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Visualizzazione risultati 31 fino 45 di 56
  1. #31
    Partecipante Esperto L'avatar di elieluna
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Sul secondo caso sono d'accordo...ben fatto...oddio sono troppo indietro!!!
    Ora mi studio bene queste cose...
    DUBBIO: partire sempre con analisi della domanda ed eventuale esclusione, a seconda dei casi, di cause neurologiche...dite che va bene?
    Davanti a me c'erano due strade...
    io ho scelto quella meno battuta
    e questo ha fatto la differenza...
    R.Frost

  2. #32
    Partecipante Esperto L'avatar di elieluna
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Orange...dimenticavo..nel secondo caso si parla anche di problemi attentivi...
    Davanti a me c'erano due strade...
    io ho scelto quella meno battuta
    e questo ha fatto la differenza...
    R.Frost

  3. #33
    Partecipante Esperto L'avatar di elieluna
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    magari anche l'utilizzo del test delle campanelle...che dite?
    Davanti a me c'erano due strade...
    io ho scelto quella meno battuta
    e questo ha fatto la differenza...
    R.Frost

  4. #34

    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Ciao a tutti!!chi ha del materiale sulla seconda prova che faremo lunedì??sto cercando cas di sviluppo risolti, perchè io non riesco a combinare un bel niente!!
    Grazie mille!!

    la mia mail è
    marzia.gualtieri@fastwebnet.it

  5. #35
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di orange78
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    x elieluna : quali sono ?riguardano la'ttenzione?...ogni tanto mi perdo....si il test che hai detto lo avevo pensato anche io ma nn so se x il b è meglio nn stressarlo con troppi test....???altri dubbi:
    quante ore abbiamo??le solite?
    e ho bisogno di aiuto x quanto riguardano i sintomi di fobia sociale e iperfagia che nn ho nei miei appunti ...qualcn me li può dire anche in maniera schematica grazie
    il dist.di rett è prevalentemente maschile o femminile ?in chi è più frequente?grazie a domani siete degli angeli se posso aiutarvi io sn qui..... buona serata sui libricome me??? prima però

  6. #36
    Partecipante Esperto L'avatar di annaraika
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Citazione Originalmente inviato da elieluna Visualizza messaggio
    Caso- psicologiad ello sviluppo
    Una coppia di genitori si rivolge allo psicologo preoccupatap er il figlio M. che ha 4 anni. La
    coppia riferisce che M è molto attratto dagli elettrodomesticin generee dalle lampade,d a cui è
    letteralmentea ssorbito.M . accendee spegnep iu volte le luci osservandoa ttentamentele lampadee ,
    in estate,è attratto, in modo esclusivoe per tempi anormalmentep rolungati,d ai ventilatori.
    M. ha un fratellino minore per il quale non mostra alcun interesse:n on gioca mai insieme a lui,
    tentando,in vece,d i coinvolgerlon ei suoi interesspi er gli elettrodomestici.
    A scuola le maestre riferiscono che M. è un bambino le cui capacità di sviluppo cognitivo, di
    autoaccudimentoe di linguaggio sono in linea con la sua età. Le maestreh anno, tuttavia,r ilevato
    alcunec aratteristiched i M. che le hannop reoccupaten: el gruppod ei pari M. non riescea d inserirsi.
    Egli sta appartato quando sono organizzati grochi simbolici e non è attratto da giochi motori,
    quando i compagni o le maestre tentano di coinvolgerlo in essi. Quando M. è convinto a partecipare
    egli si mostra impacciato e goffo. Nelle relazioni con i compagni le maestre hanno osservato
    espressiondi el viso, dello sguardoe d in generalec omportamentin on verbali che non eranou sati
    per crearec omunicazionee d interazionec on i compagni.
    Il candidatof ormuli:
    - I'ipotesi diagnostica
    - la diagnosi differenziale
    - gli strumentic he egli userebbep er confermareI' ipotesi diagnostica

    QUI COSA METTERESTE???????????????????????????????????????? ????????

    anche io qui metterei disturbo di asperger... mi pare rientrino tutti i sintomi: difficoltà di relazione, di comunicazione non verbale, mantenimento di linguaggio e di capacità cognitive nella norma.. inoltre il fatto cha abbia questa particolare fissazione per gli elettrodomestici convalida ancora di più il fatto che questi soggetti hanno livelli di attenzione su alcune cose che interessano

  7. #37
    Partecipante Esperto L'avatar di annaraika
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Citazione Originalmente inviato da orange78 Visualizza messaggio
    ragazze lo provate anche voi,secondo voi va bene????o ho detto cavolate???
    x eliluna : a primo impatto mi sembrebbe un disturbo di asperger xkè non vi è ritardo mentale ,no??ma devo valutare meglio le cose....nn so se ho detto una cavolata perchè la goffaggine si può notare anche in un disturbo motorio....lo studio e rifletto....te ke pensavi???

