Per chi lavora come educatore (e non solo): psicologo che fa l'educatore?Mica facile!

[scorpione82]

Ciao a tutti
Mi rivolgo principalmente a chi lavora (o ha cmq avuto esperienza) come educatore, pur avendo una laurea in psicologia...
A breve comincerò un'esperienza in una comunità per minori multiproblematici... Al colloquio sono stata messa in guardia sulle difficoltà che chi, come me, che ha una formazione di tipo psicologico, incontra inizialmente nel fare l'educatore...
Perchè "noi psicologi" tendiamo molto a osservare e l'educatore invece deve sì osservare, ma in un'ottica leggermente diversa... e soprattutto stare con il minore, accompagnarlo, educarlo appunto...
Parlando poi con colleghi che sono psicologi, ma che fanno gli educatori, mi hanno confermato questa cosa...
Mi piacerebbe quindi aprire qui uno spazio di cofronto e scambio di reciproche esperienze...
Grazie

[nena2003]

Ciao io sono psicologa ma lavoro come educatrice nel domiciliare...non ho capito il tuo intervento...quale ti sembra il problema?

Per me l'unico problema di essere psicologi e lavorare da educatori è che si ha una qualifica più alta e ci si può sentire un pò insoddisfatti, come sta succedendo a me, che vorrei avere un lavoro un pò più....non me ne vogliate....dignitoso? No, non è la parola giusta perchè l'educatore è comunque un lavoro da rispettare e che mi piace..ma magari un lavoro diciamo più inerente ai miei studi, dato che almeno dove lavoro io i miei colleghi sono tutti studenti universitari, non laureati, magari con la maturità magistrale..ecco, vorrei avere qualcosa in più di loro, dato che ho un titolo di studio più alto..
Spero di essermi spiegata senza fraintendimenti..

[magnolia74]

Per me l'unico problema di essere psicologi e lavorare da educatori è che si ha una qualifica più alta e ci si può sentire un pò insoddisfatti, come sta succedendo a me, che vorrei avere un lavoro un pò più....non me ne vogliate....dignitoso?

Il problema dei laureati in psicologia che svolgono la professione di educatori, fra l'altro generici, quindi "meno specializzati" degli educatori formati da apposito corso di laurea, è annoso e si presenta soprattutto nelle cooperative sociali.

Anch'io per qualche mese, da neolaureata, ho fatto l'educatore in psichiatria.
E non ci ho trovato niente di poco dignitoso.
Mi spiego: come educatore puoi comunque lavorare con la persona e sulla persona e, con la formazione da psicologo, puoi comunque mettere in atto delle competenze professionali che agevolano il trattamento educativo/riabilitativo.
Fare l'educatore dovrebbe essere visto come un'opportunità e non come un "ripiego"....

[nena2003]

Io dopo aver studiato 5 anni a psicologia (anzi di più perchè ero fuori corso) e aver speso fatiche e soldi vorrei trovare qualcosa per cui dire: "vale la pena aver faticato così", piuttosto che un lavoro che potevo trovare anche faticando meno...

Comunque non volevo dire che l'educatore non è dignitoso, solo che non è quello per cui ho studiato!

Anche il manovale o il panettiere (per dire) sono lavori secondo me dignitosi se uno si impegna a farli e li fa bene ma non mi sentirei di fare qualcosa del genere dopo anni di studio!!!
............certo, se proprio uno non trova altro ben vengano, data la difficoltà ad oggi di trovare lavoro, tanto più a tempo indeterminato! Quindi: il mio lavoro mi piace, sono contenta di averlo, ma mi dispiace di non fare qualcosa per cui serva la laurea in psicologia. Spero di poter fare carriera in futuro...

