chiedo soprattutto a Royekira che le aveva proposte tempo fa) sono della HIP??

  5. #5
    Ospite non registrato
    Posso unirmi a voi anche se sono di roma????

    Pensiero.... Definizione: il pensiero è un'attività volta a formare concetti, formulare ragionamenti, arrivare a soluzioni di problemi....

  6. #6
    Ospite non registrato
    Dalla definizione poi io dico che per arrivare alla formazione di concetti si passa attraverso il processo di categorizzazione che prima è una categorizzazione percettiva (le informazioni provenienti dal mondo esterno sono raggruppate in base a caratteristiche fiscihe comuni).... poi c'è una categorizzazione concettuale (si formano schemi generali che sono i concetti)

  7. #7
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    Lorena sei indispensabile!!! Ma scherzi?? ecco, già ti ringrazio per la tua definizione di pensiero..

  8. #8
    Ospite non registrato
    ma non sarebbe più comodo in chat???? qui bisogna chiudere e riaprire di continuo.....

  9. #9
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    Maury? Soniaaa?

  10. #10
    Ospite non registrato
    Vado a fumare una sigaretta e torno.... non mollate che questo ripasso è utile!!!!!!!!! Ma di roma non c'è nessuno???? Sono l'unica intrusa?????? Non mi cacciate ragazzi!!!!!!!!!