    S. è un bambino di sette anni, appartenente a una famiglia di livello socio-culturale medio. Durante la seconda elementare è stato segnalato dalle insegnanti per un ritardo nell’apprendimento della lettura. Dall’anamnesi raccolta emerge che le tappe di sviluppo di S. sono state nei limiti della norma, ad esclusione del linguaggio tardivo (prime parole a 24 mesi) con una successiva compromissione delle componenti fonologiche, semantiche e sintattiche. La madre riferisce di uno stato di sofferenza post-natale di tipo asfittico che ha richiesto il ricovero in ospedale per 10 giorni e che non ha dato esiti di rilievo; riferisce inoltre di un sonno irregolare nei primi mesi di vita con frequenti risvegli notturni e l’insorgenza di frequenti episodi di otiti fino ai tre anni di vita.
    Dall’anamnesi familiare emerge, inoltre, la presenza di problemi nell’apprendimento e nel linguaggio sia per la sorella di S. che per il cugino di primo grado. S. è esposto fin dalla nascita ad una seconda lingua: la madre è infatti italiana, mentre il padre è norvegese.
    I rapporti tra i genitori sono buoni, senza difficoltà legate alle differenze culturali.
    La madre di S. riferisce anche che il bambino a casa ripete spesso di non sentirsi bravo e di non volere più andare a scuola. Quando viene accompagnato a scuola di mattina mostra difficoltà a volere lasciare la mamma.
    Il/la candidato/a descriva:
    a) i nuclei problematici più rilevanti del caso presentato;
    b) gli strumenti e le osservazioni più adatti al caso;
    c) una indicazione diagnostica;
    d) le strategie operative, differenziando i contesti di intervento e motivando le priorità.

    svolgimento
    I pochi dati a mia disposizione sono limitati per delineare un processo diagnostico procederò con il lavoro indicando le fasi che sarebbero necessarie per ottenere tutte le informazioni del caso;procederò all’analisi seguendo il modello di classificazione diagnostica DSM IV.
    S. è un bambino di 7 anni ,frequenta la 2 elementare ,appartiene ad una famiglia di livello socio- culturale medio,tappe di sviluppo ai limiti della norma ad esclusione del linguaggio,avvenuto tardi con compromissione delle componenti fonologiche,semantiche e sintattiche ,stato di sofferenza post-natale di tipo asfittico che non ha dato esito di rilievo,sonno irregolare nei primi mesi,frequenti risvegli notturni e episodi di otiti,presenza di problemi di apprendimento e linguaggio sia per la sorella che per cugino,il bambino non vuol andare a scuola e non si sente bravo.
    Per prima cosa vorrei approfondire l’anamnesi chiedendomi chi ha contattato lo psicologo?perché la segnalazione è avvenuta da parte delle insegnanti?la famiglia non se ne è accorta?quali sono le loro motivazioni e aspettative?i sintomi si sono aggravati?perché è stato chiesto il consulto proprio adesso alla seconda elementare?
    Approfondirei la parte legata alla sua nascita e mi chiederei :quali sono stati i risultati del suo ricovero?sono state fatte visite psicologiche precedenti?
    Approfondirei con i colloqui con i genitori,chiedendo il consenso per ogni tipo di intervento e mi concentrerei sui rapporti familiari,sul clima emotivo in casa e se hanno notato cambiamenti nel bambino,il rapporto con la sorella e mi chiederei con chi passa il tempo il bambino quando lavorano;lavorano entrambi?o solo il padre?
    Vorrei capire meglio i ritardi delle tappe evolutive quindi il sonno,alimentazione ,controllo sfinterico,ma soprattutto i primi passi.
    Poi osserverei e fare dei colloqui con il bambino,potrei somministragli la WISC –R per valutare il suo livello intellettivo,ed eventualmente utilizzerei le prove MT e dettati e lettura di un brano,nel caso non sussista un ritardo mentale,per verificare un disturbo di apprendimento,di lettura.
    Indagherei anche la sua personalità con l’utilizzo del test WARTEGG oppure del CAT,e inoltre approfondirei quegli episodi riferiti al fatto che non vuol andare a scuola,e soprattutto che mostra difficoltà a separarsi dalla madre.
    Questo potrebbe essere sintomo di ansia da separazione ,che può essere indagato con lo STAI,che valuta lo stato di ansia in età evolutiva,o il TMA per valutare l’autostima (è x adulti???)
    Inoltre chiederei un consulto per approfondire i sintomi riferiti a episodi di otiti e chiederei un ulteriore consulto per il quadro riferito a episodi di sofferenza post- natale di tipo asfittico,per indagare sui ritardi evolutivi descritti dalla madre,indagando sul piano neurologico per escludere altri disturbi legati al ritardo mentale,qualora fosse presente.
    Inoltre consiglierei tecniche per l’autostima da effettuare anche nel settore scolastico,che dovrebbe motivare il bambino inco
    tma è per evolutivo...