[scorpione82]

Ciao Nena, grazie innanzitutto di aver riportato la tua esperienza
quello che volevo dire è, come avevo anche cercato di spiegare nel mess precedente (ma non è il mio forte essere chiara!! ), che lo psicologo ha competenze che vanno anche oltre (e questo è un bene!), ma per la formazione avuta tende molto a osservare e a ragionare in modo anche clinico se vogliamo, mentre l'educatore, sempre x sua formazione, questo non lo sa fare... Ma sa educare appunto, che è un qualcosa che parte dall'osservazione e che va oltre...
Voglio dire che x la formazione avuta, quando lavoriamo come educatori tendiamo invece a "fare gli psicologi", il che non è da condannare x carità!! Ma ancor prima di fare gli psicologi dovremmo essere educatori...
E a volte rischiamo di fare invece il passo successivo dimenticandoci della funzione educativa (che x molti di noi è proprio sconosciuta in termini operativi!)
E' una cosa che psicologi che conosco (e che fanno gli educatori ) mi hanno confermato... Tra l'altro c'è un altro post sul forum al riguardo in cui una ragazza spiegava bene questa cosa...
Spero stavolta di essermi spiegata meglio

[kiaretta1979]

che io, pur essendo psicologa già ailitata, faccio l'educatrice... devi metterti in testa che sei lì per fare l'educatrice e non la psicologa ed è cmq vero che tendi a osservare molti aspetti che magari altri lasciano correre...ma avere questo tipo di formazione aiuta in molte cose e così come gli educatori ti possono insegnare molto, tu potrai rilevare dei particolari utili...

[nena2003]

Ah, ho capito il tuo discorso Scorpione82, ma a me sembra un merito quello di avere competenze diverse, come credo abbia detto anche Kiaretta...se non ho capito male!

é vero però che nonostante le nostre conoscenze il nostro lavoro è un altro, cioè quello di educatori e perciò ci dobbiamo impegnare a fare quello, magari traendo informazioni in più con le nostre capacità, possiamo fare integrazioni, possiamo andare "oltre"...

Comunque dove lavoro io siamo tutti laureati o studenti in psicologia a fare gli educatori e (dalla mia esperienza) alle famiglie questo mette molta tranquillità..

Ah, un'ultima cosa...io nonostante abbia la laurea in psico e abbia fatto anche l'EDS non mi sento di dire che lavoro da "psicologa" perchè non l'ho mai fatto...anzi, credo di saper fare meglio l'educatrice dato che lo faccio da 2 anni!! ..magari appunto, ho delle basi diverse e questo mi porta ad osservare cose diverse..ma non mi sono mai posta il problema!!

[scorpione82]

esattamente nena, è quello che volevo esprimere anche io
io cmq ancora non sono abilitata xkè sto facendo il primo sem di tirocinio post-lauream... ma conosco tanti colleghi abilitati, purtroppo, che fare gli psicologi nn sanno neanche cosa voglia dire!! i più fortunati fanno gli educatori... gli altri lavorano come commessi/camerieri etc (senza nulla togliere a questi mestieri di tutto rispetto ma che, x chi ha una laurea in psicologia, risultano un attimino "lontani" dal percorso formativo fatto )
c'è solo da darsi tanto da fare... e a volte pure questo non basta
io intanto ora comincio questa esperienza come educatrice (e felicissima di farla!!), poi quel che sarà sarà... a ragionare diversamente ci logoriamo solo il fegato!!

[nena2003]

Infatti anch'io sono molto contenta e mi sento fortunatissima di avere questo lavoro, sia perchè intanto è un lavoro (e molti non lo hanno), sia perchè è tutto a regola con contratto, contributi ecc.. (e ad oggi non è poco!) e poi perchè sono comunque a contatto con i bambini (io ho fatto sviluppo) e svolgo una professione che mi dà tante soddisfazioni.

Il resto verrà da sè....non smetto di fare concorsi pubblici, visto mai che si trova un posticino...

