• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 2 di 3 PrimoPrimo 123 UltimoUltimo
Visualizzazione risultati 16 fino 30 di 44
  1. #16
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da laber008 Visualizza messaggio
    Ciao a tutti...
    voi state studiando anche i cosiddetti "disturbi minori" (disturbi fittizi, disturbi dell'adattamento, disturbi del controllo degli impulsi nn altrimenti specificati ecc.)?..io li ho letti velocemente sul dsm per scrupolo però nn trovo nè la trattazione nè i trattamenti relativi sui manuali che ho (Gabbard e Davison-Neale)...c'è qualcuno che ne sa qualcosa?
    Grazie mille e buono studio a tutti!
    Anche io non so se studiare i disturbi minori, servirebbero forse per una diagnosi differenziale...
    Come si intitola il testo di Davison-Neale? Parla di diagnosi e trattamenti?
    A parte qualche indicazione di trattamento sul Gabbard, io nn so dove cercare i tipi di trattamento adatti ad ogni forma di Disturbo...
    Mi date qualche indicazione?

  2. #17
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Ragazzi ci aiutiamo a trovare i trattamenti, gli obiettivi da raggiungere per ciascun disturbo maggiore?
    Es. Schizofrenia, Depressione ecc?

  3. #18
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    C'è nessunooooooooooo !?!?

    Ho letto che la prova di clinica per il V.O. prevede una discussione di un caso individuale o di gruppo...io, di gruppo, non saprei da che parte cominciare...non ho fatto corsi complementari su psicologia dei gruppi...:'(

  4. #19

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    ciao a tutti...io mi sono preparata sui disturbi di personaltà, dell'umore, d'ansia, somatoformi, alimentari e schizofrenia...sinceramente leggendo casi clinici usciti in molte sedi non ho mai trovato la proposta di disturbi minori per cui credo che mi ripassero bene i citeri diagnostici di quelli giàvisti per evitare una grande confusione.
    Per quanto riguarda il trattamento io utilizzo un approccio psicodinamico, di conseguenza proporrò unaterapia supportiva o espressiva (o supportivo-espressia) a seconda della collocazione del paziente nelle aree psicotica, nevrotica o borderline.
    Voi che modello utilizzate??

  5. #20
    Partecipante
    Data registrazione
    03-10-2008
    Messaggi
    39
    Blog Entries
    1

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da arakidis Visualizza messaggio
    Anche io non so se studiare i disturbi minori, servirebbero forse per una diagnosi differenziale...
    Come si intitola il testo di Davison-Neale? Parla di diagnosi e trattamenti?
    A parte qualche indicazione di trattamento sul Gabbard, io nn so dove cercare i tipi di trattamento adatti ad ogni forma di Disturbo...
    Mi date qualche indicazione?
    Ciao arakidis,
    il testo di Davison-Neale si intitola 'Psicologia Clinica' ed è un manuale di stampo cognitivo-sperimentale..parla anche di diagnosi (usando soprattutto i criteri del dsm)e trattamenti ma nn c'è molto di più rispetto al Gabbard (solo che , invece che sottolineare soprattutto i trattamenti di tipo psicodinamico, enfattizza maggiormente quelli di stampo cognitivo-comportamentale)...questi sono gli unici testi che ho utilizzato anch'io e che mi sono stati consigliati...spero bastino

  6. #21
    Partecipante
    Data registrazione
    03-10-2008
    Messaggi
    39
    Blog Entries
    1

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da arakidis Visualizza messaggio
    C'è nessunooooooooooo !?!?

    Ho letto che la prova di clinica per il V.O. prevede una discussione di un caso individuale o di gruppo...io, di gruppo, non saprei da che parte cominciare...non ho fatto corsi complementari su psicologia dei gruppi...:'(
    nemmeno io e spero nn facciano scherzi, anche perchè nn avrebbe senso averci fatto scegliere un caso di 'clinica adulti' durante la prima prova...

  7. #22
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da laber008 Visualizza messaggio
    Ciao arakidis,
    il testo di Davison-Neale si intitola 'Psicologia Clinica' ed è un manuale di stampo cognitivo-sperimentale..parla anche di diagnosi (usando soprattutto i criteri del dsm)e trattamenti ma nn c'è molto di più rispetto al Gabbard (solo che , invece che sottolineare soprattutto i trattamenti di tipo psicodinamico, enfattizza maggiormente quelli di stampo cognitivo-comportamentale)...questi sono gli unici testi che ho utilizzato anch'io e che mi sono stati consigliati...spero bastino
    Grazie del chiarimento! Io, sto studiando sul Gabbard e DSM...e, francamente, non so che altro studiare...mi sembra di avere una gran confusione in testa e di non riuscire a distinguere soprattutto i disturbi di personalità, in quanto alcuni sono sovrapponibili... Inoltre, anche io sto studiando solo i disturbi maggiori...per intenderci quelli contemplati da Gabbard...non so se fare i disturbi fittizi, somatoformi, ecc. Ma voi, le demenze e le dipendenze le studiate??? Teoricamente dovremmo sapere tutto, ma nella pratica....mi sembra un po' impossibile!

