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Discussione: P U N K

  1. #61
    Postatore Epico L'avatar di Syrinx
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    Re

    Originariamente postato da Kayle
    a parte l'operazione commerciale dei sex pistols ...che nulla ha da invidiare a quella dei take that...
    vero..
    ma non hanno mai nascosto il loro fine
    almeno sono stati sinceri e hanno giocato a carte scoperte.
    "Remember me and smile...for it's better to forget than to remember me and cry"

  2. #62
    L'avatar di Haruka
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    ma stra mitica Skunk
    anvedi come l'ha messo in riga

    grandissima

    ps: Kayle appena tornato subito a fa' polemica

  3. #63
    skunk9183
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    bwhahahaha

    jeaaaa
    ecccccerto ke si
    a dopo gli autografi
    bwahhaha naaaa scherzo!!!! non sn cosi montata anke se con voi ho avuto i miei 5 secondi d gloria
    I'm jumping

    jeaaaaaa birra a volonta per tutti

    Sar@

  4. #64
    evaluna^
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    Originariamente postato da Antares
    eh no
    ora hai fatto venire dei dubbi esistenziali a tutti gli opsiani
    umh ....mi sento un Nulla

  5. #65
    Barux
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    Mmmmhh "birra a volontà" e "l'erba s'aa fumamo noi"?

    Mai sentito nulla di band come Fugazi, Minor Threat, 7 Seconds, SSDecontrol, DYS, Youth Of Today, o del movimento straight edge?


    Marco


    "Is your will about to quake and melt?
    Let me help!"
    Bad Brains

  6. #66
    Ghiotto patato ಠ_ಠ L'avatar di Biz
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    Move to musica
    Edit: accidenti ragazzi, per fortuna non ero ancora iscritto a Ops ai tempi di questa discussione
    Tra i citati ci sono due (2!) gruppi degni di nota , il resto è veramente il peggio del peggio
    Ultima modifica di Biz : 23-10-2006 alle ore 13.00.05
    "Guardatemi, signori...sono un uomo di sessant'anni e ho il corpo di un ragazzino.Ce l'ho in frigo."
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  7. #67
    Postatore Epico L'avatar di Syrinx
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    Originariamente postato da Barux
    Mai sentito nulla di band come Fugazi, Minor Threat, 7 Seconds, SSDecontrol, DYS, Youth Of Today, o del movimento straight edge?
    Lo Straight Edge non l'ho mai capito fino in fondo
    cioè...è comunque un movimento punk ma con la filosofia del .. don't drink-don't smoke-don't fuck
    ma allora non è più punk!?
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  8. #68
    Postatore Epico L'avatar di Syrinx
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    Parliamo un pò della scena italiana invece?

    Prendo spunto dal libro di Marco Philopat "Costretti a sanguinare",un racconto in prima persona, senza troppe definizioni o altro,in cui descrive com'era la Milano Punk dell'epoca.

    • L'inizio di Costretti a sanguinare

      I capelli sono fondamentali - bisogna assolutamente tenerli dritti - in piedi - come spilli - borchie - sono un simbolo importante - le punte rigide significano odio - i capelli devono stare in piedi - incazzati con il mondo intero - i metodi per farlo sono tanti - i più fighetti vanno dal parrucchiere - si fanno la permanente - dura poche ore - serve per andare su un palcoscenico o in disco e basta - altri stanno ore davanti allo specchio a cotonarseli - ma sembrano delle criniere di leone - gonfi senza punte - soffici - c'è chi si compra il tenax - una specie di brillantina untuosa e puzzolente che ti lascia i capelli mosci e lucidi - poi costa un casino - un tubetto non ti dura manco una settimana - lo zucchero è sicuramente meno costoso - devi fare un miscuglio con l'acqua - te lo spargi per i capelli e aspetti che si indurisca - ma anche questo non te li tira su abbastanza - cadono quasi subito - quando poi il caramello inizia a colare sulla schiena fa veramente schifo - il metodo più efficace economico e facile è indubbiamente il sapone - prendi la saponetta bagnata la strofini sui capelli finché non si asciuga - te li tiri in piedi - stai a testa in giù per qualche minuto aspettando che il sapone si secchi - infine ti metti a posto la frangia e i lati - ecco adesso sei un vero punk da strada - non certo una moda - l'unico inconveniente è quando piove o sudi troppo - si formano delle bolle tipo shampoo che mischiato allo smog ti fa ammosciare i capelli in una melma - le informazioni sul sapone le ho beccate su una fanzine inglese - comprata alla fiera di Senigallia da certi tipi vestiti di nero con qualche badge dei Sex Pistols o di Adam - con i capelli corti alcuni cotonati - a Londra tutto è diverso - i punk sono pazzi - si decolorano i capelli in continuazione - se li pitturano di viola verde rosso - si fanno le creste al centro rasandosi ai lati - tipo moicano - alte fino a trenta centimetri - ma quelli sono inglesi - noi siamo in Italia - qui ci metterebbero in manicomio - in Italia di punk c'è ben poco - ogni cosa arriva in ritardo di anni diventando patetica e provinciale - basta pensare a quel cretino di Andrea Mingardi e i Super Circus che hanno stampato un singolo - Sotto la pank la capra cant - il testo è micidiale - «il papank e la mamank - vanno in giro a dire che sono stank - di avere un figlio punk - che di sicuro una rotella gli mank» []- ecco cosa vuol dire vivere in Italia - Anna Oxa è un prodotto completamente artificiale - ha solo i capelli un po' in piedi - appena usciti dal truccatore - poi come fa una punk a vincere il festival di Sanremo - dàiii! «Un'emozione da poco»- dàiii!
      i Decibel erano qui di Milano - avevano fatto quel fantastico pezzo - Champagne Molotov - Enrico Ruggeri il cantante portava gli occhiali scuri si decolorava i capelli - cantava come un forsennato - la musica era rock duro nostrano - non male - ma è un casino che non si fanno sentire - ora vogliono fare successo - così sono spariti dalla scena - i Chrisma sono i migliori in questo momento - Maurizio Arcieri e Cristina Moser si vestono in pelle nera - si mettono il tenax sui capelli quasi bianchi - la loro musica è abbastanza hard - in strada non si fanno troppo vedere - però ogni tanto organizzano dei party punk in casa loro - quando sono andato poco tempo fa - ho visto il mignolo della mano di Maurizio fasciato - durante i concerti si taglia con le lamette - in uno diventato famoso per la stampa si è quasi tranciato il dito - pensavo fosse una trovata pubblicitaria - invece mi ha confessato di aver sbagliato - nella foga ha premuto la lama troppo forte - il mignolo è rimasto attaccato solo per l'osso! - a Milano scorrazza anche Ivan Cattaneo - ogni tanto lo si vede per via Torino - gira nei circuiti gay e non si sbatte più neanche per «Dudu» la prima punkzine italiana.
      [...]