  11. #11
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    Qualcuno risolve il mio dubbio su HIP e le 5 forme di pensiero? Intanto vi scrivo ciò che ho io su questo specifico argomento:
    (si intende, c'è una bella differenza tra quel che so e quel che vi scrivo....). Gli appunti sono abbreviati, se qc non è chiaro fatemelo sapere ok?
    Il termine P.PRODUTTIVO va dalla scoperta scientifica alla soluzione di piccoli problemi domestici. Situaz problematica che non ha soluzione immediata, e che non consente l'impiego di schemi di comp già acquisiti in precedà attività di ragionam che, se ok, crea una nuova conoscenza. Köhler usa il termine insight (intuizione), 2 accezioni diverse: 1) operaz mentale di ristrutturaz cognit (quando un soggetto apprende che per X problema ci si deve comport in un dato modo) 2) consapevol di una relaz (cogliere immediat certe relaz tra eventi, senza bisogno di un processo di analisi e di ragionam). Duncker: ci sono 2 possibili strategie per risolvere un problema: procedere dal di sotto (analizzando gli elementi a dispos e la loro utilità nella soluz del problema) e procedere dal di sopra (ricercando quegli elementi per mezzo di quali è possibile risolvere il problema)à la 2 è più intelligente x’ esige un’ analisi della situaz e che si sia esclusa una soluz più immediata, con gli elementi a dispos. Probab che entrambe siano adottate in momenti successivi: ciò che caratterizza la soluz è il suo valore funzionale (un oggetto diventa soluz quando acquista la funzione di strumento). Problema del cambiam di funzione di 1 oggetto: se la soluz consiste nel vedere un oggetto con una funz diversa da quella che ha nel contesto attuale, il problema sarà + o - facile a seconda della resistenza dell'oggetto stesso ad assumere ruoli diversi (grado di fissità funzionale). La f.f. è dovuta a: le abitudini e le conosc del soggetto, il contesto percettivo in cui viene presentato l'oggetto, la struttura semant d campo. Il P. QUOTIDIANO, secondo Bartlett, è una modalità che entra in azione nelle situaz problemat di ogni giorno, in cui le persone, senza sforzo x essere logiche e trascurando le lacune delle info a dispos, prendono cmq posizione x arriv ad una soluz (pensano di attirarsi l'accettaz da parte d ambienteà orientate a prese di posiz decise, ben definite). Di tutti gli elementi messi a disposiz solo 1 parte è usata x giungere a soluz; di tutti gli altri non si tiene conto x’ non congruenti con la soluz preformata dal sogg.àelem utilizzati sono percepiti con un valore funzion che non è nell'elem: subisce generalizzaz, che non sono presenti nella situaz, ma fanno parte della convenzioni sociali accettate nell'amb cui appartieneà tendenza all'omogeneità: l'azione d convenz sociale assunta come sistema generalizzante è (v.percez) un’ azione di assimilaz per cui gli elem che si inseriscono nel sistema sono da questo trasformati x acquist la maggior corrispond possib con gli elem organizzati nel sistema. A differenza del pensiero logico, non vi sono tracce di processi elaborati tra i dati di partenza e le conclusioni; queste sono ritenute "giuste" anche se la loro validità può essere dimostrata solo attv un'analisi molto lunga di tutti gli elementi che non è stata compiuta dal sogg. Per colmare questo vuoto tra dati e conclus, spesso si rivolge a ricordi personali, a situaz analoghe (fa uso di "senza dubbio", "naturalmente": imposta con la forza dell'asserzione). Il PQ subisce forti influenze emotive (ASP COGNIT ED EMOZ) : quando i suoi risultati sono ostacolàsi giunge ad un erompere di emozioni (difficile nel pensiero logico). Altri due aspetti del pensiero quotidiano: 1) la generalizzaz che consiste in generalizz tali da superare di molto quelle che si potrebb dedurre con un processo rigoroso, astraendo da =/ situaz le caratterist comunià sogg. già predisp in favore di alcune affermaz e contro altre (adotta la prima generalizz convenz del gruppo sociale di apparten). Adotta subito una forma esagerata, che può anche fondarsi su una singola esperienza person. 2) Il punto senza ritorno: i sogg, iniz incerti, raggiung uno stadio dal quale è molto più facile proseguire che tornare indietro.Essendo un pensiero di immediata comunicaz ciò che impedisce al soggetto di tornare indietro è dovuto al suo prestigio nella situaz di comunicaz.àimpossib di ristrutturaz d problema, irreversib nel processo (favorisce più la disputa che la discussione). La compon affettiva (v. RAPP AFFETTIV E PROC COGNIT), arazionale condiziona la modalità di espressione del P. PREVENUTO, vs PQà 2 elem costitut: la credenza (una durevole organizzaz di percez e di conosc intorno a qualche aspetto del mondo dell'individuo) e l'oggetto (un gruppo sociale, etnico o altro). La credenza è semplificata, astratta, diffusa tra i membri del gruppo ed applic nei riguardi di altri gruppi (stereotipo= credenza ultrasemplific ma diffusa). 2 diverse spiegaz sulla formaz di tale modalità: l'errata operazione induttiva (una generalizz che non rispetta le regole della conosc indutt) e la falsa operazione deduttiva (affermare aprioristicam che, se un individuo appartiene ad un gruppo, possiede quei caratteri). Il p. p. riesce sempre a trovare conferma. Il pregiudizioà una generalizz sempre confermata attv falsa operaz dedutt, che può realizzarsi per genericità ed ambiguità delle caratteristiche presenti nelle premesse (particolare rigidità del p p). Certi caratteri sono tipici per una data collettività,ok, però questi enunciati dev ess trattati come ipotesi e non come premesse. Perché il pregiudizio assume il carattere di credenza rigida? Esiste in ognuno una certa tendenza a non modificare le ns opinioni, un principio di economiaà tendiamo ad inquadrare le conosc e i ricordi in strutture che raggiung la max semplic e stabilità àresist iniziale che ammette la possib di nuove riorganizzaz, che pero` non possono avvenire, se l'opinione e le credenze sono emotivam caricate, ed una smentita costituir una frustraz. Il preg e` una difesa composta di vari elementi, contro pulsioni istintiveà via di scarico. La regress di impulsi aggressivi verso livelli di scarico inferiori si trova unita alla proiez, all'introiez, allo spostam dell'oggetto e dell'affetto, alla generalizzaz ed all'identific. Esaminando un pregiud persistente si trova che esso contiene la proiezione sull'estraneo di impulsi, pensieri, sentim ripudiati, che prima vengono negati e repressi, poi proiettati. Le persone ossession dal pregiud dividono nettamente l'amore dall'odio: ciò che è male al membro del gruppo estraneo, mentre glorificano se stessi e coloro che proteggono nella loro comunità.