Originalmente inviato da
RosadiMaggio
Tra l'anno scorso e quest'anno, in vari contesti, ho sentito affermare e letto, da parte di specialisti sia psichiatri che psicologi-psicoterapeuti, che vi è una crescente tendenza a collegare ad esempio, il disturbo Bordeline con lo spettro Bipolare, in particolare, con la Bipolare II e la Ciclotimia, cio' che amplierebbe la visione delle fluttuazioni quando sono particolarmente evidenti e/o "furenti", bruttisimo termine tra l'altro, cmq, dico cosi' perchè il border è molto piu' autolesivo che aggressivo verso l'altro; piuttosto, è disperato per l'immenso senso di vuoto che avverte, in linea di considerazione generale, cio' che puo' da una parte essere una prima spiegazione delle cosidette manipolazioni verso l'altro, che ne soffre se è un familiare, ma domandiamoci anche:qs familiare che ruolo ha nell'essere diventato border da parte del proprio congiunto? Inoltre, è collegato ai disturbi dei problemi alimentari, non solo, del consumo di droghe ed in questo contesto di dipendenze, ultimamente, nei giorni scorsi, leggevo su nuove riviste scientifiche, possono innestarsi disturbi dell'ASSE I come forme fobiche, ad es., la fobia per il cibo nell'anoressia e forme di DOC, spesso connesse piu' alla bulimia.
Quindi, mi sembra che come leggevo sopra, sia uno dei disturbi che meriterebbero molta (piu') attenzione, anche per la grande comorbidita' che puo' presentare, discorso di particolare interesse in psicologia clinica e che secondo me, meriterebbe appunto maggiore attenzione, essendo posto sull'ASSE II del DSM , che è quello purtroppo, piu' orfano di interessamento da parte della ricerca scientifica ufficiale e, spesso ignorato se in comorbidita' con disturbi dell'ASSE I. Fatto che puo' portare, ad un aggravamento se non riconosciuto, lavorando solo su un disturbo dell'ASSE I ed aun peggioramento, talvolta evitalbie, se si prende in considerazione solo il Disturbo Bordeline sull'ASSE II, limitandosi a classificazioni e metodi farmacologi e terapeutici standard, senza considerare o/e cogliere la grande presenza di Comorbidita' di Disturbi dell'ASSE I.
Inoltre, al di la' delle tecniche, mi sembra importante il fatto che non solo ogni border è un border a se, cosi' come ogni fobico è un fobico a se', nonostante cio' che si dice, sui disturbi piu' noti ma che prima del suo essere border o fobico, o altro, è una persona ed è e sono tutti, persone tra le persone.
Ciao