Lavorare in un'agenzia per il lavoro

[Duccio]

Ma quando ti sei iscritto si poteva accedere anche con psicologia o avevi una laurea ulteriore?
Cmq credo che tu non avrai grandissimi problemi, perche' porti un background di conoscenze specifiche che le aziende cercano... Soprattutto poi ora che gli psicologi soprattutto del lavoro fanno meno la professione in ufficio.. ma piu' che altro consulenze ecc... credo proprio che tu abbia giocato un'ottima carta... Si tratta ora di sfruttarla bene ma hai fatto comunque un'ottima abbinata...
Per quanto riguarda SPSS non ho idea.. so che e' un programma statistico di elaborazione dei dati che la gente usa in tesi soprattutto e che si usa nella ricerca ... so che ora va molto di moda R che e' un programma piu' utile e forse migliore di SPSS a quanto dicono...poi gratuito.. sia il programma che il manuale per usarlo... Di sicuro padroneggiare uno strumento statistico male non fa... non credo che nelle aziende si usi, dato che ogni azienda usa casomai propri programmi di inserimento dati... a meno che in queste aziende non si faccia propriamente ricerca e allora e' un altro discorso... ma che io sappia non si usa granche'... di sicuro male non fa e neanche averlo nel curriculum

[Oggisonoio]

Ma quando ti sei iscritto si poteva accedere anche con psicologia o avevi una laurea ulteriore?
Cmq credo che tu non avrai grandissimi problemi, perche' porti un background di conoscenze specifiche che le aziende cercano... Soprattutto poi ora che gli psicologi soprattutto del lavoro fanno meno la professione in ufficio.. ma piu' che altro consulenze ecc... credo proprio che tu abbia giocato un'ottima carta... Si tratta ora di sfruttarla bene ma hai fatto comunque un'ottima abbinata...
Per quanto riguarda SPSS non ho idea.. so che e' un programma statistico di elaborazione dei dati che la gente usa in tesi soprattutto e che si usa nella ricerca ... so che ora va molto di moda R che e' un programma piu' utile e forse migliore di SPSS a quanto dicono...poi gratuito.. sia il programma che il manuale per usarlo... Di sicuro padroneggiare uno strumento statistico male non fa... non credo che nelle aziende si usi, dato che ogni azienda usa casomai propri programmi di inserimento dati... a meno che in queste aziende non si faccia propriamente ricerca e allora e' un altro discorso... ma che io sappia non si usa granche'... di sicuro male non fa e neanche averlo nel curriculum

ok grazie tante per l'incoraggiamento e le informazioni.
Quando ho iniziato io il praticantato di consulenza del lavoro bastava il diploma si scuola superiore
Su spss mi hai dato la stessa risposta che già avevo ricevuto altrove.
Cmq possibile che in tutto il mondo delle risorse umane non si basi su una qualsiasi competenza "hard" che una volta acquisita, per quanto difficile possa essere, ti permetta un più facile inserimento nel settore?

[Duccio]

Mah senti a quanto ne so...la conoscenza dei processi sono quello che caratterizzano uno psicologo.. quindi negoziazione, clima, gruppi, conflitti .. ecc ecc..fino alla selezione e formazione che gia' e' pero' piu' a se come cosa...
Poi va beh come aspetti piu' propriamente hard...si intendono le conoscenze del contesto organizzativo... comunque la contrattualistica.. diritto del lavoro... questo tipo di conoscenze e l'utilizzo del pacchetto office ... quandi mi arrivano tramite infojobs le offerte di stage chiedono sempre di pare conoscenza del pacchetto offiche, word, excel ecc... e in genere le aziende.. soprattutto multinazionali ottima conoscenza dell'inglese...
E' che uno psicologo di economia non ci chiappa niente perche' non hanno ancora avuto la brillante idea di mettere un paio di esami fatti bene su queste tematiche ma si ostinano a fare esami doppioni...e legati piu' agli interessi di ricerca dei docenti che alla reale richiesta del mercato del lavoro...

[frensiss]

Ciao a tutti,
da mesi ormai invio curriculum alle agenzie per il lavoro ma non mi ha mai richiamata nessuno! Inizio a perdere le speranze
Ho provato anche con le grandi aziende, ma mi hanno detto che senza un master li non considerano nemmeno. Io ho una laurea triennale in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione e intanto sto studiando per la magistrale.
Qualche consiglio su come potermi muovere?

