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  1. #1
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
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    492

    quale specializzazione?

    Ciao a tutti,
    mi sto informando sulle diverse scuole di specializzazione e avrei qualche domanda:

    1) Quali sono gli approcci che attualmente funzionano di più negli U.S.A., in particolare le scuole di specializzazione in rapporto alla loro capacità dimostrata di risolvere problemi mentali in tempi brevi ( efficacia ed efficienza).

    Ciao a tutti



    Rubens

  2. #2
    Ospite non registrato
    vivi forse negli stati uniti per essere tanto interessato a sapere quale approccio "va di più" negli usa?
    guarda un po' più vicino a te!

  3. #3
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
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    492
    mi piace guardare ovunque!
    e quando apriranno qualcosa guarderò anche su Marte!
    "il dubbio è il tarlo del delirio"
    Rubens

  4. #4
    Partecipante Esperto
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    28-05-2004
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    329
    Uhm.... ho cercato di trattenermi, ma qualche domanda mi viene proprio spontanea...

    Perchè le "scuole che attualmente vanno in USA" ?
    Cosa intendi con "dimostrazione di efficacia ed efficienza" ? Come le misuri ? In base a che parametri ? come e da chi sono decisi e costruiti i parametri con cui vuoi misurare questa "efficacia" e questa "efficienza" ?

    E soprattutto... perchè, se esistono un paio di superpsicoterapie che risolvono in fretta i problemi mentali con efficacia ed efficienza (e magari vanno anche di moda in the United States of America), ci sono decine e centinaia di altre scuole ed intelligenti psicoterapeuti che seguono altri approcci ? Sono tutti stupidi o masochisti ?

    Sono tutte riflessioni implicite in quello che hai scritto, e che andrebbero analizzate un pò prima di partire alla ricerca di un qualunque Sacro Graal della Psicoterapia californiana... :-D

    Con simpatia,
    Lpd

  5. #5
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
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    492
    Immagino tu abbia bisogno di qualche chiarimento. almeno la gnoseologia dei termini che usiamo in italiano si rende necessario. Allora, efficacia ed efficienza sono 2 parametri. Il primo possiamo intenderlo in psicoterapia, in che misura il problema è stato risolto (in genere si affronta con studi al follow up. Il secondo è semplicemente il tempo o il numero di sedute necessarie per risolverlo.
    Il resto che hai scritto?...mah. Questioni che non interessano. Intanto ritengo utile informarmi sulle terapie possibili non rimanendo vincolati alla piccola Italia. Dico states perchè storicamente e per questioni di lingua sarebbero accessibili. Magari c'è qualcosa di interessante anche in Russia ma impariamo il russo? e poi meglio vivere per un pò a San Francisco che a Mosca...:-).

    Simpaticamente
    Rubens
    "il dubbio è il tarlo del delirio"
    Rubens

  6. #6
    Ospite non registrato
    giusto per riagganciarci alla discussione sotto, mi pare che negli usa sia molto diffuso l'approccio cognitivo (cognitivo-comportamentale). Ho recentemente letto un libro in cui erano riportate un po' di statistiche sulla diffusione dei diversi approcci in Italia e in America e se ben ricordo qui in Italia la situazione è rovesciata: l'approccio psicodinamcico è il più diffuso. Ma prendi il tutto con le pinze perchè devo andare a rivedermelo, non vorrei sparare cavolate. Controllerò, promesso!

  7. #7
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
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    492
    ciao Etta,
    grazie per l' intervento, finalmente sappiamo qualcosa di più.
    Sarebbe interessante conoscere scuole precise, magari con indirizzi web.
    Una di queste è la famosa scuola di Palo Alto mri.com , ma non credo sia più una scelta interessante.
    Ciao
    "il dubbio è il tarlo del delirio"
    Rubens

  8. #8
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
    Messaggi
    492
    ciao Etta,
    grazie per l' intervento, finalmente sappiamo qualcosa di più.
    Sarebbe interessante conoscere scuole precise, magari con indirizzi web.
    Una di queste è la famosa scuola di Palo Alto mri.com , ma non credo sia più una scelta interessante.
    Ciao
    "il dubbio è il tarlo del delirio"
    Rubens

  9. #9
    HT Sirri
    Ospite non registrato
    Originariamente postato da etta
    giusto per riagganciarci alla discussione sotto, mi pare che negli usa sia molto diffuso l'approccio cognitivo (cognitivo-comportamentale). Ho recentemente letto un libro in cui erano riportate un po' di statistiche sulla diffusione dei diversi approcci in Italia e in America e se ben ricordo qui in Italia la situazione è rovesciata: l'approccio psicodinamcico è il più diffuso. Ma prendi il tutto con le pinze perchè devo andare a rivedermelo, non vorrei sparare cavolate. Controllerò, promesso!
    Confermo le statistiche di cui sopra.