[scorpione82]

brava, fai benissimo
in bocca al lupo x tutto

[scorpione82]

Aggiorno...con la proposta che mi è stata fatta...
Ovvero sostituzioni in casa famiglia (sono due: una che ospita minori che hanno avuto probl con la giusitizia e una che ospira nuclei madre-bambino. Farei sostituz in entrambe salvo incontrare difficoltà con uno dei due tipi di utenza!!), per circa 2 volte a settimana: 1 infrasett (turni possono essere matt,pom o notte) e 1 nel fine sett (o sab o dom con turno 9-19 o notte)...
Il tutto x un netto di poco più di 6 euro l'ora (che ho visto essere più o meno la regola...e a volte pagano pure meno!! anche se una mia amica x es in un'associaz prende quasi 10 euro l'ora nette!! e neanche ha la laurea...per capire quanto conta il titolo...)...contratto di prestaz occasionale che dopo 2 mesi si trasformerebbe in collaboraz occasionale...
Ora mi sto chiedendo se accettare o meno: x la paga, x le notti, x il fatto che stiamo andando verso natale... e volete che le sostituz nn saranno proprio x natale, capodanno etc???
mi chiameranno x una prova in entrambe le comunità... non so se accettare o meno... se fare la prova e vedere come va (anche x capire in cosa consiste il lavoro)... e poi decidere... o se rifiutare a prescindere...
da una parte vorrei accettare xkè penso al fatto che cmq sono soldini, è esperienza, è un inizio (dalle sostituz potrei venire assunta fissa magari! ), si concilia abbastanza bene con il tirocinio post-lauream (psicologia) che sto facendo e che avrò fino a settembre 2009(!!!)...
dall'altra invece ho paura che mi "sfruttino" x natale,fine sett e notti e poi nulla di fatto (se nn un'esperienza)...e ho paura di perdermi la "mia vita", il natale in famiglia, il capodanno con gli amici e il ragazzo etc... quei momenti di condivisione con le persone che amo insomma...
dall'alto della vostra esperienza mi dareste un consiglio spassionato?? grazie mille

[edu.rosa]

Aggiorno...con la proposta che mi è stata fatta...
Ovvero sostituzioni in casa famiglia (sono due: una che ospita minori che hanno avuto probl con la giusitizia e una che ospira nuclei madre-bambino. Farei sostituz in entrambe salvo incontrare difficoltà con uno dei due tipi di utenza!!), per circa 2 volte a settimana: 1 infrasett (turni possono essere matt,pom o notte) e 1 nel fine sett (o sab o dom con turno 9-19 o notte)...
Il tutto x un netto di poco più di 6 euro l'ora (che ho visto essere più o meno la regola...e a volte pagano pure meno!! anche se una mia amica x es in un'associaz prende quasi 10 euro l'ora nette!! e neanche ha la laurea...per capire quanto conta il titolo...)...contratto di prestaz occasionale che dopo 2 mesi si trasformerebbe in collaboraz occasionale...
Ora mi sto chiedendo se accettare o meno: x la paga, x le notti, x il fatto che stiamo andando verso natale... e volete che le sostituz nn saranno proprio x natale, capodanno etc???
mi chiameranno x una prova in entrambe le comunità... non so se accettare o meno... se fare la prova e vedere come va (anche x capire in cosa consiste il lavoro)... e poi decidere... o se rifiutare a prescindere...
da una parte vorrei accettare xkè penso al fatto che cmq sono soldini, è esperienza, è un inizio (dalle sostituz potrei venire assunta fissa magari! ), si concilia abbastanza bene con il tirocinio post-lauream (psicologia) che sto facendo e che avrò fino a settembre 2009(!!!)...
dall'altra invece ho paura che mi "sfruttino" x natale,fine sett e notti e poi nulla di fatto (se nn un'esperienza)...e ho paura di perdermi la "mia vita", il natale in famiglia, il capodanno con gli amici e il ragazzo etc... quei momenti di condivisione con le persone che amo insomma...
dall'alto della vostra esperienza mi dareste un consiglio spassionato?? grazie mille

