Ciao, a tutte voi che state preparando la prova per il ventotto vi vorrei tranquillizzare per quanto possibile. I casi erano molto semplici, forse troppo generici ma cmq non erano assurdi. Il primo era il caso di una coppia di genitori che chiedeva aiuto per il figlio quattordicenne che ultimamente non comunicava con loro nè con i compagni e a volte era anche aggressivo quindi era una depressione. Il secondo caso era una signora di 35 anni che si presentava dallo psicologo per uno stato ansioso, ma quello che lamentava maggiormente erano dei rituali ossessivi, quindi anche se non c'erano molti criteri comunque era un disturbo dell'asse I, Disturbi d'ansia. Io ho fatto questo e non ho detto che era sicuramente un disturbo ossessivo compulsivo ma che andava verificato con ulteriori colloqui mancando informazioni sottolineando che poteva anche essere un disturbo d'ansia nas. Il terzo è quello che ricordo meno, cmq era una signora anziana, erano i figli che chiedevano aiuto poichè la signora aveva dei disturbi cognitivi, ricordo che erano nominati anche alcunii esami medici che la signora aveva fatto ma non ve lo so dettagliare.
Non c'era riferimento ad alcun test, si chiedeva la diagnosi, trattamento e obiettivi.
Ricordatevi sempre di usare il condizionale anche quando siete sicuri del disturbo.
In bocca al lupo a tutte/i