Originalmente inviato da
RosadiMaggio
Tralasciando il fatto che tutti e tre questi disturbi possono essere presenti in persone con DBP, con particolare riguardo alla Bulimia, come un sintomo piuttosto tipico, da quanto ne so io, sinceramente, non riesco a comprendere il senso di questi interventi farmacologici, se non impropriamente "finalizzati" (per non comprensione dello status clinico) ad un progressivo peggioramento delle persone, ad es., sul versante depressivo e vissuti di vuoto, solo per fare un es., molto semplice nel primo caso, ad un possibile viraggio simil-maniacale nel secondo, con possibilita' di azioni auto/eterodistruttive, oltre ad altri tipi di disturbi, quali una depressione maggiorata e molto altro, mentre per il terzo, mi sembra che gia' la bulimia potesse essere un indicatore che potesse fungere da possibile "faro" illuminante vs una diagnosi e qd una proposta terapeutica adeguata, quindi, mi chiedo, come siano possibili tanti errori se effettivamente poi confermati, e mi verrebbe da dire "Ma in che mani siamo"?
Esistono anche dei Test, oltre colloqui in cui rilevare segni e sintomi per arrivare insieme alla Persona che chiede un aiuto, ad una Diagnosi, il piu' possibile corretta.