ciao credo che la decisione dipenda da ciò che è la tua esperienza...(da cos'hai fatto e da cosa fai ora)
penso inoltre che molto dipenda da se ti interessa o meno inserirti in quest'ambito e se sai già che ci saranno altre possibilità...
per ciò che riguarda la mia esperienza posso dirti che molti "sacrifici" li ho fatti...a volte ho "sacrificato" anche la vita privata per il lavoro...ma avevo ben chiaro cosa volevo e perchè lo facevo...poi per carità...non sempre ho fatto la cosa giusta...ma era quello che al moment sentivo di fare...
non so se ti sono stata d'aiuto...
buon lavoro...

[scorpione82]

Ciao edu.rosa!
Innanzitutto grazie della risp e delle tue parole che mi aiutano senz'altro a riflettere sulla cosa...

Cosa ho fatto fin'ora? sempre lavorato durante l'univ ma con lavori nn inerenti alla psico...
solo negli ultimi 2 anni ho avuto esperienze più attinenti: pre-scuola e centri estivi per bambini...
attualmente sto svolgendo il tirocinio post-lauream in un famoso ospedale (è un bel biglietto da visita nonchè una bellissima esperienza!!), e la psico ospedaliera è un settore in cui mi piacerebbe cmq specializzarmi data la tesi fatta sempre in osp (un altro) e il tirocinio che sta seguendo questa scia... Però solo di psico ospedaliera, ammessa che mai un giorno ci riesca a lavorare , non si campa!!

Non ti nascondo che "provare" a lavorare nel sociale, come educatrice anche, non mi dispiace... Cioè è una delle esperienze che avrei voluto (e che vorrei) fare e quindi vedo questa proposta come una buona occasione... Tra l'altro questa coop ha pure un progetto in un osped e laddove venisse riconfermato hanno detto che mi terrebbero senz'altro presente (verrà riconfermato?? Sarà vero che mi considereranno o hanno già personale al completo??)
dall'altra mi aspettavo una retribuzione leggermente superiore (almeno di 7.5-8 euro l'ora!! ma sogno mi sa!!) e non di giocarmi proprio un periodo particolare come quello delle feste...

Mi chiedi se so che ci saranno altre possibilità... Bella domanda!!! Forse sì forse no!! Boh!! E' anche questa una domanda che mi sono fatta, c'è cioè la paura di "sprecare" un'occasione che magari nn mi ricapiterà... o Forse sì??

Insomma, tante domande... e poche risposte...

Scrivi una frase verissima secondo me, che seguo sempre anche io quando sono nel dubbio:scegliere quello che uno sul momento si sente di fare
Il probl è che al momento "sento" poco chiaramente!! Ancora troppa confusione dentro di me...

Attendo anche da altri (e da te edu.rosa se avrai voglia di rispondermi ) un confronto, uno scambio reciproco di esperienze e, perchè no, consigli...
Intanto... Buona giornata!

[edu.rosa]

guarda se posso ancora aggiungere un pensiero...
io trovo che sia fondamentale (almeno per me ) fare esperienze di questo tipo...se io tornassi indietro lo farei...perchè non riuscirei ad immaginarmi magari con un bellisimo percorso universitario, ma senza nessun tipo di esperienza...non so se sono riuscita ad esprimere in modo chiaro ciò che penso...(...stasera sono stravolta...)
rispetto a quello che dicevi tu, e ciò che stai seguendo un filo conduttore tra tutte le tue esperienze...che dire secondo me fai benissimo a cercare dei legami tra le varie cose...
ti saluto e mi raccomando facci sapere cos'hai deciso...

[scorpione82]

Sei stata chiarissima, grazie davvero
In settimana prox dovrei -e dovranno- (xkè se accetto faccio una prova in comunità) definire le cose... Vi aggiorno sicuramente