Chi è che mi spiega la differenza tra questi due termini?
grazie!!
Chi è che mi spiega la differenza tra questi due termini?
grazie!!
Apodittico (dal greco apodèiknymai = dimostrare, apodeiktikòs = suscettivo di dimostrazione) significava in Aristotele "dimostrativo", sia che lo si applichi ad una proposizione o alla scienza stessa, definita come "ambito dimostrativo". Purtroppo è alquanto diffuso l'uso di tale termine come sinonimo di autoevidente, noetico, etc. dandone una definizione erronea che fa riferimento alla auto-evidenza (confondendo appunto apodittico con anapodittico).
Apodittico vuol dire perciò "dimostrabile", anapodittico, il contrario, è traducibile con "indimostrabile" in quanto autoevidente, utilizzando l'alfa privativo tanto ricercato ed apprezzato.
Spiegazione presa da internet ma rende meglio di quella detta a lezione
eh ma da internet l'avevo trovata anche io...e anche col dizionario... volevo che qualcuno me la spiegasse in "soldoni"...
e poi vorrei sapere se per Aristotele i 3 principi del ragionamento (identità, nn contraddizione, del terzo escluso) sono apodittici o anapodittici..
e anche i 5 schemi:
se “a” allora “b”, ma “a” dunque “b”
se “a” allora “b”, ma “nn b” allora “nn a”
....
sono apodittici o anapodittici...
grazie ancora...
Ultima modifica di sarettasx : 21-10-2009 alle ore 10.28.38
più in soldoni di così xD apodittico--> dimostrabile, anapodittico--> non dimostrabile
Secondo me poi per la domanda dopo, sono concetti così e non altrimenti , quindi non si parla di dimostrabile o no/apodottico o no, comunque vedrò sui miei appunti seri del liceo, li recupero il week a Firenze