    per me è ok... in più aggiungerei che se fosse confermata diagnosi di d. aprendimento chiederei un consulto dalla logopedista oltre al materiale compensativo-dispensativo per genitori ed insegnanti per aiutare il b.

  8. #38
    Partecipante Esperto L'avatar di annaraika
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    Citazione Originalmente inviato da orange78 Visualizza messaggio
    x elieluna : quali sono ?riguardano la'ttenzione?...ogni tanto mi perdo....si il test che hai detto lo avevo pensato anche io ma nn so se x il b è meglio nn stressarlo con troppi test....???altri dubbi:
    quante ore abbiamo??le solite?
    e ho bisogno di aiuto x quanto riguardano i sintomi di fobia sociale e iperfagia che nn ho nei miei appunti ...qualcn me li può dire anche in maniera schematica grazie
    il dist.di rett è prevalentemente maschile o femminile ?in chi è più frequente?grazie a domani siete degli angeli se posso aiutarvi io sn qui..... buona serata sui libricome me??? prima però
    secondo me il caso del b di 7 anni lo hai risolto benissimo... io non avrei messo tutte le consultazioni che hai consigliato tu....

    per la fobia sociale ho questo:
    FOBIA SOCIALE
    Criteri diagnostici per la Fobia Sociale
    A. Paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri. L’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante. Nota Nei bambini deve essere evidente la capacità di stabilire rapporti sociali appropriati all’età con persone familiari, e l’ansia deve manifestarsi con i coetanei, e non solo nell’interazione con gli adulti.
    B. L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico. Nota Nei Bambini, l’ansia può essere espressa piangendo, con scoppi d’ira, con l’irrigidimento, o con l’evitamento delle situazioni sociali con persone non familiari.
    C. La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole. Nota Nei bambini questa caratteristica può essere assente.
    D. Le situazioni temute sociali o prestazionali sono evitate o sopportate con intensa ansia o disagio.
    E. L’evitamento, l’ansia anticipatoria, o il disagio nella/e situazione/i sociale o prestazionale interferiscono significativamente con le abitudini normali della persona, con il funzionamento lavorativo (scolastico)o con le attività o relazioni sociali, oppure è presente marcato disagio per il fatto di avere la fobia.
    F. Negli individui al di sotto dei 18 anni la durata è di almeno 6 mesi.
    G. La paura o l’evitamento non sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., una droga di abuso, un farmaco) o di una condizione medica generale, e non e meglio giustificato da un altro disturbo mentale (per es., Disturbo di Panico Con o Senza Agorafobia, Disturbo d’Ansia di Separazione, Disturbo da Dismorfismo Corporeo, un Disturbo Pervasivo dello Sviluppo o il Disturbo Schizoide di Personalità).
    H. Se sono presenti una condizione medica generale o un altro disturbo mentale, la paura di cui al Criterio A non è ad essi correlabile, per es., la paura non riguarda la Balbuzie, il tremore nella malattia di Parkinson o il mostrare un comportamento alimentare abnorme nell’Anoressia Nervosa o nella Bulimia Nervosa.
    Specificare se:
    Generalizzata: se le paure includono la maggior parte delle situazioni sociali (prendere in considerazione anche la diagnosi addizionale di Disturbo Evitante di Personalità).