Non credo che senza un master non considerino nemmeno, ma è naturale che la laurea magistrale sia requisito preferenziale, come pure il master. Affiancando da 8 mesi selezionatori esperti nel reperimento di figure direttive nel Retail, vedo che molte volte il master non conta, ma dipende per la posizione per cui ti candidi. In ogni caso, ciò che conta di più a mio parere, al di là del percorso di studi è:
1. l'esperienza in contesti validi e performanti
2. la tua voglia di fare, scaltrezza e brillantezza
3. la linearità delle esperienze (se ti laurei a 29 anni in psicologia... beh forse c'era qualcosa che non andava; come pure se hai buchi in cui non hai fatto nulla, o se hai cambiato facoltà otto volte ecc ecc)
4. la corrispondenza del tuo profilo con ciò di cui loro hanno bisogno in quel momento

[marchitiello]

Non credo che senza un master non considerino nemmeno, ma è naturale che la laurea magistrale sia requisito preferenziale, come pure il master. Affiancando da 8 mesi selezionatori esperti nel reperimento di figure direttive nel Retail, vedo che molte volte il master non conta, ma dipende per la posizione per cui ti candidi. In ogni caso, ciò che conta di più a mio parere, al di là del percorso di studi è:
1. l'esperienza in contesti validi e performanti
2. la tua voglia di fare, scaltrezza e brillantezza
3. la linearità delle esperienze (se ti laurei a 29 anni in psicologia... beh forse c'era qualcosa che non andava; come pure se hai buchi in cui non hai fatto nulla, o se hai cambiato facoltà otto volte ecc ecc)
4. la corrispondenza del tuo profilo con ciò di cui loro hanno bisogno in quel momento

Perdonami se mi permetto di contestarti il post, ma non sono molto d'accordo alcune cose che hai scritto...
Io ho fatto un semestre di tirocinio presso una società di consulenze molto nota (non posso dire quale per evitare guai, solo che le selezioni erano piuttosto "superficiali", per mantenermi sul vago) e diversi colloqui di lavoro in vari anni (premetto che attualmente, a 26 anni, sono già abilitato, iscritto all'albo e disoccupato!!!).
Nelle agenzie cui mi sono rivolto per lavorare all'interno del loro staff, puntualmente mi è stato detto che erano al completo e che, al massimo, avrei potuto usufruire di uno stage (raramente retribuito vorrei aggiungere). Puntualmente, nessuno mi ha mai lodato per aver terminato gli studi in psicologia del Lavoro in strapari e pure con un buon voto (107); vorrei sottolinearlo dato che sono fuori sede e vivo da solo da quando avevo 19 anni; senza dubbio, mi trovo in una posizione di svantaggio rispetto ai fiorentini (vivo, appunto, a Firenze). Mi reputo anche una persona sveglia, ho fatto laureare numerose persone seguendole nelle tesi e con ottimi successi, ho sempre svolto i lavori più svariati per mettere insieme qualche soldo in più, ma a nessuno dei "recruiter" cui mi sono rivolto è mai importato nulla di questo. Puntualmente, mi veniva quasi rinfacciato che, al di là del tirocinio e dell'università, non avevo esperienza nel campo!!!!! E come avrei potuto averla senza conoscenze e senza abilitazione?!?!? Puntualmente, venivo poi a sapere (Firenze è solo un paesone, le voci corrono velocemente) che era stato assunto il solito raccomandato di turno, sempre, senza avere alcun requisito particolare, solo grazie alle conoscenze!!! Per cui, non prendiamoci troppo in giro con "contesti validi e performanti" o "corrispondenza dei profili"; se non si vuole avere la solita fregatura, è necessario essere (come sempre in Italia) amico di/fidanzata di/collega di/parente di.... Perdonami lo sfogo e non prenderla affatto come un attacco personale, ma sono troppi anni che faccio colloqui per ritrovarmi solo con del fumo in mano, e puntualmente per il mio fallimento mi venivano elencate proprio le motivazioni che hai scritto te...