Sospensione didattica alla torretta?

[Scarythemary]

-occupazione della stazione o di viali di Firenze per sensibilizzare l'opinione pubblica -> proposta rimasta in sospeso: si deciderà cosa fare nell'aula 12 nei prossimi giorni;

Non so se la cosa potrà realmente sensibilizzare l'opinione pubblica, però sono dell'idea che spostare alcune forme di protesta (non soltanto l'occupazione) in zone più "calde" come potrebbero essere i viali, potrebbe dare una maggiore visibilità per il semplice fatto che si provocherebbero maggiori disagi bloccando la mobilità ad esempio...

[PicoMATT]

MANIFESTAZIONE REGIONALE"Contro la Legge 133/08"Martedì 21 Ottobre 2008Ritrovo: alle ore 9:45 in Piazza San Marco

** Un appuntamento per tutti gli studenti della Facoltà di Psicologia:l'appuntamento è per Martedì 21 Ottobre alle ore 90 in PiazzaSantissima Annunziata portando con sè un cappello e/o uno straccettonero! **

[fRuittella]

grazie dei riassuntini vari...anche se credo che occupare solo un'aula non serva a molto, non attira l'attenzione di nessuno, non mobilita nulla e mi sembra solo un metodo per mettere a tacere i "sovversivi" (dagli un contentino) anche se in realtà ne va del nostro futuro.... fare lezioni all'aperto mi sembrava una buona idea, e anche quella del tg, anche se andrebbe pubblicizzato in modo che anche i non-studenti vengano a saperne qualcosa... vabbè, idee personali a parte, a domani!! per chi manifesterà... speriamo di essere numerosi!!!!

[Tesla_77]

Lettera aperta di un ex studente ed ex rappresentante; A CHI RIMANE.

Scrivo questa lettera perchè credo nella politica e nella democrazia, almeno nel senso etimologico dei termini.
Nella politica come idea sociale che ogni cittadino senziente ha l'obbligo di avere e il dovere di manifestare. In Grecia si ricorreva ai sofisti per raffinare la propria idea politica e si usava la piazza per condividerla. Solo condividendole si può apprezzare la stupenda forza delle idee, ma fino a che rimangono nei cassetti del nostro intimo crediamo di essere soli.
Nella democrazia con profondo rispetto delle differenze altrui e non come formazione di un pensiero standard che appiani le divergenze. Spesso le divergenze sono insanabili ed è indispensabile fare delle scelte. Noi tutti scegliamo ogni momento della nostra vita; in virtù del libero arbitrio, come sto scegliendo dove mi porterà ciò che scrivo in questo momento ognuno di noi, parlando con altri, ha il POTERE e la RESPONSABILITA' INDIVIDUALE di scegliere di cosa parlare e in che termini farlo. Credo che la democrazia sia prima di tutto un atto individuale nel rispetto delle differenze altrui, mediante il quale è anche possibile snellire un sistema legiferante che riproduce se stesso in maniera medievale e aliena.
Sento parole come "occupazione", "sciopero", "blocco", "manifestazione"ed altre parole vetuste se paragonate alla società di oggi e ad i mezzi di comunicazione che possediamo: telefonini, facebook, youtube........... Siamo giovani? Ragioniamo da giovani! Non possiamo sperare di innescare un cambiamento che ci liberi da una empasse culturale, politica ed economica usando gli stessi metodi che usava chi ci ha preceduto e che, non di certo per colpa, ci ha naturalmente condotti a questo stallo. Il cambiamento nasce dall'innovazione! Altrimenti è la solita ruota da criceto che ci raccontiamo sia qualcosa di nuovo. Un esempio fra tutti può essere quello di un partito politico che, volendo fronteggiare un antagonista avvezzo alle idee americane, ha così poca fantasia da tradurre ingenuamente uno slogan americano per tentare di vincere le elezioni. Ma da quando in qua un italiano va a lezione di creatività oltreoceano??
Slogan vs. slogan. Strategia di marketing vs. strategia di marketing. Sembra che il popolo necessiti solo di messaggi superficiali a presa rapida, ma solo parlando con i singoli scopro che non è così. Anche per questo scrivo: per la FORZA DEL SINGOLO.
Credo nella creatività, nel pensiero divergente che è caratteristica dell'essere umano (e anche di qualche primate) e che ho visto in molte persone, per primo in me, castrata e soffocata a tal punto da sentire ancora un fremito di titubanza mentre scrivo. Un gran persona mi disse tempo fa "Tu scrivi! A qualcuno piacerà, ad altri no."
Credo nel cambiamento che necessariamente è fatto di momenti di evoluzione ed involuzione e credo che ogni cambiamento, ogni rottura di uno schema, necessiti di una forte motivazione. Ci sono soglie nella nostra vita che riusciamo ad attraversare solo se siamo abbastanza DISPERATI per OSARE. Per ogni "vero" cambiamento ci sono molte soglie da attraversare, la domanda è: siamo abbastanza disperati da osare con la nostra creatività? Perchè la disperazione è la più forte delle motivazioni, ma senza la cultura, senza la conoscenza, senza il coraggio di mettersi in gioco ed esporsi e senza il rispetto per le differenze altrui non si va da nessuna parte.
Questa è l'idea che ho, adesso! Domani, spero, sarà migliore.

