Per Blooby gosh: innanzitutto non sono l’unica ad occuparmi di ricerche nell’ambito della salsa e chi mi ha preceduta ha documentato i progressi, i vissuti e le esperienze dei salseri; ciò che vorrei fare anche io. Una mia collega ha indagato la percezione dell’immagine corporea, lo stile di contatto interpersonale e l’autostima attraverso i modelli psicofisiologici, sottoponendo ad una serie di test (Basic SE creata da Forsman e Johnson 1996; The Body Perception; ecc.) alcuni ballerini di salsa. Da questa indagine che, nel suo caso, ha preso l’avvio dalla sola osservazione sul campo, è emerso che i salseri hanno particolari stili di contatto(“Barriera Spaziale-Conflitto” alta; Barriera Sociale bassa) e una serie di altre inferenze ancora che non mi dilungo a descriverti perché ti annoierei più di quanto non abbia già fatto.
Un aspetto pertinente e illustrato in molte ricerche è quello della competizione dei salseri che preclude le potenzialità benefiche della danza sull’autostima.
Per quanto ho potuto constatare, stando a contatto, per alcuni anni con i ballerini di salsa e ripeto di salsa non di tango (che probabilmente hanno dinamiche diverse), non so se la mia ipotesi sarà mai confermata.
Nel caso avessi ragione ti faccio sapere così ci attrezziamo per i bigliettini nelle balere!
Per Barbara: ti ringrazio tanto per i consigli: sei confortante!
Per Rastadisasters: a te un grazie particolare e di cuore! Il tuo contributo è stato illuminante e preziosissimo perché mi hai fatta uscire dalla nebbia. Mi hai dato concretamente un aiuto!
Non sapevo proprio da dove cominciare ma adesso quanto meno ho una bussola!
GRAZIE MILLE!!!!......non ci speravo più!
Per darlinda: concordo con Barbara; non ci sono parole al tuo commento