eccomi ...
informazioni generali:
la prova dura 1 ora ... poi si consegna e si resta in religioso silenzio e composti (non scherzo ... ma in quel momento nessuno ha l'ardire di fiatare ;-)
), mentre la commissione si divide in sotto-commissioni di 2 componenti; ciascuna sotto-commissione è composta da un membro che interroga ed uno che funge da testimone. I candidati vengono chiamati uno ad uno (con ordine casuale) dalla sottocommissione a cui è stato assegnato il compito corrispondente ... la sottocommissione ha preventivamente ed integralmente letto il compito e l'interrogazione si base sostanzialmente su domande ad esso relativo (
perchè ha scritto così? come giustificherebbe cosà? ha qualcosa da aggiungere? quale pensa che sia il disturbo più grave portato dal paziente e quale la risorsa? ecc ... ecc... ).
L'orale si conclude con una comunicazione immediata sull'esito della prova (
passati/non passati), mentre il voto verrà comunicato via internet.
Tenete conto che tra scritto e interrogazione di tutti i presenti non si sfora le 3 ore complessive ... è un'operazione piuttosto veloce.
Posso anche dirvi che, come ci ha spiegato Blandino, se uno scritto non convince la commissione, e se l'orale non è determinante per la promozione, si ha una ulteriore opportunità di passare sotto una nuova sotto-commissione e via discorrendo ... fino a che la decisione viene presa dalla commissione al completo.
Per ciò che riguarda il caso clinico:
hanno consegnato un protocollo composto da una descrisione del contesto (invio dello psichiatra, che aveva escluso la necessità di un trattamento farmacologico, allo psicoterapeuta per una valutazione sulla trattabilità della paziente) ...
e 3 pagine e mezzo di trascrizione del primo colloquio con la paziente.
La consegna era quella di:
1 - proporre riflessioni sul colloquio psicologico condotto;
2 - proporre hp diagnostica;
3 - proporre hp di trattamento.
Il tempo è veramente
troppo poco ... solo a leggere attentamente il protocollo vanno via almeno 15 minuti ..
per cui vi consiglio di farvi schema
mooooooooooooooooooooooooooooolto sintetico delle cose che volete dire e poi scrivete seguendo i punti ...
per l'approccio teorico, ampia libertà ... qualsiasi cosa si faccia o scriva, è lecita se ben argomentata ...
perciò va bene anche doppio sistema diagnostico (psicodinamico e poi categorie DSM .. oppure solo uno oppure solo altro) ...
anche sul trattamento potete indicare l'approccio scelto, purchè lo giustifichiate con obiettivi e metodi legati al caso clinico discusso ...
in ogni caso mi è parso di cogliere che ... all'orale è possibile integrare o far emergere punti non toccati ...
quello che non credo vedano di buon occhio è che vengano tralasciati i punti della consegna (cioè il punto 1, 2, 3 qui sopra) ...
perciò meglio non dimenticarseli e magari sacrificare l'eccesso di informazioni che abbiamo in mente a vantaggio della adesione alla consegna ricevuta.
tanta sintesi e tanta concentrazione sono le armi vincenti ...
se poi il tempo sta per finire, piuttosto che lasciare un lavoro incompiuto, ricopiatevi lo schema direttamente sul compito
... almeno date l'idea che avete pensato a tutto quanto richiesto fino alla fine ...
E' stata una vera faticcaccia, ma ce la possiamo fare tutti.
Se vi vengono in mente domande ... fate pure.
Ciao
Buono studio e in bocca al lupo
(io ho fatto il compito il pomeriggio, e non so come sia andato a nessuno degli altri presenti in quanto vieni scortato dai commissari e quando finisci è vietato rientrare nell'aula d'esame perciò non hai veramente modo di parlare con nessuno .. ma i signori dell'ufficio esame di stato che erano presenti per il disbrigo della varie formalità ci hanno rassicurato dicendoci che la mattina erano passati tutti ...) ...
l'ho lasciata come informazione finale per farvi tirare un meritato sospiro di sollievo!!
ciao
ciao