Premetto che sono ancora studentessa e non ancora laureata, ma vorrei alcune informazioni da chi lavora (o ha avuto esperienza) in una rsa o una casa di riposo.
Inanzitutto, mi interessava sapere con che titolo siete stati assunti, se lavorate quindi come psicologi o come educatori/animatori.
Nel caso lavoriate come psicologi, qual è il vostro compito? di cosa vi occupate precisamente?
Sto facendo un "tirocinio" in una casa di riposo e sono rimasta abbastanza sorpresa nel vedere che all'interno non c'è nemmeno uno psicologo.
L'educatore si occupa, oltre che delle attività di animazione, anche della cura degli anziani (li imbocca ai pasti, li mette a letto) e sopratutto della somministrazione di test come il Mini Mental Test.
Al che mi sono chiesta: possono gli educatori somministrare questi test?
Mi ha sorpreso vedere che non viene fatta un'attenta valutazione dello stato cognitivo e psicologico del paziente. A quelli più gravi il medico somministra dei farmaci ma finisce lì, nessuna terapia, riabilitazione o stimolazione cognitiva.
Mi chiedo: è normale tutto ciò?
So che la figura dello psicologo nelle Rsa non è prevista dalla legge, ma mi sembra davvero assurda una così poca attenzione ad alcuni aspetti che in pazienti con demenze, depressioni ecc. mi paiono fondamentali.
Mi è sembrato esserci un abisso da quello che ho studiato e quello che invece realmente è. E' così dapperttutto o è stata la mia esperienza un caso isolato? E' utopia pensare di lavorare come PSICOLOGO all'interno di strutture del genere?
Se mi aiutate a fare un pò di chiarezza ve ne sarei grata.