àbipolarità tipica: credenza rigida, assolutist, errata perché per la sua struttura è un rifiuto prendere in esame i dati dell'esperienza. La credenza è sempre una razionalizzaz: pretende di giustific un sentim; irrazionale è la giustificaz o la razionalizz della simpatia o dell'antipatia, che si vuole rivestire di una pseudo-dimostrazione della propria presunta fondatezza logica. Nel P.NEVROTICO, di fronte ad una situaz esterna che in qualche modo viene sentita frustrante e minacciosa per la propria sicurezza, l'Io si difende attv meccan psichici inconsci che tendono a rassicurarlo, a dare falsa veste di razionalità alle affermaz che verrebb giustific da questa necessità emotiva di difesa. Caratterizz da: 1) distorsione e restringim d campo: il determinarsi di una sorta di "visione tunnel", di origine emotiva che, proprio perché impedisce una percez d elem presenti nel campo sotto prospett più vaste, compromette il raggiung di soluzioni adeguate 2) irrazionalità: il nevrotico, più di chiunque, deve rivestire di una parvenza razionale ogni sentim che si fa strada nella coscienzaàil pensiero deve obbedire alle sollecitaz dell'Es ed al tempo stesso non creare dissonanze col proprio modello cognitivo. 3) legge del tutto o nulla: se c'è qc in comune allora c'è tutto in comune. I processi di pensiero sono sollecitati da necessità emotiva ad una rigida dicotomizzazione, ad una esclus d termine intermedio; applica le leggi della logica su premesse errate, o inadeguatam e solo parzialm, o sfrutta l'ambiguità dei termini; tende ad estremizz: se una cosa non è senza importanza, allora è della max import; se una situaz non è priva di rischio, è di assoluta pericolosità. La "parte" si identif con il "tutto", il relativo diviene assoluto; ogni analogia o somigl equivale ad identità e così ogni generalizz e pregiudizio sono giustificati. 4) L'uso della negazione si realizza proprio in virtù del fatto che si tende a ridurre costantem a 2 le alternative possibili. L'azione di MDD tende ad allontan dal campo l'elem minaccioso, negando l'evid d percez minaccios e la relaz d percez col proprio Io, o riferendo tali relaz agli altri. L'Io è contrapposto al non-Io; afferma e nega contemp la stessa cosa e ciò perché i termini della proposiz vengono assunti alternativam con significato diverso. 5) Con l'uso inadeguato delle parole collega in modo erroneo 2 attributi eterogenei tra di loro, ma con un coefficiente comune (emotivo o finalistico), cosi`li intercambia nel signif a seconda della posiz che si vuole assumere. Vive spesso i termini verbali della stessa parola con un duplice significato, per cui oscilla tra due diverse definiz della situaz problemat. L'ambiguità di una parola si presta a coprire una confusione di concetti e può portare a giustificare una non-sceltaàrifiuto d definiz d problema. 6) La tendenza a non saper distinguere oggettivo da soggettivo indica la difficoltà a comprend se quello che colpisce la coscien provenga dall'est o dall'int, sia realtà o fantasia. Il tentat di razionalizz i propri sentim è indice di questa tendenza. Il P.PSICOTICO è una deviaz dal modello del P.logico così evid da giustific la sua delimitaz nel campo patologicoà psicosi, che provoca una completa disorgan d personal à assurdità ed incoerenza d.pensiero e d.linguaggio.Il problema è come affront una realtà che lo angoscia ed incombe su di luiàdifese sopraffatte ed impotenti. La rottura con la realtà può avvenire solo se egli modifica se stesso al fine di vederla in modo diverso e di raffigurarsela come meno terrificante. Per questo compito, il malato ha a disp dei meccanismi: uno dei più importanti, secondo Arieti, è rappresentato dai processi intellettuali caratteristicià è un'azione mentale organizzata attv cui si tenta di comprend la situaz in causa, ma le emoz hanno il potere di deformare i proc intellett. Quelli caratteristici del p p sono: paleologica e regressione teleologica. Il concetto di Paleologica indica che lo psicot adotta meccan intellett particolari, che non corrisp a quelli d logica ordinaria: il suo pensiero non è illogico o insensato, ma si ricollega ad un proprio criterio logico, che conduce ad esiti difformi da quelli consueti. Questa diversa logica si ritrova anche nei sogni ed è detta paleologica perché caratterist di molti comp di uomini di culture arcaiche. Si basa su due principi: il primo sostiene che mentre l'individuo normale accetta l'identità soltanto sulla base di soggetti identici, il paleologico accetta l'identità basata su identici predicati (qualità). Il secondo: l'individuo sano si interessa princip d connotazione (dimens concettuale) e d denotaz d. fisica di uno stimolo, ma è capace anche di trasferire l'attenz sulla verbalizzaz (dimens acustico-fonetica), l'individuo che pensa in modo paleologico è incapace di connotareàil signif d parola induce non una categoria ma un caso specifico. Regressione teleologica indica, da un lato, l'uso di livelli meno progrediti di integrazione psichica (regressione), dall'altro, il fatto che questa modalità ha come scopo quello di evitare l'ansietà e di consentire il conseguim d risultati desiderati (teleologica). Se, in una situazione di ansietà, il comp a un certo livello di integr non può effettuarsi o non porta ai risultati desiderati, si sviluppa una tendenza verso un comp a livelli inferiori di integraz, x raggiungere gli stessi risultati. Blanco ha enunciato le leggi fondam d P.SCHIZOFREN: il principio di generalizz e quello di simmetria. Generalizzaz = una cosa singola viene trattata come se fosse un elemento di una classe che è a sua volta considerata come sottoclasse rispetto ad una classe più generale e così via (catena di generalizz). Le classi di ordine superiore vengono scelte anche se la caratteristica che hanno in comune con l'elemento di partenza è accessoria. Simmetria= il p.schizofr tratta l'inverso di una relazione come se fosse identica alla relazione stessa; ciò comporta: la scomparsa della percezione del trascorrere del tempo (se l'evento x segue l'evento y, allora ciò equivale a dire che l'evento y segue l'evento x), la parte diventa uguale all'intero (es. se la mano è una parte del braccio, allora il braccio è una parte della mano)àtutti i membri di una classe vengono considerati identici tra loro e con l'intera classe ed è impossibile costituire relazioni di contiguità tra le parti e il tutto.

  12. #12
    crazypsycho
    Ospite non registrato
    ciao,
    finalmente!
    per la definizione direi che concordo con Lorena.

  13. #13
    Partecipante Assiduo L'avatar di clietta
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    182
    ehm..mi sa che è un po' lunghetto...ma poi ve lo sintetizzate :wink: è che ho messo proprio tutto quel che ho trovato sull'argomento

  14. #14
    crazypsycho
    Ospite non registrato
    è un casino, devo leggere, aspetta, aiutttooooo

  15. #15
    Ospite non registrato
    Ma nessuno ha pensato di prendere la teoria di Piaget come riferimento teorico??? La distinzione dei vari stadi e quindi pensiero operatorio concreto e pensiero formale.... se volete ve li scrivo....

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