    Nelle situazioni sociali o prestazionali temute, gli individui con fobia sociale sono preoccupati di rimanere imbarazzati e timorosi che gli altri gli giudichino ansiosi o stupidi. Possono temere di parlare in pubblico, o situazioni del genere in cui ritengono però che la paura sia eccessiva o irragionevole. Di solito evitano le situazioni temute e si sforzano di sopportare la situazione sociale, vivendola però con ansia. Questi disturbi sono comuni nella fanciullezza o nell’adolescenza.

    Specificazione
    Generalizzata Questa specificazione può essere usata quando le paure riguardano la maggior parte delle situazioni sociali. gli individui con fobia sociale, di solito temono sia le situazioni che comportano prestazioni pubbliche che quelle che prevedono interazioni sociali: Gli individui con tale disturbo hanno maggiore probabilità di avere una grave menomazione sociale e lavorativa.

    Manifestazioni e disturbi associati Le caratteristiche associate comuni includono; ipersensibilità alla critica, alla valutazione negativa;difficoltà ad essere assertivi; bassa autostima. Gli individui temono le valutazioni indirette degli altri. Possono mostrare scarse capacità sociali, riescono male a scuola, non hanno amici o si aggrappano a relazioni non soddisfacenti, evitano di avere incontri.

    Caratteristiche collegate a cultura, età e genere I bambini piccoli possono apparire eccessivamente timidi negli ambienti sociali non familiari, sfuggire al contatto con gli altri, rifiutare di partecipare ai giochi di gruppo, stare tipicamente in disparte e tentare di rimanere vicino ai familiari. A differenza degli adulti i bambini non hanno la possibilità di evitare le situazioni temute e possono essere incapaci di identificare al natura della loro ansia.La menomazione si manifesta nei bambini con l’incapacità di raggiungere livelli di funzionamento attesi, piuttosto che con un declino del livello ottimale di funzionamento. La fobia sociale esordisce principalmente nell’adolescenza e talvolta emerge da una storia infantile di inibizione. L’esordio può seguire in modo brusco un’esperienza stressante, oppure può essere insidioso. Il decorso è spesso continuativo.

    Diagnosi differenziale Gli individui con attacchi di panico ed evitamento sociale talvolta presentano un problema diagnostico potenzialmente difficile. Non si fa’ diagnosi di fobia sociale quando l’unico timore sociale è rappresentato dall’essere visti durante un attacco di panico. Il prototipo della fobia sociale è caratterizzato dall’evitamento di situazioni sociali in assenza di attacchi di panico inaspettati ricorrenti.
    L’evitamento di situazioni per il timore di possibili umiliazioni è in primo piano nella fobia sociale, ma può talvolta manifestarsi nel disturbo di panico con agorafobia e nell’agorafobia senza anamnesi di disturbo di panico. Le situazioni evitate nella fobia sociale sono limitate a quelle che implicano l’eventuale giudizio di altre persone.


    per l'iperfagia non ho niente....purtroppo

  9. #39
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    ragazze per i test come vi state muovendo??? io non riesco a studiarli sinceramente però per non andare proprio senza alcuna notizia potreste aiutarmi a fare una scaletta per per aree tematiche? esempio:

    LIVELLO INTELLETTIVO: wisc-r e poi?

    PERSONALITa: cat,

    FOBIE

    ANSIA:


    mi aiutate per favore??? sto sclerando e credo proprio che a novembre mi aggrego ad ele perchè non so proprio un bel niente

  10. #40
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    scusate sono sempre io..... riflettevo sul caso di gianni 13 anni perchè non mi torna il fatto che mangi ed ingrassi.... ma non si potrebbe ipotizzare un dist dell'umore??? forse è azzardata come cosa ma spiegherebbe il fatto che ci sia uno scompenso ponderale-- rimarrebbe cmq come ipotesi principale quella dell'ansia... scusate..

  11. #41
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    Citazione Originalmente inviato da annaraika Visualizza messaggio
    ragazze per i test come vi state muovendo??? io non riesco a studiarli sinceramente però per non andare proprio senza alcuna notizia potreste aiutarmi a fare una scaletta per per aree tematiche? esempio:

    LIVELLO INTELLETTIVO: wisc-r e poi?

