Ci ho pensato su e.. eccomi qua per continuare la rsiposta,come avevo promesso.
Secondo me normalità sarebbe mettersi a tavola e mangiare quello che c'è,senza troppi problemi, (naturalmente neanche esagerando dall'altra parte!!)poi nn pensare troppo mentre si mangia,nn sputare il cibo che io giudico in più,nn vedere il cibo come cosa che fa ingrassare,nn sopportare la fame anche più di 8 ore,nn vedere certi cibi come diavoli,nn inacvolarsi col mondo se si ingrassa....ecc
io infatti nn ho un buon rapporto,nn lo giudico normale,come la mia alimentazione,come il mio stile di vita attuale.come il mio modo di percepire la realtà(io mi vedo così,ma lo sono veramente?)
Qual'è il confine tra una dieta e i dca? la normalità nell'alimentarsi,forse e il piacere nel farlo; il fatto di mangiare tutto in piccole quantità e nn avere paura di alcuni cibi o di ingrassare.
Quando mangio nn mi sento normale proprio per questo,penso troppo a quello che sto mangiando e seleziono troppo,ascolto troppo le mia paure.
Se tipo ho una lezione in uni subito dopo mangiato, nn mangerò praticamente niente e cercherò di muovermi dopo; oppure quando sono in viaggio e so che starò seduta per un bel pò mangio solo cose proteiche.
Forse sn andata un pò fuori tema
, o forse nn ho centrato il problema,ma queste sn le motivazioni che mi hanno spinto a usare il termine :"normale"
grazie