    Ma sul trattamento richiedono solo una indicazione o anche le caratteristiche specifiche del trattamento?? E gli obiettivi terapeutici? Sapreste individuarli in termini generici o specifici? :muble:

  8. #23
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da iiila2002 Visualizza messaggio
    ciao a tutti...io mi sono preparata sui disturbi di personaltà, dell'umore, d'ansia, somatoformi, alimentari e schizofrenia...sinceramente leggendo casi clinici usciti in molte sedi non ho mai trovato la proposta di disturbi minori per cui credo che mi ripassero bene i citeri diagnostici di quelli giàvisti per evitare una grande confusione.
    Per quanto riguarda il trattamento io utilizzo un approccio psicodinamico, di conseguenza proporrò unaterapia supportiva o espressiva (o supportivo-espressia) a seconda della collocazione del paziente nelle aree psicotica, nevrotica o borderline.
    Voi che modello utilizzate??
    Penso anche io di rimanere sui disturbi maggiori.
    Sul tipo di terapia da proporre, ti consiglio comunque di specificare il modello o meglio la fonte, cioè Gabbard...All'incontro su esame di stato Blandino ha fatto un appunto, dicendo: "Cosa significa terapia supportivo-espressiva? Boh!" Quindi, seppur Gabbard è quotato, forse le terapie di cui parla mi viene il dubbio che siano più psichiatriche che psicologiche!?
    Io penso che tra le terapie dovremmo proporre quelle principali: psicodinamica/psicoanalitica, cognitivo- comportamentale, sistemica-relazionale.... Un'altra cosa che mi chiedo, voi proporreste altre terapie tipo psicodramma, art therapy ecc.?? Sarebbe un rischio proporle? Forse si, se non si conoscono realmente gli obiettivi e le caratteristiche...

  9. #24

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da arakidis Visualizza messaggio
    Penso anche io di rimanere sui disturbi maggiori.
    Sul tipo di terapia da proporre, ti consiglio comunque di specificare il modello o meglio la fonte, cioè Gabbard...All'incontro su esame di stato Blandino ha fatto un appunto, dicendo: "Cosa significa terapia supportivo-espressiva? Boh!" Quindi, seppur Gabbard è quotato, forse le terapie di cui parla mi viene il dubbio che siano più psichiatriche che psicologiche!?
    Io penso che tra le terapie dovremmo proporre quelle principali: psicodinamica/psicoanalitica, cognitivo- comportamentale, sistemica-relazionale.... Un'altra cosa che mi chiedo, voi proporreste altre terapie tipo psicodramma, art therapy ecc.?? Sarebbe un rischio proporle? Forse si, se non si conoscono realmente gli obiettivi e le caratteristiche...
    hai ragione...comunque specificherei, per esempio terapia individuale supportiva a orientamento psicodinamico che miri a ....
    in ogni caso penso che seguirò le indicazioni del testo l'ABC della psicopatologia.
    Io non ho considerato trattamentidiversi da quelli "tradizionali".
    In ogni caso, dal momento che c'è subito dopo l'orale, credo che daranno la possibilità di chiarire eventuali parti generiche

  10. #25
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da iiila2002 Visualizza messaggio
    hai ragione...comunque specificherei, per esempio terapia individuale supportiva a orientamento psicodinamico che miri a ....
    in ogni caso penso che seguirò le indicazioni del testo l'ABC della psicopatologia.
    Io non ho considerato trattamentidiversi da quelli "tradizionali".
    In ogni caso, dal momento che c'è subito dopo l'orale, credo che daranno la possibilità di chiarire eventuali parti generiche
    Ma nel testo ABC della psicopatologia ci sono le indicazioni di trattamento per ciascun disturbo in modo schematico? Come si chiama l'autore del testo?

    Ah, per quanto riguarda il mio interrogativo sui gruppi e le dipendenze da studiare...mi sa che non dovremmo troppo preoccuparci anche perché c'è una prova apposta (sulle dipendenze) dove di sicuro richiedono questo tipo di conoscenze...
    Ultima modifica di arakidis : 12-07-2009 alle ore 22.04.43

  11. #26

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da arakidis Visualizza messaggio
    Ma nel testo ABC della psicopatologia ci sono le indicazioni di trattamento per ciascun disturbo in modo schematico? Come si chiama l'autore del testo?
    autore mariangela falabella (costo 13.00) ... ci sono i principali disturbi trattati in maniera mooooooooooooolto sintetica, ma moooooooooooooolto chiara ... e per ogni disturbo ci sono le indicazioni (ipotesi) di trattamento ...

