sogni ricorrenti...

[xxperlinaxx]

Solo i miei sogni Hermes non interpretaforse non sono molto interessanti

[Hermes Ankh]

Solo i miei sogni Hermes non interpretaforse non sono molto interessanti

Mi capita spesso, in presenza del rumore, di sentire voci fatte di urla, pianti, gemiti: sotto la doccia, col phon o con la musica accesi, poi… di fronte al silenzio… emergono i ricordi di incubi violenti, a sfondo traumatico:
Sono chiusa in ascensore con un’estranea e stiamo precipitando verso il basso.
Nella stessa notte, per tre volte, ripeto il sogno di scaraventarmi contro qualcuno, il cui soggetto cambia, con una violenza isterica.
Stanotte invece ero al bancone di un bar dove osservavo, dapprima inconsapevolmente, poi in maniera lucida e triste, scuoiare da prassi un cane in una macchinetta da cui si ricavava del cibo.

Assolutamente no, perlina, i tuoi sogni sono molto interessanti.
Il problema è esclusivamente mio. Ho scelto, per principio, di non “interpretare” i sogni, anche perché non credo che possano essere interpretati, in maniera attendibile, in un forum.
Quello che cerco di fare è dare, quando mi è possibile, delle chiavi di lettura generali di simboli ricorrenti nei sogni. Provo, cioè, a delineare lo “scenario” simbolico, in relazione al quale, per analogia o per differenza, una persona può essere aiutata ad interpretare i propri simboli, attribuendo loro un valore particolare, specifico, puntuale (cosa che solo il sognatore e non un esterno può fare).
Ora, questo non è possibile con tutti i sogni, ma solo con quei sogni dove sono presenti simboli il cui valore può essere abbastanza generalizzabile.
Non è possibile, in particolare, in quei casi dove non sono presenti elementi simbolici o dove gli elementi simbolici sono rappresentati in maniera estremamente personale o idiosincratica, cosa che rende impossibile effettuare generalizzazioni.

Nel tuo caso specifico, la prima parte del racconto non è un sogno, ma la definizione del contesto nel quale, per usare tue parole “ emergono i ricordi di incubi violenti, a sfondo traumatico”.
Se tu sei, come potrebbe sembrare dal racconto, una persona “uditiva” (ne parlo nei termini dei processi di rielaborazione delle immagini mentali, come ne parla, ad esempio la pedagogia dei “gesti mentali” di Antoine de La Garanderie, non come ne parla la PNL), è facile che, quando un rumore esterno (come quello della musica, dello scrosciare dell'acqua della doccia o di un phon) interrompe (per interferenza) il discorso interno semiconsapevole, affiorino alla mente, in termini sempre uditivi, immagini più profonde, che aprono le porte, nel tuo caso, al ricordo di sogni di violenza.

La prima immagine che descrivi è quella di te, insieme ad una persona femminile che non conosci, mentre state precipitando con un ascensore.
Simbolicamente, l'ascensore ha, spesso, nei sogni, a che fare con la capacità di raggiungere obiettivi con poco sforzo. In questo caso (sempre in termini generali) il simbolo potrebbe avere a che fare con la difficoltà momentanea a conseguire obiettivi in maniera facile, difficoltà forse legata ad aspetti “femminili” di te che ancora non padroneggi pienamente (la figura femminile che non conosci). Questa, ovviamente, è solo un'ipotesi generale (uno scenario interpretativo). Nel tuo caso devi essere tu a capire se può servirti nello specifico. Potrebbe non rispondere affatto alla tua situazione particolare, in quanto (mi pare) tu tendi a dare accentuazioni simboliche molto personali alle immagini.

Successivamente, descrivi scene di violenza (ti scagli violentemente contro qualcuno). In linea generale, queste scene non implicano un'interpretazione simbolica. Costituiscono una forma di liberazione da tensioni interne e da sentimenti negativi, collegati, spesso, alla rabbia, al rancore (che, durante la giornata, dobbiamo reprimere).

L'ultima scena è decisamente più complessa.
Qui non si tratta solo di una scena di violenza che permette la liberazione di tensioni e di sentimenti negativi, ma sembra rimandare anche ad un possibile significato simbolico.
Solo che, in questo caso, quasi sicuramente, si tratta di un significato personale che tu sola puoi essere in grado di interpretare.