Marzio

[GIANMA88]

Tesla77, il tuo post mi induce a riflettere sul fatto che i giovani d'oggi si dimostrino poco creativi perchè -ahimè- in sintonia con il pensiero dominante...è purtroppo offuscata una coscienza critica che induca a riflettere sulle cose, così da innescare la volontà di giungere a qualche forma di cambiamento sociale,politico,culturale.

Da ventenne, non trovo in ogni caso obsoleto protestare attraverso manifestazioni,occupazioni,ecc...semplicemente è possibile affiancare alle forme di protesta del passato anche quelle del presente e della modernità.

Un saluto

Gianmarco

[giovanna56]

tesla 77 ha tutta la mia approvazione..anche perchè sono fermamente convinto che il 90% di coloro che si uniscono a queste manifestazioni non sanno neanche perchè manifestano..pochi sono spinti da forti ideali e da reali motivazioni..il resto, sono tante piccole pecorelle di un branco che mira a crescere sempre di più..d'altra parte(come diceva il parrino di Brancaccio, un quartiere di Palermo tristemente noto) bisognerebbe imparare a pensare con la propria testa..naturalmente, questa è solo una riflessione di fondo, che non vuol essere di offesa per nessuno di questo forum..tuttavia, ho sempre pensato, che questo clima catastrofista sia stato creato e strumentalizzato da una parte politica e mediatica..come diceva Montanelli, "siamo costretti a parlare dell'aerero che si schianta tra migliaia che volano senza problemi..un dato significativo, è che otto riforme scolastiche(almeno a mia memoria storica) delle ultime otto legislature hanno subito decine e decine di manifestazioni di protesta, sempre e naturalmente architettate dal'alto..mai una che fosse andata bene..chi ha buona memoria..l'ultima riforma moratti..subì le solite proteste..dicendo che venivano incentivate le scuole private a discapito delle scuole pubbliche che sarebbero andate verso una graduale fine..cosa che non è successa.. anche se quest'anno ci sono effettivamente dati un pò più allarmanti del solito, spingerei a soffermarsi sui veri problemi, senza dare troppa importanza a facili allarmismi. occupazioni rivolte, mainfestazioni non credo servano a molto..i sessantottini, a mio modesto parere, è da tempo che sono finiti..ecco, nel 68, sinceramente vorrei esserci stato!

[Sunset.flower]

Tesla77, il tuo post mi induce a riflettere sul fatto che i giovani d'oggi si dimostrino poco creativi perchè -ahimè- in sintonia con il pensiero dominante...è purtroppo offuscata una coscienza critica che induca a riflettere sulle cose, così da innescare la volontà di giungere a qualche forma di cambiamento sociale,politico,culturale.

Da ventenne, non trovo in ogni caso obsoleto protestare attraverso manifestazioni,occupazioni,ecc...semplicemente è possibile affiancare alle forme di protesta del passato anche quelle del presente e della modernità.

Un saluto

Gianmarco

Gianmarco concordo con te sl l'ultimo post che hai inserito..purtroppo neanche io ieri sono potuta andare all'assemble nè oggi alla manifestazione..resta il fatto che , secondo me, se non ci sarà una buona organizzazione nell'aula 12, rischia di essere quasi una presa in giro..intendiamoci anche io credo sia importante non interrompere l'attività didattica(nessuno è all'uni per scherzare), ma se non ci muoviamo rischiamo di non averla proprio un università..esistono occupazioni in cui non è stata interrotta l'attività didattica...

l'idea dell'occupazione dei viali secondo me è ottima, si darebbe un vero disaggio per i trasporti in una zona molto di passaggio quale la zona di campo di marte e quella dello stadio(ad esempio viale malta), ma per fare una cosa del genere è necessaria un'imponente collaborazione di tutti noi studenti, cosa non facile, proprio perchè (come ha detto qualcuno qui)molti non sanno nemmeno perchè si manifesta... tengo dunque a ricordare il semnario del 23 alla torretta in cui verrà chiarita(almeno si spera) la legg 113 per chi ancora non l'ha letta o non ne sa a sufficienza... Spero che si riesca a fare qualcosa, spero che si riesca ad ottenere qualcosa...

comunque domani ho intenzione di andare a vedere che si dice in aula 12, semmai vi informo...


