In questo sono pienamente d'accordo con te
Signori/e i test vengono somministrati in batterie ragionate, devono essere fatti da un professionista formato a dovere, e comunque all'interno di un percorso diagnostico basato prevalentemente sui colloqui, vero strumento principe di noi psicologi.
Condivido in parte le perplessità a livello STATISTICO (anche se comunque attendibilità e validità di tutti i test principali sono elevate), ma dissento sul livello CLINICO della pilotabilità dei test.
Il Rorschach non è così semplice da "falsare" come si pensa, proprio per il fatto di essere un test proiettivo.
Dare delle risposte "sufficientemente buone" seguendo delle indicazioni lette su Internet non è proprio un'idea brillante, visto che:
a) se siamo in area psicotica difficilmente saremo credibili
b) ricordiamoci sempre che esiste tutta la (corposa) parte del non-verbale
c) tutto è comunicazione! (perchè cerchiamo di falsare il test?)
d) un testista professionista ha tutta una serie di valutazioni aggiuntive rispetto alla mera interpretazione della siglatura di un protocollo Rorschach
e) malizie del mestiere
Per quanto riguarda MMPI e MMPI-2, questi hanno tutta una serie di scale di controllo e verifica (non così immediati da individuare all'interno degli item); in più l'interpretazione viene fatta per punte, sì, ma anche per codici e per globalità di scale... insomma, chiunque si sia avvicinato un pò ai test più importanti conosce bene la loro complessità.
Trovo comunque legittimi i dubbi da parte di un'esterno/a che non conosce in profondità l'argomento. Il razionale e l'inconscio difficilmente vanno a braccetto.
Per farla breve, la faccenda è maledettamente seria!
Ma se volete certezze matematiche da un test allora pensate a delle analisi del sangue
in ambito psicologico il test può dare delle
indicazioni in grado di aiutare lo psicologo a fare un quadro del paziente: una persona con una storia, un ambiente ed una personalità assolutamente irripetibili.
La complessità ed il fascino del nostro mestiere consistono anche in questo.
Marco