Può aiutarti il considerare che il cane, in genere, come simbolo, può rappresentare la fedeltà; (per una donna) può rappresentare il compagno e l'amico, oppure può rappresentare la fedeltà a se stessi.
Il "bar" è un luogo di incontri, di solito, non impegnativi (per non dire superficiali).
Il cibo è spesso legato ad un bisogno d'affetto.
Lo “scuoiare” equivale a togliere la pelle, cioè, la protezione, a mettere a nudo (cosa che, in genere, fa soffrire).
Il cane, nel sogno, sembra (se ho colto il senso della situazione) che debba essere fatto a pezzetti e trasformato in cibo.
Lo “spezzettare” richiama meccanismi di difesa.
Il cibo che viene fuori dalla macchina penso che, in chi vede come viene prodotto, produca un senso di disgusto.
Simbolicamente, potrebbe essere legato a situazioni che si stanno vivendo, difficili da tollerare.

Qui mi fermo perché la costruzione di uno scenario organico (riorganizzando gli elementi simbolici del sogno), in questo caso, sarebbe azzardata e un'interpretazione specifica impossibile (con gli elementi della descrizione), oltre che non consentita.

[xxperlinaxx]

Grazie Hermes, apprezzo molto il fatto che tu abbia preso in considerazione il mio sogno.
Nemmeno io credo che i sogni si possano interpretare in un contesto del genere; alpiù è possibile guidare il lavoro di interpretazione del sognatore.
Ad ogni modo le tue chiavi di lettura mi hanno dato l'imput per definire meglio questa mia situazione interna, che porta alla formazione di certi sogni, caratterizzata, vero, da:
"difficoltà momentanea a conseguire obiettivi in maniera facile" e "situazioni che si stanno vivendo, difficili da tollerare".
Il problema è: come reagire?!

E' anche vero che tendo a dare accentuazioni simboliche molto personali alle immagini. Come hai fatto a dedurlo ?

[Hermes Ankh]

E' anche vero che tendo a dare accentuazioni simboliche molto personali alle immagini. Come hai fatto a dedurlo ?

Grazie per la domanda, perlina, che mi consente di esplicitare come mi pongo, di solito, di fronte al racconto di un sogno (cosa, fra l'altro, che mi è stata richiesta, in maniera più o meno diretta, da diversi utenti di ops, ai quali ho risposto, finora, sempre tramite p.m.)


In primo luogo, prendo in considerazione il racconto del sogno come un “testo” di cui (nella stragrande maggioranza dei casi) non conosco il contesto (o ne conosco solo pochi particolari, sempre, comunque, mediati dalla narrazione del sogno).
All'interno del testo, cerco di individuare la presenza di simboli (non mi interessa, infatti, l'interpretazione del sogno in quanto tale - non avendo interesse e scopi terapeutici, ma, piuttosto psico-antropologici - , ma solo i significati dei simboli che vi ricorrono).


L'interpretazione dei simboli di un “testo”, senza la conoscenza del contesto che l'ha generato e senza la possibilità di interazione diretta con l'autore/sognatore, nel mio modo di procedere, si basa esclusivamente su tre passaggi:

1. il primo passaggio consiste nel rilevare il “range” di significati che ogni simbolo, presente nel sogno, di solito, presenta, nel contesto della nostra cultura: individuo, cioè, dei significati generali, non specifici e non necessariamente pertinenti al singolo sogno;
2. il secondo passaggio consiste nel valutare la congruenza fra i significati generali del simbolo (i significati generalizzabili nella nostra cultura) e il “testo” del racconto, considerato esso stesso, in questo caso, come il contesto dei simboli;
3. nella misura in cui rilevo congruenza fra il significato generale dei singoli simboli e l'intero “testo” del racconto, allora ipotizzo un possibile scenario interpretativo (in alcuni casi, diversi scenari alternativi) del simbolo e lo propongo al lettore. Se, invece, non rilevo congruenza, ipotizzo che il significato del simbolo sia personale o idiosincratico e non sia, pertanto, pertinente fare riferimenti a scenari generali (che implicano sempre significati del simbolo generalizzabili).
   In questo caso, di solito, mi astengo dall'intervenire sul sogno.

Mi astengo dall'intervenire anche quando non rilevo particolari significati simbolici nel sogno (non tutti i sogni possono essere interpretati simbolicamente).
Questo, ovviamente, non ha nulla a che fare con un giudizio circa l'interesse generale del sogno in quanto tale.
Fra i sogni che non ho commentato, ce ne sono alcuni che considero molto interessanti.


In certi casi, quando mi trovo di fronte a sogni che mi “intrigano”, ma penso che i simboli, in essi contenuti, siano di carattere personale, non generalizzabile, cambio modalità di intervento ed esprimo semplicemente le risonanze interne che il sogno mi suscita.
Questo, senza alcuna pretesa, può costituire, per il sognatore, un utile specchio.