(scusate se vado un pò OT)
SEGNALO: (a prop. di chi ha parlato di lezioni in piazza) che domani pom. alle 15.00 in piazza della signoria c'è una lezione di MARGHERITA HACK

il 23 a partire dalle ore 90 al Polo Scientifico di Sesto Fiorentino c'è, invece, un dibattito tra strudenti e Margherita HACK

[GIANMA88]

Sunset Flower l'autogestione dell'aula 12 serve proprio a pianificare modalità d'azione future, quali ad esempio l'occupazione di un viale (come hai scritto tu)...l'importante è che ci si interessi alla cosa un pò tutti

[GIANMA88]

anche se quest'anno ci sono effettivamente dati un pò più allarmanti del solito, spingerei a soffermarsi sui veri problemi, senza dare troppa importanza a facili allarmismi

Non si tratta di allarmismi...la verità è che l'università pubblica rischia di scomparire...basti riflettere sul fatto che le tasse che noi paghiamo, ad oggi, coprono "solo" il 20% delle spese (per l'80% contribuisce lo stato)...con i tagli previsti dalla riforma il tetto del 20% non esisterà più e tanti non potranno più permettersi di studiare

[fRuittella]

mi piace credere che non sappiano per cosa manifestare ragazzetti più giovani che colgono solo l'occasione per non andare a scuola, ma non ragazzi universitari, persone adute, più mature, che dovrebbero sapere di che cosa parlano e difendere quello che pensano... forse sono un pò ingenua, ma mi piace pensare che sia così, che non siamo circondati solo da persone superficiali,ma che l'ideologia (qualunque sia) conti ancora qualcosa... manifestare è bello e non è un mezzo "passato", è un diritto che con fatica abbiamo conquistato e anche se sono passati parecchi anni, tuttora non sembra troppo rispettato da chi dovrebbe garantire i diritti dei cittadini..quindi ora più che mai è il momento di manifestare, di far sentire le nostre voci, qualsiasi cosa dicano...mi scuso per l'O.T ma dovevo dirlo... qualsiasi cosa decidiamo di fare come facoltà, l'importante è farla bene... saluti a tutti!!!

[fabrighiglie]

fruittella: ti quoto in pieno, ma purtroppo ora come ora tanti preferiscono chinare il capo perchè hanno paura o non credono nell'utilità delle proteste

[swami986]

fruittella: ti quoto in pieno, ma purtroppo ora come ora tanti preferiscono chinare il capo perchè hanno paura o non credono nell'utilità delle proteste

Purtroppo questo è decisamente vero...ma ad essere rinunciatari è risaputo che non si ottiene nulla cmq...
Cmq scusate io ancora non ho capito...ma in questa aula 12, chi ci sta?!?! Ok, è autogestita e quindi ci vanno gli studenti; ma chi è che organizza il tutto? I nostri eccezionali rappresentanti?

[fabrighiglie]

Secondo me, l'aula 12 occupata ha la stesso scopo della repubblica di salò di mussolini....

[<Babilove87>]

Ragazzi io sono fermamente preoccupata.Oggi dopo lezione alcuni di noi si sono intrattenuti con la professoressa Tani.Lei ci ha espressamente riferito che crede che la rivolta dello studentato è inutile,o quasi....IL 98 % dei rettori degli atenei italiani ha presentato richiesta di dimissioni e il ministro ha continuato sulla sua strada.Figurarsi se cambiera'qualcosa davanti all'occupazione di tutte le scuole nazionali...Certo è che nessuno potra' far passare una legge del genere.Ok al taglio di qualche fondo,pero'si sta esagerando..Credo che dovrebbero tagliare gli stipendi ai calciatori,sarebbe meglio forse.Retrogrediremmo troppo per i gusti di Berlusconi.Non credo faranno questo passo.L'unica cosa che mi preoccupa moltissimo è che a viale morgagni parlano gia'di perdita di un semestre universitario......E la Tani ci ha parlato di una cosa simile....se nn riusciremo a ultimare il calendario delle lezioni...

[Duccio]

Non credo pero' che rimanere fermi e passivi di fronte a tutto cio' sia la soluzione... Non mi pare che le lezioni saranno sospese... pero' se diciamo si a tutto.... allora legittimiamo sempre tutto cio' che viene deciso....
La Tani e' contraria alle manifestazioni ma ci sono anche molti docenti favorevoli e molti che erano in piazza a manifestare.... Quindi credo sia un diritto dar sentire la propria voce... Che gli stipendi dei calciatori siano alti non mi frega mollto in quanto li pagano i loro datori di lavoro... mi preoccupa casomai il fatto che siano alti gli stipendi dei ministri e parlamentari...loro si che li paghiamo noi....
Ne va del nostro futuro...se un giorno vorremo magari fare ricerca o insegnare... questa riforma ci precluderebbe tutte le possibilita'.... La Tani ha paura di perdere un mesemstre?? Pazienza... se si smuovera' qualcosa ne sara' valsa la pena... non credo che la perdita di qualche lezione possa pregiudicare veramente l'esame...