Originalmente inviato da
*-ras-*
1. Sarebbe utile che tu esponessi dei dati statistici che confermano la tua ipotesi (corso di joga funziona più della psicoterapia) altrimenti si tratta di affermazioni campare per aria e che, fra l'altro, nascondono una svalutazione verso la psicoterapia (un meccanismo di difesa? invidia verso la figura dello psicoterapeuta? nn so). E poi....ebbene sì, devi saperlo: la psicologia è una disciplina scientifica, le cui pratiche si basano sulla ricerca e i dati statistici rispetto all'efficacia di una certa pratica piuttosto che un'altra
2. La teoria del trauma infantile fa parte delle tante teorie della Psicoanalisi freudiana (dunque deduco che tu faccia una distinzione non soltanto tra la Psicoanalisi e tutte le altre correnti della psicologia, ma anche tra la Psicoanalisi e specificatamente la Psicoanalisi freudiana) perché, ebbene sì, devi sapere anche questo: la psicologia non è solo Psicoanalisi!
3. Se pensi questo dei tuoi pazienti-clienti (che sono antipatici, non si sanno comportanre a modo, ecc...) non mi sembra una gran dimostrazione di fiducia e rispetto. Forse prima di ascoltarli devi imparare a rispettare i modi di esistenza altrui. Hanno il loro significato anche se diversi dal nostro.
a me sembra che tu stia sputando nel piatto in cui hai mangiato. Nel senso che continui a dimostrare di avere una visione superficiale e pittoresca della Psicoanalisi (come già è stato detto da altri utenti) e nel senso che se sti sta antipatica la psicologia puoi anche evitare di utilizzare termini come "Io", "Analisi transazionale", ecc...Ma forse la filosofia non è sufficiente per rispondere alle richieste che ti vengono fatte dai tuoi clineti e dunque prendi in prestito la stampella dalla psicologia?
Inoltre, quelle che tu hai elencato potrebbero essere alcune delle richieste che possono essere fatte ad un professionista. Non sempre, inoltre, la richiesta cosciente corrisponde ai reali bisogni del paziente (ad esempio uno psicotico può dire: "non riesco a relazionarmi con gli altri" ma il motivo di questa difficoltà non è nell'"antipatia" - giudizio di valore che è bene evitare di affibiare ai pazienti che ci si presentano - ma nel ritiro autistico dal mondoi che è un sintomo psictico, ad esempio). Ridurre tutte le problematiche a quel breve elenco inoltre è vermente una dimostrazione di un atteggiamaento di chiusura verso i pazienti che possono presentarsi alla tua porta e uno schiaffo alle 1032 pagine del DSM.