    Chi avevamo noi, nello stivale, sul finire degli anni 70?
    Mentre in Inghilterra si pogava con i Pistols,i Ramones e i Clash..qui da noi che si faceva?
    Sìsì..c'erano i Decibel e Cattaneo che sicuramente si distaccavano dai vari Ricchi e Poveri, Dik Dik e Equipe 84...ma il confronto con gli inglesi non regge.

    allora..chi c'era nel '77 a far pogare i giovani punkettoni italiani?
    nessuno?
    Ultima modifica di Syrinx : 23-10-2006 alle ore 18.32.28
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  9. #69
    Ghiotto patato ಠ_ಠ L'avatar di Biz
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    Eh l'avevo divorato quel libro, ma diciamo che affronta la realtà italiana da una visione "terza ondata" (le ondate del punk sono 3, la prima 76/77-79, la seconda -piccola-7981, la terza 81-84)...la terza ondata sfocia nell'hardcore, ed è la più rifiutata dai puristi del punk settantasettino (quale io ero/sono ancora in parte, come mentalità musicale).
    Quindi Philopat ha una visione delle cose abbastanza distorta dalla visione "terza ondata", ma fa una panoramica piuttosto buona della situazione che c'era...
    Dimentica però di menzionare il Great Complotto di Pordenone, movimento nato nel '77 e affiliato al punk, con gruppi di importante caratura come Tampax, HitlerSS, Walt Disney, Ice & the Iced
    La propensione provocatoria e settantasettina del Great Complotto fa un pò a pugni con la visione distruttiva da terza ondata di Philopat
    Purtroppo è vero che in Italia le novità musicali arrivano in ritardo, e quelle che arrivano sono le peggiori
    Come scena ricordo a livello Italiano l'esplosione dal 94 al 96, che piano piano è decaduta intorno al 2002 (anno in cui pure io mi sono allontanato dai movimenti, sempre che di movimenti si potesse parlare )
    In prima Linea il Veneto, la Lombardia ed il Piemonte, meno gruppi al centro ed al sud ( dove invece era abbastanza forte il movimento skinhead S.H.A.R.P.)...
    Fino al 2001 molti gruppi di grande caratura venivano a suonare in italia in circuiti fuori major, al giorno d'oggi non mi informo più, ma non ne sento molti dagli ex-amici della "scena"
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  10. #70
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    aah allora "qualcuno" in quegli anni c'era (sebbene solo più a nord) solo che è rimasto nell'ombra..
    non hanno retto il confronto con i Ricchi e Poveri
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  11. #71
    Partecipante Super Figo L'avatar di Antopsi
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    Bè è abbastanza normale in fondo. La musica italiana è storicamente ancorata al modello melodico, e tutte le novità sono arrivate sempre inritardo. Ma secondo me Biz il problema non era che arrivavano le peggiori, è che in un modo o nell'altro si andavo a mescolare con la tradizione musicale italiana (vuoi per motivi commerciali, vuoi perchè comunque siomo italiani) e veniva in un certo qual modo "ammorbidito" il tutto dalla componente neomelodica. Diciamoci la verità, la musica italiana deriva dalla musica popolare partenopea, che ha influenzato sempre tutto.
    Questo secondo me vale per il punk come per ancora prima il prog rock. Negli anni 70 ci fun un buon movimento prog in Italia, c'erano gruppi incredibili (per i canoni italiani) che uscivano completamente fuori dagli schemi del periodo, come per esempio Belletto di Bronzo, Banco del Mutuo Soccorso, Area. Ovviamente chi ha fatto veramente successo e la maggior parte degli italiani conoscono? La PFM (bravi, ma i meno rappresentavi della scena) o i New Trolls che di Prog hanno fatto solo Concerto Grosso. Cioè quelli che non erano troppo "complicati".
    Per quanto riguarda la scena punk (di quella italiana non sono informatissimo, conosco un pò più quella HC) credo che sia più o meno la stessa cosa. In fondo qual'è il gruppo punk italiano più conosciuto? I punkreas? Credo che non ci sia molto altro da aggiungere...
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

