darcylia

"C'è una distanza tra la vita che uno sogna e la vita che uno ha".
Mi ricorda qualcosa....qualcosa che rimanda a Freud, l'Io il Super-io (da cui magari la protagonista avrà attinto)....
Perdona, deformazione professionale.

Ma anche no.

Perchè anch'io, adesso, sto così.
Mi barcameno tra lo studio per l'EdS (leggasi Esame di Stato), che sta procedendo moooolto a rilento, e un lavoretto part-time serale, presso una mensa studentesca.
Da un lato un esame strutturato per buona parte in maniera stupida, più complesso di quelli del corso di laurea, ma apportatore di abilitazione (in pratica diventerei una psicologa a tutti gli effetti, iscritta all'albo).
Dall'altro, il fantastico mondo della ristorazione, con tutti i suoi tegami da lavare e i pasti da servire. Un lavoretto semplice ma....come dire...non certo necessitante una laurea (e ancor meno un'abilitazione).
Non male....
Perchè alla fine, anche se a spizzichi e a bocconi (e molto controvoglia) sto studiando.
Perchè alla fine sempre un lavoro è, metto da parte qualche soldo ("metto da parte"....che parolona!), senza dover fare chissa che cosa. Non male....

Se non fosse che in mezzo ci sono io: un miscuglio di voglia di indipendenza, di autonomia, di voglia di viaggiare e allo stesso tempo di rintanarmi, di amore per la lettura, per la musica...(parti per ora non conciliabili con il tutto, che si ritrovano relegate).
Ma soprattutto amore per la musica.

E mi ritrovo a sottolineare alcune tue parole:
"Si nutre di tutto questo e mi trascina oltre... E poi dove non lo so...".
Per te è la creatività che ti nutre e porta avanti.
Per me è tutta la musica. Anche la tua.
Non sono mai stata così tanto avida e curiosa in vita mia, se non di musica.
Perchè quello che non riesco ad esprimere con le parole e la mia persona trova una forma di espressione proprio nella musica. Un pensiero, uno stato d'animo, una situazione vissuta....sono tutti lì, in un testo, una melodia, in un riff.
Ecco, questo non credo mi farà molto onore....soprattutto dopo 5 anni di psicologia.

Ma d'altra parte...perchè no?
Anche la musica è una forma di comunicazione, è espressione. E' anche per questo che mi piacerebbe conoscerla di più, studiarla. Per imparare ad utilizzare questo linguaggio, per esprimermi tramite.
Nel frattempo continuo ad ascoltare, a far risuonare dentro e poi fuori.

E tra un tegame e l'altro, in mezzo al sapone, canticchio sottovoce (non voglio farmi sentire dal cuoco)

Anche se adoro cantare.

Ti abbraccio e continuo a farmi sentire

P.S. Qualcuno dice che non me la cavo male con il canto....
Un mio sogno? Cantare swing, jazz.



Magari anche in una band.

(in risposta a Leonardo, che nonostante tutto va avanti *click*)




11-10-2007 016