Qualche info sull’esame di Bonini, visto oggi.
Prima di tutto andate qui a vedere il programma :
http://www.uniurb.it/psicologia/doce...info_esame.pdf
Impressioni personali: bravo, preparato, umano, non scende troppo nei dettagli ma è principalmente interessato a verificare il livello di comprensione della materia e l’ampiezza dello studio. Esempio: non gli interessa la struttura della pompa Na-K ma vuole sapere bene quale è la sua funzione.
Tollera errori e incertezze, se si riesce a fare un discorso spedito su almeno una domanda, meglio sulla prima, che spesso è sulla prima parte del programma.
Oggi eravamo una quarantina abbondante a sostenere lo scritto, solo due hanno fatto meno di tredici errori.
Lui si è preoccupato di chiedere, a chi ha frequentato e a chi aveva già sostenuto in precedenza lo scritto, se fosse un compito difficile. Ovviamente coro di sì, e lui ha quindi comunicato che avrebbe ammesso all’orale tutti le persone che avevano fatto meno di 19 errori. Quindi lo hanno sostenuto una ventina di persone. Di quelle che ho visto, circa 16, mi sembra quattro non lo hanno superato.
Le domande del compito erano uguali per tutti, probabilmente in ordine diverso.
Alcune delle domande del compito, delle affermazioni da etichettare come vere o false, erano queste:
La corteccia motoria primaria non riceve informazioni sensoriali
Gli spikes complessi sono fenomeni elettrici delle cellule del Purkinje implicati nell’apprendimento motorio
Il lemnisco mediale convoglia informazioni tattili e propriocettive ampiamente integrate e elaborate
Le informazioni nocicettive sono convogliate dal sistema anterolaterale o spino talamico
I neuroni canonici e mirror dell’area F5 sono visivi
Con la lesione del tratto ottico di destra si perde la vista nell’emicampo destro
Le sinapsi elettriche sono più veloci e quindi cruciali nei circuiti riflessi del midollo spinale
Nelle terminazioni sensoriali mieliniche il potenziale d’azione nasce a livello del primo nodo di Ranvier
La via dorsale è oggi riconosciuta come la via percettiva per lo spazio e il movimento (via del where)
Il glutammato può avere importanti effetti inibitori
La presenza di radici dorsali e ventrali consente di suddividere il midollo spinale in segmenti detti mielometri
I gangli della base contribuiscono alla definizione dei campi recettivi tattili
Singoli geni sono responsabili di funzioni cognitive o tratti di pèersonalità
Le cellule orizzontali e amacrine sono alla base dell’antagonismo centroperiferico di cellule bipolari e gangliari
Nelle sinapsi chimiche il potenziale presinaptico induce il potenziale d’azione
Il genicolo laterale consente la visione tridimensionale
Lesioni dell’ippocampo provocano amnesia anterograda
Il fascio cortico spinale origina dalla corteccia motrice primaria
Punti distinti della membrana basale presentano sensibilità spiccata per frequenze specifiche
Nel modello di Werniche Geschwind la produzione linguistica è affidata ad aree diverse
I campi recettivi delle cellule gangliari del genicolato e dello strato IVC di V1 sono tutti circolari
Una lesione della corteccia frontale destra determina disturbi selettivi del linguaggio
Ai riflessi polisinaptici prendono parte molti interneuroni del midollo
L’eeg registra i potenziali d’azione dei neuroni corticali
Le colonne di dominanza oculare sono tipiche delle aree visive di ordine superiore della via centrale
Nell’area somatosensoriale 3B i campi sono grandi
La dopamina facilita la via diretta e inibisce quella indiretta nei gangli della base
Se i neuroni scaricano più intensamente ci sarà più forza nel movimento
Gli organi del golgi e i fusi sono recetori disposti inparallelo rispetto ai muscoli
I coni sono implicati nella visione notturna
La sommazione spaziale riguarda gli effetti della attivazione ripetuta della stessa sinapsi
Orale: lui usa la lista, poi se vede incertezze fa altre domande specifiche, di solito di aiuto ma anche di puntualizzazione
Alcune domande dell’orale:
Dopamina serotonina norepinefrina
Amnesia anterograda e retrograda
Memoria implicita e memoria procedurale
Vie dirette e vie indirette dei gangli della base
Canali ionici
Fotorecettori
Suddivisoni somatotopiche della corteccia somatosensoriale
Qual’è la differenza tra il campo recettivo della corteccia somatosensoriale primaria e scondaria
Suddivisone anatomofunzionale del cervelletto
Il vestibolo cervelletto con chi è in rapporto
Anatomia della sinapsi muscolare
Cos’è la pompa Na-K e come funziona
Corteccia visiva primaria e organizzazione colonnare
Quale altre organizzazioni colonnari conosce
Cellule semplici e complesse
Correlati neurofisiologici e comportamentali del ritmo sonno veglia
Potenziale di riposo
Riflesso di stiramento e riflesso flessorio (più volte)
Corteccia cerebellare organizzazione a strati
Citoarchitettonica e organizzazione dell’informazione
Fibre rampicanti e fibre muscoidi
Liberazione del neurotrasmettitore
Che ampiezza hanno i potenziali di placca in miniatura
Meccanismi di controllo del dolore
Teoria del controllo a cancello
Ruolo fisiologico della dopamina nei circuiti diretti e indiretti
Astrociti e oligodendrociti
Lemsnisco mediale
Dove arrivano le informazioni talamiche del lemnisco
Anatomia funzionale della retina
Cosa fanno i fotorecettori
Quali altre strutture neuronali compongono la retina
Il soggetto neglect
periodi di refrattarietà della membrana
Vie visive centrali
Sinapsi elettiche e chimiche, qual’è la differnza funzionale
Poteziale post sinaptico eccitatorio
Suddivisione funzioni della corteccia motoria
Area 4
Sua organizzazione somatotopica
Controllo corticale del movimento
Recettori ionotropici e metabotropici
Cos’è il sistema anterolaterale
Che fibra porta l’informazione nocicettiva
Distinzione a livelo di fibre tra meccanocezione e nocicezione
Organizzazione a strati della corteccia visiva primaria
Costanti di spazio e tempo nella sinapsi chimiche e loro integrazione
Cosa sono le correnti elettrotoniche
Cosa sono i meccanisme a feddback e feedforward nel controllo posturale
Da cosa dipendono
Qual’è il ruolo dell’informazione sensoriale
Suono e sistema uditivo
Qual’è il principio attraverso cui lo stimolo pressorio diventa uno stimolo meccanico
Lipotrema
Qual’è la particolarità della membrana?
Com’è fatta?
Come discrimino toni diversi
Definizione di riflesso struttura e funzioni
Sono schemi rigidi o flessibili
Principi di base per la registrazione eeg
Teoria del dipolo
Ipotalamo e controllo neuroendocrino
Relazione tra snc e sna
Fase ascendente e discendente del pda
Refrattarietà dei canali
A che valore arriva la fase ascendente e perchè
Perchè non si arriva al potenziale d’equilibrio del Na e si arriva quasi a quello del K
Per cosa sono selettivi i canali passivi
Glutammato e gaba
Glutammato è sempre eccitatorio
Cosa sono le cellule bipolari centro off
Concetto di plasticità esperienza dipendente e periodi critici