Questa seconda modalità di comportamento di fronte ad un sogno fa affidamento, ovviamente, meno a riflessioni che chiamano in ballo i processi logico-razionali, e più, invece, a forme di comprensione di tipo olistico, o intuitivo. Uno studioso (Baba Bedi), che considero maestro di vita, oltre che punto di riferimento culturale, chiamava questa modalità di comprensione “sensibilità psichica”.


Eccoti svelato come sono giunto ad ipotizzare che, nei tuoi sogni, i simboli tendano ad avere una connotazione accentuatamente personale.

[millina]

il sogno postato da Pizzologa del suo amico mi ha fatto ricordare un sogno che anche io facevo solamente quando avevo la febbre.

mi trovavo solamente sospesa nel vuoto (presumibilmente un cielo bianco) e in questo vuoto erano sospesi dei cuscini bianchi.
io continuavo imperterrita a "provare" i cuscini (ci appoggiavo sopra la testa) per vedere se erano comodi.
alcuni erano troppo duri, altri troppo molli, piccoli, medi, grandi...

ora non faccio più questo sogno, lo facevo solamente da piccola.
credo di avere iniziato a sognarlo dal momento in cui sono stata ricoverata in ospedale, da piccola.
ero svenuta e nel cadere ho battuto la testa sul cemento, mi hanno portata all'ospedale e ci sono rimasta alcuni giorni per accertamenti.
ricordo che mi ero addormentata e il cuscino era quello morbido del letto. quando mi sono risvegliata mi sono accorta che mi avevano messo sotto la testa un cuscino durissimo e un pò alto e un'infermiera mi aveva collegato alla testa dei "fili" per qualche acceramento probabilmente.

è possibile che il mio sogno rimandi a questo episodio?

[Anestesia]

Ciao a tutti.
Non so se qualcuno mi risponderà, ma se è così ringrazio anticipatamente.
Ho un sogno ricorrente sul quale vorrei avere un parere.
Il mare. Un mare che solitamente è mosso all'inizio del sogno e poi le onde si trasformano in veri e propri cavalloni! Ma io non ho paura, anzi, osservo il fenomeno decisamente affascinata e in ogni caso serena. Altre volte mi capita invece di nuotare e sebbene l'acqua non sia torbida è comunque scura. Il fenomeno dei cavalloni si presenta però sempre una volta uscita dall'acqua. Altre volte assisto a veri e propri maremoti che investono la spiaggia o la casa sul mare dove mi trovo in quel momento (avviso che non abito in luoghi marini ma in mezzo ai monti ).Io scappo insieme agli altri che sono presenti ma anche in questo caso non c'è paura, lo faccio come se sapessi che va fatto ma ho quasi la sensazione che mi piacerebbe molto di più rimanere a guardare.

Cosa può significare?

Grazie!

[Hermes Ankh]

Ciao a tutti.
Non so se qualcuno mi risponderà, ma se è così ringrazio anticipatamente.
Ho un sogno ricorrente sul quale vorrei avere un parere.
Il mare. Un mare che solitamente è mosso all'inizio del sogno e poi le onde si trasformano in veri e propri cavalloni! Ma io non ho paura, anzi, osservo il fenomeno decisamente affascinata e in ogni caso serena. Altre volte mi capita invece di nuotare e sebbene l'acqua non sia torbida è comunque scura. Il fenomeno dei cavalloni si presenta però sempre una volta uscita dall'acqua. Altre volte assisto a veri e propri maremoti che investono la spiaggia o la casa sul mare dove mi trovo in quel momento (avviso che non abito in luoghi marini ma in mezzo ai monti ).Io scappo insieme agli altri che sono presenti ma anche in questo caso non c'è paura, lo faccio come se sapessi che va fatto ma ho quasi la sensazione che mi piacerebbe molto di più rimanere a guardare.

Cosa può significare?

Grazie!

Ciao, Anestesia, il tema del “mare” agitato è stato oggetto di diversi 3d, in questa stanza (anche recentemente), perché, evidentemente, si tratta di un simbolo onirico ricorrente.


