In realtà, non penso neanche che l'università faccia, di fatto, una cosa di questo tipo. In altre parole, penso che sia casuale, o quasi, il fatto che l'università ti dia un qualche genere di base.Originalmente inviato da laurasmath
Assolutamente d'accordo!Originalmente inviato da laurasmath
In realtà, tu "tiri in ballo" un problema enorme, senza fine, a mio avviso. Cosa dovrebbe sapere uno Psicologo per essere un buono Psicologo? Quale "metodo" dovrebbe usare per approfondire e comprendere ciò che più gli interessa: la mente umana? Dovrebbe avere un generico "talento"? Esperienza? Sapere come funzionano i neuroni? Conoscere la psicoanalisi dall'inizio alla "fine"? Cos'altro? In realtà, nessuno lo sa, secondo me. Il problema, abbastanza drammatico in termini pratici, è che pochi di noi vengono formati secondo un criterio preciso. Moltissimi psicologi non vedono l'importanza della neurobiologia, della matematica applicata, della logica formale e della statistica, oltre che della filosofia, per lo studio di quello che è la "mente". Ciò dipende dalla lacunosa formazione che viene impartita a livello universitario, innanzitutto. Ma non solo. Molto spesso, nei corsi di laurea in Psicologia viene concesso l'ingresso a persone che non hanno alcuna motivazione o interesse. Il famoso teorema del "parcheggio". Ciò è disastroso. Molto spesso, noi non conosciamo per bene ciò che sarebbe essenziale sapere su come funziona il cervello e sulle teorie che sono state avanzate per interpretare il "senso" della mente. Molto, troppo spesso, molti di noi non sanno nemmeno la differenza che intercorre tra termini come "riduzionismo", "dualismo" ed "eliminativismo". Tutto questo per dire che non abbaimo l'autonomia teorica di un filosofo della mente o di un fenomenologo, o di un biomatematico, ma nemmeno la potenza sperimentale di un neurobiologo, di un biofisico o di un ingegnere. Circa l'aspetto psicoterapeutico, poi, non parliamone. Per un medico è moltoo più semplice acquisire "notorietà" in questo campo.Originalmente inviato da laurasmath
Tuttavia, è possibile che quella che si chiama "psicologia" non sia morta. Penso che tutto dipenda da chi cerca di costruirla.