    Negli USA, proprio per il carattere privatistico della sanita', questi studi vengono effettuati molto spesso.

    In ogni caso non si puo' estrapolare le cose dal proprio contesto, ovvero:
    Questi studi nascono dall'esigenza di contenere le spese da parte delle assicurazioni, e quindi vengono tarati in questo senso.
    Per un'assicurazione una persona guarita e' una persona che non presenta piu' un quadro sintomatologico.
    In generale se l'obiettivo e' il togliere la sintomatologia clinica i nostri colleghi americani ci dicono con forza che l'approccio migliore e' quello cognitivo-comportamentale.
    "Il migliore" non significa migliore sempre, ma mediamente.

    Per quello che riguarda efficacia ed efficienza, qui il discorso e' apparentemente semplice, ma in realta' complesso.
    Efficace ed efficiente a fare cosa?
    Ovvero se io pongo come obiettivo la "sparizione dei sintomi" come da "osservatore esterno", ottengo un determinato tipo di risultati, mentre se io pongo come obiettivo il "benessere autopercepito dalla persona", facilmente ottengo altri risultati.

    Purtroppo, o per fortuna, la psicologia non e' facilmente oggettivabile.

    Un abbraccio,

    Stefano

  10. #10
    Eowin
    Ospite non registrato
    Originariamente postato da wrubens

    Sarebbe interessante conoscere scuole precise, magari con indirizzi web.
    Una di queste è la famosa scuola di Palo Alto mri.com , ma non credo sia più una scelta interessante.
    Ciao [/B]
    Corpo di Bacco! Wrubens, come sarebbe a dire che la Scuola di Palo Alto non sarebbe più una scelta interessante???

    Tua aff.ma Eowin.

  11. #11
    Partecipante Affezionato L'avatar di Lele
    Data registrazione
    22-02-2002
    Residenza
    Viterbo
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    62
    mi intrometto e consiglio ai chi vuole approfondire il discorso sulla efficienza e la efficacia in psicoterapia il famoso articolo di Seligman che alla fine ha concluso che nessun approccio può essere definito meglio di un altro (in poche parole!)....studio molto interessante che prende in considerazione il punto di vista dell'utente................
    Lele

  12. #12
    janneke
    Ospite non registrato
    consiglio di dare un'occhuiata all'articolo di due autori falloon ed un altro di cui nn ricordo il nome. Gli autori presentano una tabella in cui sono riportati gli studi di metanalisi piu recenti. Ovvero per ogni categoria di disturbi è citato, in percentuale circa, l'approiccio che nwegli anni è risultato piu efficace x curare quel determinato disturbo.
    ciao e basta coi dissidi! a tal proposito consiglio una full immersion negli Assalti Frontali

  13. #13
    Partecipante Esperto L'avatar di wrubens
    Data registrazione
    17-04-2003
    Messaggi
    492
    Grazie a tutti.
    A Janneke, l' articolo è on-line?, dove si può reperire?..
    stessa cosa per l' idea di Lele, puoi magari "postare il link?".
    Ciao Stefano, la tua osservazione è acuta come sempre.
    La scuola americana, intende per efficacia ed efficienza la sparizione del sintomo senza spostamento.
    Ciao Eowin...non avevo visto la tua risposta.
    Ho seguito l' ultimo convegno del cts dove era presente Wendel Ray, il direttore della scuola di Palo Alto.
    Il suo intervento è stato giudicato mediocre.
    I nomi che nel passato fecero la storia del MRI sono oramai tutti deceduti.
    L' ultimo è Waltzlawick ma, purtroppo per lui, è lì lì.

    Rubens

  14. #14
    janneke
    Ospite non registrato
    mi spiace ma nn so dove trovarlo. io l'ho ricevuto a lezione dal mio prof. Sanavio. uno dei sostenitori piu accaniti dell'approccio CC. autori Fonagy e Falloon credo.in bocca al lupo

  15. #15
    io vorrei rispondere a lela sullo studio di seligman... il mio modestissimo parere è che lo studio di saligman non dimostri proprio niente in quanto non è una ricerca sperimentale ma è un sondaggio....
    ti avrei risposto, dopo essermi documentato, nell'altra discussione ma è stata chiusa...
    Ci sono numerosi studi sull'efficacia delle psicoterapia e un buon testo per iniziare direi che è questo:
    A. Roth e P. Fonagy "What works for whom: a critical review of psychotherapy research" (Guilford, New York, 1997; traduzione italiana: "Psicoterapia e prove di efficacia", Il Pensiero Scientifico, Roma, 1998

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