Per quella che è la mia esperienza di “simboli”, il range di significati si può riassumere in due principali chiavi di lettura che permettono di delineare due diversi scenari interpretativi:


A) il mare agitato (con cavalloni, maremoti, onde anomale...) può rappresentare, simbolicamente, la forza dell'energia vitale, cioè dell'energia che è alla base dell'evoluzione, nella sua funzione di energia rigeneratrice (ciò che la tradizione induista chiama Shiva), che porta nuova linfa e vitalità, spazzando via, inevitabilmente (e qui si situa l'aspetto distruttivo dell'energia) le incrostazioni, gli schemi, gli equilibri in cui si strutturano le forme dell'esperienza;


B) il mare agitato può anche rappresentare il correlato oggettivo del mondo emozionale, che può avere dei momenti di calma e di quiete, ma può essere anche molto agitato e tumultuoso.


Quando, nel sogno (come, mi pare, avvenga nel tuo caso), il protagonista non ha paura, anzi sembra quasi affascinato dagli eventi e desideroso di osservarli, si può pensare che:


A) in riferimento al primo scenario interpretativo (mare come forza vitale): si esprima un vissuto sostanzialmente positivo rispetto al cambiamento; si è consapevoli dei risvolti di destabilizzazione dell'esistente che i cambiamenti (soprattutto quelli improvvisi) portano (i cavalloni, le onde anomale, i maremoti...), ma si tende a privilegiare l'aspetto di trasformazione, a vedere le nuove possibilità che si aprono; in questi casi, il sogno sembra portare l'attenzione del sognatore verso la positività che può derivare del sovvertire un ordine statico di esperienza (se nel sognatore dominasse la paura, ovviamente, in primo piano sarebbe l'elaborazione dei vissuti di timore legati al cambiamento);


B) in riferimento al secondo scenario interpretativo (mare come mondo emozionale): si esprima la consapevolezza di essere capaci di prendere le distanze, di essere, in qualche modo, in grado di porsi come osservatori esterni dei propri momenti di tumulto emozionale, che, quindi, non fanno paura, ma possono divenire occasione per una migliore comprensione dei propri stati interni e, quindi, possono facilitare situazioni di maggiore equilibrio.

[Anestesia]

Ti ringrazio tantissimo Hermes! Chiaro ed esaustivo

[Ms.Shine]

da un mese circa mi capita di fare spesso lo stesso sogno...sogno di perdere i denti,tanti denti e tanto sangue..sono convinta di non avere più denti..la cosa strana e che poi nel sogno mi guardo allo specchio e i mi rendo conto di avere tutti i denti al loro posto!!!ma in seguito continuo a "perdere" denti e sangue.......è orribile!

[Hermes Ankh]

da un mese circa mi capita di fare spesso lo stesso sogno...sogno di perdere i denti,tanti denti e tanto sangue..sono convinta di non avere più denti..la cosa strana e che poi nel sogno mi guardo allo specchio e i mi rendo conto di avere tutti i denti al loro posto!!!ma in seguito continuo a "perdere" denti e sangue.......è orribile!

Ciao, Ms.Shine, il sogno di perdere i denti è uno dei più diffusi. Anche nei 3d della stanza dei sogni è stato trattato più volte.

Secondo la mia esperienza, è molto probabile che i denti, nei sogni, rappresentino (nella nostra cultura) la possibilità di trasformare le circostanze della vita (in un'interpretazione sessuale, si ricollegherebbero, soprattutto per i maschi, all'elaborazione delle problematiche legate alla potenza e all'impotenza). In particolare, i denti canini e incisivi hanno a che fare con la capacità di "aggredire" le situazioni in maniera propositiva; i molari e premolari potrebbero, invece, avere a che fare con la capacità di "macinare", nel tempo, situazioni che generano tensione e stress.
Il "sangue" ha a che fare con l'energia vitale.
Lo specchio, infine, è un mezzo di riconoscimento, di autoconoscenza.

Il perdere denti può avere a che fare con momenti in cui si ha l'impressione di non potere incidere più di tanto sulla realtà esteriore.
Se lo metti in relazione alla perdita di sangue, potrebbe esprimere un vissuto di insicurezza e di stanchezza (sangue che esce = perdita di energia vitale; caduta dei denti = diminuzione della capacità di incidere e determinare gli eventi).

Lo specchio (specchio = mezzo di riconoscimento, conoscenza delle proprie risorse interiori) che rimanda una situazione con i denti intatti sembra rassicurare che, al fondo, si hanno le risorse per affrontare con determinazione le situazioni. E che il vissuto di impotenza può essere un vissuto transitorio.

Ovviamente, questo è lo scenario interpretativo che, secondo la mia esperienza, potrebbe essere il più probabile.
E' sempre possibile che, nel caso specifico, i significati possano essere molto diversi. Ma, in questo caso, potrai essere solo tu a scoprirlo.