    Is not dead what it can eaternal live, but in strange eaons even death may die...

    Io ne ho viste cose che vuoi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire.

    Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?

    Il mio blog... Venitemi a trovare.

    Avanguardista del F.E.R.U. e Governatore della provincia di Palermo.
    I GATTI DOMINERANNO IL MONDO!

  12. #72
    Partecipante Esperto L'avatar di tommypunk
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    io è da circa 10 anni che sono "nell'ambiente",suono in un gruppo punk,hardcore melodico dal 96 e onestamente in giro se ne vedon di tutti i colori..
    Onestamente dei vestiti mi importa il giusto,e' chiaro...non vado in giro griffato o con i jeans attillati(eheh anche perche' la gente riderebbe per 4 ore di fila)cmq in media ono un po' "largheggiante"..non mi piace dover sembrare punk per forza.punk son dentro e lo son sempre stato prima di "diventarlo"col gruppo tecetc.
    non sopporto i finti alternativi che ci sono in facolta'...quelli che per farsi vedere tengono in pantalni non semplicemente calati..nono,proprio sotto le gino cchia..e bestemmiano sputano ruttano ..per me sono l'esatto opposto del punk.
    per me il movimento e' usare il cervello ,ribellarsi nei momenti giusti e non sempre contro tutto o tutti.e' vedere tutte le possibili altrernative,essere ottimisti volti al divertimento.poi ognuno ha la sua filosofia,e come dicevan prima dal 77(in realta' anche prima..)in poi di fasce ce ne son state tante..io non mi voglio mettere in nessuna ,ma a priori escludo l'oi e lo skin(dato che capelli ne ho )perche' avendone conosciute a decine,mi rendo conto che son troppo diversi da come vedo io..se ti vedono con una camicia "normale"vieni mal giudicato..e questo appunto e' l'antitesi del punk,senza considerare che nei concerti,se ci sono risse partono sempre da loro o dai punkabbestia..
    cmq,parlerei per un ora,ma avro' gia' addormetato tutti..
    saluti!

  13. #73
    Ghiotto patato ಠ_ಠ L'avatar di Biz
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    Ciao Tommy, anch'io ne avrei parlato per ore....una volta
    Comunque la commercializzazione è sempre il punto di svolta di una cultura
    Oltre quel punto le basi si dividono, i puristi diventeranno gli oppositori e nuove leve entreranno nella scena
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  14. #74
    Partecipante Esperto L'avatar di tommypunk
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    eheh certo funziona sempre cosi'
    e il parlare per un ora e' riferito al fatto che e' un argomento un po' complesso..in realta' non sono un pazzo che filosofeggia in continuazione di movimenti o filosofie!hehe
    per il resto..ho quasi 27 anni,ma propio per il fatto che non lo vedo come un movimento o un partito a cui aderire,ma come una linea base che alcuni hanno dentro,non mi sento troppo vecchio per il punk

  15. #75
    Postatore Epico L'avatar di Syrinx
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    NEEEWSS!

    "ROAD TO RUINS", terza edizione


    è uno dei più importanti eventi europei dedicati alla cultura e alla musica punk rock. Giunto alla sua terza edizione, il festival presenterà come ogni anno i migliori artisti internazionali e nazionali di questo genere. Le esibizioni saranno precedute da video proiezioni, mostre, workshop e dibattiti che vedranno la partecipazione di giornalisti, musicisti e che coinvolgeranno il pubblico presente. Nelle aree attigue al palco saranno allestiti stand di merchandising, dischi e libri che saranno aperti tutta la notte. Collegamenti radiofonici in diretta saranno garantiti dall’emittente Radio Città Futura, mentre gli spot pubblicitari delle due serate saranno trasmessi sui canali televisivi Rock TV e Roma 1. Alla fine dei concerti, i migliori rock Dj set italiani ed internazionali selezioneranno musica sino a notte inoltrata.


    Ecco il programa della terza edizione:
    17/11: Traffic (Roma) [The Spits (US) + Black Circus Tarantula (I) + Not Right (I) + Super Sexy Boys 86(I)]

    18/11: Circolo Degli Artisti (Roma) [Unnatural Axe (US) + Neon Maniacs (US) + Taxi (I)]

    19/11: Circolo Degli Artisti (Roma) [The Eater (UK) + Fast Cars (UK) + Highschool Lockers (I) + Bonnies Parkers (I) ]

    Per info:
    http://www.roadtoruins.it
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