    (ti basta guardartelo fino a pag. 127 ... ed è pure scritto grande ... dopo ci sono le tossicodipendenze che, a noi, non vengono richieste) ...

    non è un testo esaustivo, ma svolge bene la sua funzione di guida chiara e sintetica ...

    molti ne parlano bene, molti ne parlano male ... io l'ho trovato estremamente utile ...

  12. #27

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da arakidis Visualizza messaggio
    Ma nel testo ABC della psicopatologia ci sono le indicazioni di trattamento per ciascun disturbo in modo schematico? Come si chiama l'autore del testo?

    Ah, per quanto riguarda il mio interrogativo sui gruppi e le dipendenze da studiare...mi sa che non dovremmo troppo preoccuparci anche perché c'è una prova apposta (sulle dipendenze) dove di sicuro richiedono questo tipo di conoscenze...
    il teso si chiama "L'ABC della psicopatologia" e l'autore è Falabella.
    Tratta tutti idisturbi maggiori in modo schematco e per ciascuno da le indicazioni di trattamento. Io l'h trovato molto utile

  13. #28
    Partecipante
    Data registrazione
    03-10-2008
    Messaggi
    39
    Blog Entries
    1

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Ciao a tutti,
    avrei una domanda : c'è qualcuno che saprebbe indicarmi precisamente il trattamento per ogni disturbo d'ansia?..io faccio un pò di confusione in proposito fra i vari diturbi e fra i vari orientamenti...AIUTOOOOO!!!!
    grazie mille a tutti!!!

  14. #29

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da laber008 Visualizza messaggio
    Ciao a tutti,
    avrei una domanda : c'è qualcuno che saprebbe indicarmi precisamente il trattamento per ogni disturbo d'ansia?..io faccio un pò di confusione in proposito fra i vari diturbi e fra i vari orientamenti...AIUTOOOOO!!!!
    grazie mille a tutti!!!
    Per quasi tutti i disturbi della sfera ansiosa si potrebbe proporre un trattamento cognitivo comportamentale (decondizionamento; desensibilizzazione sistematica) oppure una terapia espressiva ad orientamento psicodinamico, dal momento che in genere questi disturbi rientrano nell'area nevrotica

  15. #30
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    25-07-2002
    Residenza
    Bergamo
    Messaggi
    164

    Riferimento: EDS-prova pratica-clinica adulti

    Citazione Originalmente inviato da laber008 Visualizza messaggio
    Ciao a tutti,
    avrei una domanda : c'è qualcuno che saprebbe indicarmi precisamente il trattamento per ogni disturbo d'ansia?..io faccio un pò di confusione in proposito fra i vari diturbi e fra i vari orientamenti...AIUTOOOOO!!!!
    grazie mille a tutti!!!
    Anche io ho qualche perplessità in merito, ma penso di comportarmi così:
    hp diagnostica -> disturbo d'ansia -> se sei certa di criteri diagnostici del DSM allora specifichi il tipo di disturbo. Se no, scrivilo in generale.
    Poi, in relazione ad un tipo di orientamento scelto, direi -> trattamento psicodinamico, cognitivo o sistemico-relazionale.
    Secondo me, il tipo di trattamento va scelto in base alla persistenza dei sintomi e alle cause che li hanno determinati (se attuali o passate)...se è un disturbo insorto da poco, penso che sia utile una terapia a breve termine, di tipo cognitivo-comportamentale; se è un disturbo che dura da molto tempo, allora penso sia più importante un approfondimento delle dinamiche conflittuali inconsce...
    Se poi si fa riferimento nel protocollo a dipendenza/autonomia e a particolari rapporti intrafamiliari, con modalità di comunicazione particolari, allora consiglierei la terapia sistemica....
    Di fatto, il DSM descrive dei disturbi diversi, ma il trattamento terapeutico è sempre lo stesso per la categoria...bisogna vedere che obiettivi ci proponiamo di raggiungere e con quali modalità...CREDO che non si possa fare una gerarchia di un trattamento migliore o peggiore...anche perché, come riportato da Gabbard, non ci sono spesso ricerche di follow up soddisfacenti sugli esiti di un trattamento piuttosto che un altro...

    Voi cosa ne pensate??

    p.s. Ho scaricato un contributo sulla sezione "esami di stato" intitolato "modalità di intervento per i disturbi d'ansia" dove ci sono alcune indicazioni in merito...
    Ultima modifica di arakidis : 13-07-2009 alle ore 19.45.14

Pagina 2 di 3 PrimoPrimo 123 UltimoUltimo

Privacy Policy