[Ms.Shine]

Ciao Hermes...penso di aver capito cosa potrebbe voler significare...Grazie mille per l'aiuto!!!!!

[xxperlinaxx]

Sono con C. in macchina e mentre cerco di fare inversione di marcia mi accorgo che la strada davanti a noi non è recintata, anzi, se mi fossi mossa di un solo metro, saremmo precipitate giù.
Spiego a C. la situazione e aggiungo che avremmo dovuto lasciare la macchina immediatamente. Siamo fuori.
Cerco qualcuno che potesse soccorrerci, trovo un conoscente e insieme ritorniamo sul posto dove la macchina avrebbe dovuto trovarsi, visto che non c’è più. Al che ci affacciamo, con cautela perché l’altezza è considerevole, e vediamo che la macchina è precipitata, ma rimasta integra come se fosse solo parcheggiata.
Più tardi ci ritroviamo di nuovo dentro la macchina insieme a F. il quale espone in dettaglio i vari danni che in realtà non sono per niente gravi. Io, perplessa oltre impaurita, dico che mi sarei aspettata che la macchina sarebbe esplosa, mentre F. si limita a dire che si era rotto il finestrino, che non si sarebbe più abbassato e aggiunge qualcos’altro di irrilevante.

[Hermes Ankh]

Sono con C. in macchina e mentre cerco di fare inversione di marcia mi accorgo che la strada davanti a noi non è recintata, anzi, se mi fossi mossa di un solo metro, saremmo precipitate giù.
Spiego a C. la situazione e aggiungo che avremmo dovuto lasciare la macchina immediatamente. Siamo fuori.
Cerco qualcuno che potesse soccorrerci, trovo un conoscente e insieme ritorniamo sul posto dove la macchina avrebbe dovuto trovarsi, visto che non c’è più. Al che ci affacciamo, con cautela perché l’altezza è considerevole, e vediamo che la macchina è precipitata, ma rimasta integra come se fosse solo parcheggiata.
Più tardi ci ritroviamo di nuovo dentro la macchina insieme a F. il quale espone in dettaglio i vari danni che in realtà non sono per niente gravi. Io, perplessa oltre impaurita, dico che mi sarei aspettata che la macchina sarebbe esplosa, mentre F. si limita a dire che si era rotto il finestrino, che non si sarebbe più abbassato e aggiunge qualcos’altro di irrilevante.

Ciao, perlina, ti posto alcune risonanze, più che una interpretazione.

Ci sono momenti, nella vita, in cui è opportuno procedere con cautela e fermarsi per comprendere la situazione in cui ci troviamo, per valutare le nostre strategie, per ripensare, forse, i nostri obiettivi.

In questi momenti può capitare che tutto ci sembri più difficile e problematico. Il percorso evolutivo sembra stentare a procedere; in ogni caso, la strada sembra accidentata e non agevole. Allora, è necessario fermarsi e darsi tempi più distesi.
Andare in fretta, in questi momenti, potrebbe essere molto controproducente.

Il sogno, forse, esprime un messaggio di questo tipo. Ti trovi nella necessità di fare inversione, sul ciglio di una scarpata. Devi scendere dalla macchina (cioè andare meno veloce e accettare anche una maggiore fatica) e valutare la situazione, cercando anche qualcuno che possa esserti di aiuto.

Il sogno dice anche che, alla fine, se ci prenderemo il tempo necessario per valutare la situazione e comprenderla, potremo scoprire che, in fondo, risulta meno tragica del previsto, i danni sono limitati e la macchina (cioè la possibilità di procedere veloci e senza eccessiva fatica verso le proprie mete) non è andata distrutta, ma necessita solo di alcune (marginali) riparazioni.

[xxperlinaxx]

wow hermes hai centrato a pieno!! come sempre! grazie

[Eleonora_09]

ciao,
spero di avere una risposta.
è da due settimane che faccio dei sogni strani, ho sognato diverse volte che dei ragazzi che per me sono stati importanti avevano molte attenzioni verso di me mi sono preoccupata quando mi è successo di sognare che un mio conoscente che per me non ha mai contato molto fosse dolce con me e poi l'altra notte ho sognato che superavo un pò il limite con uno dei ragazzi dei sogni e lo strano è che ero nella cucina dei miei nonni.
io sto con un ragazzo da quasi tre anni e lo amo tantissimo ma questi sogni mi hanno fatto molto preoccupare. possono significare qualcosa di strano?

grazie dell'aiuto
kiss Ele