    PERSONALITa: cat,

    FOBIE

    ANSIA:


    mi aiutate per favore??? sto sclerando e credo proprio che a novembre mi aggrego ad ele perchè non so proprio un bel niente
    per intelligenza le scale weschler[wisc r, wais, wppsi]
    personalità: mmpi, epq, cba, 16pf, bfq, acl, mcmi
    ansia: stai x e y è il principale
    fobia: inventario delle paure


    Questa qua è per te
    e anche se non e` un granché
    ti volevo solo dire
    che era qui in fondo a me.
    Perché sei
    viva viva cosi come sei quanta vita mi hai passato
    e non la chiedi indietro mai

    *Non si vede che col cuore.L'essenziale e'invisibile agli occhi*-Il Piccolo Principe-
    *..per una magia così,dice,vale la pena vivere..*
    //qUeLLe DeL cUrLy PoWeR\\
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  12. #42
    Partecipante Esperto L'avatar di annaraika
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    ragazze una domanda ma tra una wisc-r, cpm e later che diff c'è??? io conosco solo la wisc. la later la ignoro non so proprio cosa sia mentre la cpm dovrebbe sempre misurae il liv intellettivo ma forse è più adatto a bambini più piccoli o non italiani???? mi dite per favoreeeeeeeeeeeee

  13. #43
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di orange78
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    io sn ferratissima in queste diffrenze le uniche che so forse:
    la differenza che devi sapere è che sn tutte per la valutazione intellettiva ,la wisc è verbale ,come wppsi e le matrici invece si servono delle figure geometriche per il completamento ,la cosa importantissima e lo sottolineo anche!!!!!!è la dofferenza tra matrici e leiter ......la differenza sta nel fatto che le prime hanno indicazioni verbali e le seconde che è tutta totalemnte non verbale anche nel distribuire le informazioni del test...è una roba enorme!!!lo so xkè io ne sn l'asso è 2 semestri interi che la applico!!!!fidati!!!!
    e come le matrici si può sottoporre sia abambini con prob di linguaggio che a stranieri.
    2 cosa x la personalità il cat (se nn bambini se adulti invece il tat ma anche test di MAchover (della fig umana) e disegno dell'albero e il WARTEGG usato in caso di problemi di apprendimento,sordità e balbuzie(anche questo usato moltissimo)e lo sceno test,utile anche x sondare i rapporti con famiglia
    x ansia lo STAI
    x anoressia nervosa EDI -2
    x valutare rapporti con famiglia CAT,disegno della famiglia ,favole della Duss

    non so se ti sn stata utile è quel che ho imparato sul campo i test li ho guardati poco quindi se sbaglio ditemelo
    io vi saluto adesso nn so se potrò passare nel week perchè ho tante cose da fare se posso farò una capatina domani matt e domenica tardo pom....se nn mi sarà possibile io vi faccio un Gran IN BOCCA AL LUPO A tt voi!!!! forza ragazze !abbiamo studiato e più di così nn si poteva ..i giorni eran pochi quindi mettiamo sotto il più possibile e affrontiamolo nel migliore dei modi un rilssatevi magari un poco x fare mente chiara nel cervello ...se nn c'è troppa paura un a tutte voi ..spero di passare domani x salutarvi sopratutto a stella.ale e annaraika e elieluna e alla Ele che ogni tanto passa di qui
    Ultima modifica di orange78 : 11-07-2008 alle ore 14.36.43

  14. #44
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di orange78
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    frivolezze.......:
    io sn sempre nella lettera m -z se esiste una divisione e sn vestita di verde pantaloni e maglia poco verde chiara e la mia solita borsa beige e voi?annaraika?x annaraika..tanto la stella.ale sa chi sn e x le altre che saranno in quella sezione mi riconosceranno sn l'unica con il pc..chissà se se o ricordano???e come sarà questa volta....
    un abbraccio ein bocca al lupoooooo!!!Forza!

  15. #45
    Partecipante Esperto L'avatar di annaraika
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    Riferimento: Seconda prova sviluppo/clinico 14/08

    ciao orange, grazie per le info... hai ragione sul fatto di rilassarsi un attimo anche perchè non sono 2 giorni che siamo sotto per sto benedetto esame ma sono mesi ed il cervello tra caldo, stanchezza, noia ecc ecc non ne vuole ormai sapere niente...
    per il giorno dell'esame non so cosa mi metto, ancora ho da fare la valigia ma cercherò di utilizzare gli indizi per riconoscerti altrimenti chiedo a stella. ale che ti conosce tanto con lei mi fermerò a parlare sicuramente.... un bacione

    per ele: grazie per la risposta....

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