Ripasso serale: percezione

[clietta]

è tutto ben accetto NIX, buonasera :wink:

[clietta]

Originariamente postato da Lorena74
Applicazioni : importanza delle motivazioni e stati affettivi perchè guidano la percezione (svilupp dalla New Look) (es. fenomeno della risonanza percettiva, le parole che hanno riferimento positivo con gli atteggiamenti del soggetto vengono riconosc in un tempo + basso di quello di parole con significato negativo); la percezione negli psicotici, ansiosi e depressi


Clietta potresti darmi qualche informazione in più su questa parte.... io come ambito applicativo ho solo gli esperimenti di deprivazione sensoriale......

ora scrivo qc..

ben arrivato crazy!!!!!!!!!!!

[clietta]

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Un altro problema che influenza l'atto percettivo quello dell'influenza dei bisogni, delle motivazioni, degli stati emotivi, degli atteggiamenti e della personalità del soggetto percepente. Infatti, anche se, come afferma Metelli, gli oggetti non cambiano di colore, non si spostano, non svaniscono per quanto grandi siano i tumulti dell' Io, tuttavia si può affermare che ci sono delle qualità puramente soggettive nella percezione che sono sensibili alle variazioni dell'Io.
Koffka afferma che "delle forze partenti dall'Io possono avere il loro effetto sul campo e contribuire a determinare l'articolazione".
I ricercatori che si sono dedicati a queste indagini, sono in gran parte nord-americani, e appartengono al filone di ricerca denominato New Look. La metodologia usata dagli sperimentatori del New Look è quella di porre l'attività percettiva in vere e proprie situazioni problematiche, come situazioni svantaggiose o ambigue. L'ipotesi di lavoro che sostiene queste ricerche è che in queste condizioni l'attività percettiva riveli meglio l'influenza di fattori comportamentistici, cioè i bisogni, le tensioni, i valori, le difese, le emozioni e gli atteggiamenti. Più precisamente cinque sono le ipotesi che sottendono tali studi:
- i bisogni organici tendono a determinare ciò che è percepito. Ex. Mc Clelland ed Atkinson sottoposero dei soggetti adulti, tenuti a digiuno da un minimo di un'ora ad un massimo di 18 ore, ad una prova si proponeva di misurare stimoli deboli o subliminali. I risultati mostrano che il numero delle risposte comportanti connotazioni di cibo aumentano notevolmente man mano che crescono le ore di digiuno. - le punizioni o ricompense hanno effetti su ciò che viene percepito.
- Il valore individuale degli oggetti influisce sulla velocità di riconoscimento. Es. fenomeno della "risonanza percettiva" ovvero le parole aventi un riferimento positivo con gli atteggiamenti del soggetto vengono riconosciute in un tempo significativamente più basso di quello richiesto dalle parole aventi un significato negativo.
- Il valore dell'oggetto influisce sulla grandezza percepita. La condizione socio-ecnomica è un fattore che influenza l'organizzazione percettiva.
- L'organizzazione percettiva è influenzata anche dalle differenze individuali e dalla personalità del soggetto percepente. Il problema delle differenze individuali nella percezione emerge in quanto le osservazioni sperimentali non rivelano risultati a favore di un'influenza diretta tra motivazione e percezione.
Klein studiando il fenomeno ha isolato una variabile chiamata "atteggiamento percettivo" che rappresenta lo stile cognitivo del soggetto. Ma l'autore che maggiormente ha studiato il rapporto tra personalità e percezione è Witkin, i cui esperimenti lo hanno portato ad individuare due categorie di soggetti: quelli che danno prestazioni percettive dipendenti dal campo, che sono caratterizzati da passività nel rapporto con l'ambiente, da scarsa fiducia e paura dei propri impulsi accompagnata da insufficiente controllo, da mancanza di autostima e dal possesso di un'immagine corporea indifferenziata ed alquanto primitiva; e soggetti che forniscono prestazioni indipendenti dal campo, caratterizzati da attività ed autonomia in rapporto all'ambiente, sono meno difesi perché hanno un maggior controllo dei propri impulsi e posseggono un buon livello di autostima accompagnato dalla percezione di un'immagine corporea differenziata e matura. Secondo W. la prestazione di un individuo in certi compiti percettivi fornisce un "modello" del suo modo di agire.
Secondo questi orientamenti di studio la percezione diventa non solo una organizzazione autonoma e regolata da leggi generali ma anche una funzione che può rispondere ai dinamismi psichici più sensibili ai diversi bisogni che regolano l'integrazione dell'individuo all'ambiente.
Le ricerche del New Look sono considerate segnali anticipatori di quell'importante corrente della psicologia denominata Cognitivismo, che nasce dal comportamentismo.
Intorno agli anni '50, si comincia ad abbandonare la pretesa di studiare il comportamento umano oggettivabile e misurabile e si cominci ad ammettere la possibilità di formulare ipotesi sul funzionamento della mente, intesa come insieme di processi e funzioni.
Si comincia a diffondere l'uso di schemi analogici che dovrebbero rappresentare il possibile e probabile succedersi di stadi dell'attività psichica nel caso di prestazioni come decisioni, soluzione di un problema. I campi in cui il cognitivismo ha dato i maggiori risultati sono lo studio della memoria, l'analisi del pensiero verbale e della comprensione di frasi.

qualcosa della percezione subliminale?

[crazypsycho]

scusate sono lentissimo, siamo arrivati alla percezione sociale?

non so se nelle applicazioni, si può parlare anche del rapporto tra personalità e percezione citando Witking e i soggetti campo dipendenti e campo indipendenti

Grande cliettaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sei fantastica!!!!!!!!!!! Voglio fare l'esame con te!!!!!!!!!!!!!

[clietta]

riassumendo....

a) è più chiara ora la corrente New Look?

b) la facciamo la percezione subliminale? io non ne so mezza..

c) poi rimane la percezione sociale

Ops,
non avevo ancora letto il testo di clietta

[clietta]

Originariamente postato da nix
non so se nelle applicazioni, si può parlare anche del rapporto tra personalità e percezione citando Witking e i soggetti campo dipendenti e campo indipendenti

ehehehe bravo Nix!! vedi il pezzo sopra, asnche per me è importante

Io witkin lo metto nei metodi di indagine..... Test della figura nascosta di Witkin.... i sogg. indipendenti dal campo riescono nel compito e quelli dipendenti no.....

[clietta]

Originariamente postato da Lorena74
Grande cliettaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sei fantastica!!!!!!!!!!! Voglio fare l'esame con te!!!!!!!!!!!!!

ehehehhe grazieeeeee
daiii cambio sedeee

Io non so niente nè della percezione sublimale nè della percezione sociale...... il mio tema è finito qui!!!!!!!!! E sinceramente neanche mi complico la vita..... questo è più che sufficiente......

[clietta]

Originariamente postato da Lorena74
Io witkin lo metto nei metodi di indagine..... Test della figura nascosta di Witkin.... i sogg. indipendenti dal campo riescono nel compito e quelli dipendenti no.....

pure io in quell'ambito