Che ne pensate delle teorie sposte dai professori??Dite la vostra!

[Aleandros]

Ciao a tutti ragazzi/e!
Apro questa questa nuova discussione per riflettere un pò su alcune teorie o idee in generale esposte dai professori riguardo un pò tutti i temi specie la psicopatologia...!
Finalmente spero emergeranno le nostre opinioni e la voglia di andare anche al di là di ciò che ci dicono questi "Dei dell'Olimpo" o presunti tali(parlo di alcuni prof ovviamente): è l'unico modo per inventare qualcosa di nuovo ed essere più consapevoli delle teorie su cui perdiamo la testa per anni pagando una cifra senza sapere(perchè ci viene nascosto oppure perchè non lo sanno neanche i prof)da dove vengono fuori!!o in che periodo sono sorte! o se sono ancora attuali o vanno cambiate!e se,soprattutto,ci servono nel nostro mestiere!!

[lialy]

ti riferisci a qualcuno in particolare della nostra facoltà?
la tua domanda mi sembra molto generica, sii più chiaro....

[zaffiro89]

In effetti sarebbe meglio che tu fossi un po più specifico.
Comunque in generale () posso dirti che credo che ogni prof tiri l'acqua al proprio mulino: tutti cercano di farci assimilare maggiormente il loro approccio, le loro idee o, come le chiami te, teorie. Poi una risposta più specifica potrò dartela quando spiegherai a cosa fai riferimento...perchè fai riferimento a qualcuno,no?

[lialy]

hai capito in una settimana di lezioni quante ne hai capito

sono d'accordo con te

[quasi psicologa]

raghi ma Alessandro ha scritto come residenza Padova dunque secondo voi veramente di qualcuno dei nostri prof.sta parlando????


ma se noi facciamo "a gara" per andare a Padova secondo voi uno di Padova viene a studiare a Bari???


poi non so!


eh si comunque anche io ho pensato "è troppo generico questo post, queste domande"...forse comunque ammesso che lui studi a Bari, non vuole rischiare di dire di chi sta parlando!!


lialy

[Aleandros]

ti riferisci a qualcuno in particolare della nostra facoltà?
la tua domanda mi sembra molto generica, sii più chiaro....

OKer esempio,in quanto confidate della Psicoanalisi??cosa ci permette di conoscere e cosa invece di ci sfugge con essa?
Che ne pensate dell'approccio neuro-psico-biologico?E' possibile comprendere le emozioni e i sentimenti delle persone conoscendo i nomi dei loro neuroni e studiandone le connessioni??
Quanto influisce la comunità nel determinare i comportamenti e i pensieri di una persona?
A cosa serve la statistica in psicologia?

[Aleandros]

raghi ma Alessandro ha scritto come residenza Padova dunque secondo voi veramente di qualcuno dei nostri prof.sta parlando????


ma se noi facciamo "a gara" per andare a Padova secondo voi uno di Padova viene a studiare a Bari???


poi non so!


eh si comunque anche io ho pensato "è troppo generico questo post, queste domande"...forse comunque ammesso che lui studi a Bari, non vuole rischiare di dire di chi sta parlando!!


lialy

Beh,io sono pugliese ed ho frequentato a Chieti per un anno ma non mi piaceva per una serie di motivi che in parte riguardano appunto la completa mancanza di attenzione alle opinioni degli studenti e all'esplicitazione dei presupposti teorici a cui inevitabilemte,alcuni più consapevolmente e altri meno,fanno riferimento.E in base alle scelte teoriche ci sono precise scelte metologiche di intervento in quanto coloro che vedono un fenomeno,per es la depressione, causato da un trauma legato all'infanzia, rispetto ad altri che magari lo pensano collegato ad una cattiva comunicazione o ad un falliemnto di determinati obiettivi nella vita(è un esempio--)saranno portati ad agire diversaamente,ad affrontatre con i pazienti tematiche diverse,al parlare di cose diverse in pratica,ad usare un certo atteggiamento rispetto ad un altro etc etc..