vorrei che qualcuno mi spiegasse la psicoterapia adottata da H. DAVANLOO. Grazie
vorrei che qualcuno mi spiegasse la psicoterapia adottata da H. DAVANLOO. Grazie
Ciao, è un po' difficile spiegare qui la psicoterapia di Habibo Danvaloo, per il quale credo dovrai leggere in ogni caso qualcosa.
Io posso dirti che, se parliamo della stessa persona, si tratta di un tipo di psicoterapia psicodinamica breve ed "intensiva" fondata in particolare sull'analisi delle resistenze inconscie del paziente, con il cui inconscio l'analista in questione, cerca di stabilire un'alleanza di lavoro, anche tramite tecniche di "responsabilizzazione cosciente" nei suoi confronti - del paziente - verso un eventuale fallimento della terapia. E' un Autore che si è interessato particolarmente alla ricerca di "nuclei ed esperienze traumatogene vissute dal paziente", soprattutto da bambino.
E' un approccio attivo, Danvaloo in particolare, utilizza metodi che sono ritenuti da molti psicoanalisti e non, a valenza fortementte suggestiva, a cominciare dal modo ed abbigliamento stesso con cui si presenta al paziente (molte volte con camice bianco, per convalidare "mentalmente-simbolicamente", la propria "autorita'). Le sue sedute sono riprese al videotape e registrate. E questo, ha rappresentate, in tale campo, una grande novita', poichè ha permesso, sia a lui nel corso del corso del suo lavoro, di migliorare di volta in volta la tecnica a seconda dell'insieme degli aspetti metodologici che si rivelavano piu' efficaci, ottenendo risultati migliori, scartando gli altri senza alcun esito positivo, sia agli altri, di poter accedere a questo materiale in itinere.
La psicoterapia psicodinamica breve è focalizzata sul presente e su un determinato obiettivo prestabilito con il paziente; fondamentale è l'analisi di transfert e (per molti su transfert e controtransfert, esplicitati attivamente). Danvaloo, si è occupato anche di pazienti con patologie gravi, di tipo caratteriali e di gravi depressioni - da altri scartate - di attacchi di panico, ecc.
Naturalmente, questo è solo un minimo accenno alla terapia di H. Danvaloo, che è tra l'altro, tra gli psocoanalisti che hanno utilizzato l'apprccio a breve termine (psicoterapia psicodinamica breve è diverso sia da psicoanalisi che da psicoterapia psicoanalitica), uno dei piu' controversi, sia tra i suoi "detrattori" che tra i suoi sostenitori che ritengono che "è del tutto singolare e ben piu' difficile da comprendere di come possa sembrare in apparenza".
Ti consiglio in ogni caso di acquistare un testo sulla psicoterapia psicodinamica breve, dove potrai trovarlo anche confrontato con altri Autori, tra i quali il pionere, Alexander e, quindi, Malan ed altri, oltre che su di lui. Un libro di H. Danvaloo, è "Il terapeuta instancabile", ora purtroppo, non mi viene in mente la casa editrice.
Nel frattempo, potresti cercare comunque qualcosa, con un po' di pazienza, su © PSYCHOMEDIA - Main Home Page
In bocca al lupo
Ciao
Ultima modifica di RosadiMaggio : 22-01-2009 alle ore 06.24.14
Gaia
Tessera n° 15 Club del Giallo
Guardiana Radar del Gruppo insieme a Chiocciolina4
Un santone col camice, insomma...E' un approccio attivo, Danvaloo in particolare, utilizza metodi che sono ritenuti da molti psicoanalisti e non, a valenza fortementte suggestiva, a cominciare dal modo ed abbigliamento stesso con cui si presenta al paziente (molte volte con camice bianco, per convalidare "mentalmente-simbolicamente", la propria "autorita'). Le sue sedute sono riprese al videotape e registrate. E questo, ha rappresentate, in tale campo, una grande novita', poichè ha permesso, sia a lui nel corso del corso del suo lavoro, di migliorare di volta in volta la tecnica a seconda dell'insieme degli aspetti metodologici che si rivelavano piu' efficaci, ottenendo risultati migliori, scartando gli altri senza alcun esito positivo, sia agli altri, di poter accedere a questo materiale in itinere.
Ultima modifica di RosadiMaggio : 22-01-2009 alle ore 14.34.55
Gaia
Tessera n° 15 Club del Giallo
Guardiana Radar del Gruppo insieme a Chiocciolina4
Beh, non capisco come possa ricercare "nuclei ed esperienze traumatogene vissute dal paziente" e, al tempo stesso, focalizzarsi sul presente e su un determinato problema. Analizzare il transfert e, contemporanemanete, manipolarlo favorendo la suggestione. Mi sembra un bel pasticcio...