• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 1 di 4 123 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati 1 fino 15 di 46
  1. #1
    franci00
    Ospite non registrato

    co.co.co. o partita iva?

    Ciao a tutti! Mi sono laureata nel lontanissimo 2002, ma finalmente solo oggi mi si prospetta la possibilità di una collaborazione di qualche ora, udite udite.... PAGATA!!!! Ho cercato di informarmi anche tramite l'ordine, ma non ci capisco molto, quindi chiedo a qualcuno più esperto di me: nell'ottica di fare poche ore, diciamo una decina, è comunque meglio aprire la partita iva (che se ho capito bene ha comunque costi di gestione e tasse abbastanza alte) o è sufficiente un contratto di collaborazione coordinata e continuativa? Tanto per ricavare il massimo da quei pochi soldi che -spero- mi darebbero...! Ciao!

  2. #2
    Partecipante Figo L'avatar di Doni
    Data registrazione
    16-12-2002
    Residenza
    Bologna
    Messaggi
    957
    Se le ore sono veramente poche, anzichè un co.co.pro. potresti farti fare un contratto di prestazione d'opera occasionale.

    Se vuoi ricavare il massimo comunque non aprire la partita IVA, anche perchè se non svolgi attività in modo continuato richi di dover versare continuamente delle tasse per niente!
    La psicoanalisi è un mito tenuto in vita dall'industria dei divani (W. Allen)

  3. #3
    franci00
    Ospite non registrato
    Grazie... Forse mi sono dimenticata di aggiungere che si tratta di una decina di ore settimanali.... ciao!

  4. #4
    maribea
    Ospite non registrato
    se puoi è meglio la prestazione occasionale.
    io ho fatturato così per un paio di incarichi prima di aprire la partita iva essendovi costretta, purtroppo.

    in ogni caso, se lavori come psicologa, anche con la co.co.pro sei tenuta a versare i contributi all'enpap. occhio, quindi!

    ciao,

    maribea

  5. #5
    eosidrauno
    Ospite non registrato

    enpap

    ma pagate tutti l'enpap?

  6. #6
    Partecipante Figo L'avatar di Doni
    Data registrazione
    16-12-2002
    Residenza
    Bologna
    Messaggi
    957
    Io sì. Almeno per i lavori come psicologa, per quelli in cui non è richiesto questo titolo professionale, no.
    La psicoanalisi è un mito tenuto in vita dall'industria dei divani (W. Allen)

  7. #7
    maribea
    Ospite non registrato
    esatto, se fatturi come psicologa devi pagare l'enpap...
    pessima sorte, comunque...

  8. #8
    eosidrauno
    Ospite non registrato

    perchè

    perchè pessima sorte? ma se venissi beccata che cosa potrebbe accadermi? lo sai?

  9. #9
    Partecipante Esperto L'avatar di patty1978
    Data registrazione
    10-05-2005
    Messaggi
    255
    ciao ragazzzi io ho un serio problema, se non trovo un lavoro divento pazza... per lavoro intendo uno di quelli in cui ti pagano anche poco ma ti pagano.......



    c'è qualcuno che sa darmi qualche dritta su Bologna ad esempio...
    pat

  10. #10
    Partecipante Figo L'avatar di Doni
    Data registrazione
    16-12-2002
    Residenza
    Bologna
    Messaggi
    957
    Ciao, sono di Bologna anch'io ma non so se sono in grado di darti dritte... Dipende anche da cosa stai cercando...
    La psicoanalisi è un mito tenuto in vita dall'industria dei divani (W. Allen)

  11. #11
    Partecipante Figo L'avatar di Doni
    Data registrazione
    16-12-2002
    Residenza
    Bologna
    Messaggi
    957

    Re: perchè

    Originariamente postato da eosidrauno
    ma se venissi beccata che cosa potrebbe accadermi? lo sai?
    Non so cosa potrebbe capitare, prova a visitare il sito dell'Enpap, probabilmente c'è scritto... Una sanzione mi sembra il minimo, comunque!


    Credo che Maribea dicesse "pessima sorte" perchè si paga, si paga... Poi quello che si ottiene in cambio è pari a zero!
    La psicoanalisi è un mito tenuto in vita dall'industria dei divani (W. Allen)

  12. #12
    maribea
    Ospite non registrato

    Re: Re: perchè

    Credo che Maribea dicesse "pessima sorte" perchè si paga, si paga... Poi quello che si ottiene in cambio è pari a zero! [/B]
    E-S-A-T-T-O!!!

    Grazie Doni per aver...disambiguato!

  13. #13
    Matricola
    Data registrazione
    20-10-2004
    Residenza
    pisa
    Messaggi
    22

    Contratti..enpap...partita iva...

    Aprire la partita Iva ha senso se hai "un giro d'affari" che giustifica l'apertura, altrimenti ti troveresti a pagare tasse troppo alte e non sarebbe giustificata la cosa. Per quanto riguarda il tuo incarico di 10 ore/settimana io opterei per una co.co.co che cmq anche se a ini pensionistici non ti da niente, per il momento(se il contratto è fatto bene..)ti fa guadagnare qualche bel soldino.
    Per quanto riguarda l'Enpap...SI'...LO PAGHIAMO TUTTI...SOPRATTUTTO VA PAGATO al primo guadagno che tu percepisci in qualità di libera professionista e se non lo paghi corri il rischio di pagare delle sanzioni salatissime e soprattutto quando ti iscrivi, se hai già lavorato come libera professionista e non hai detto niente, stai tranquilla che trovano il modo per capire hai lavorato prima di quel momento...Guarda, la sottoscritta è una persona che si sente obbligata a pagare..non sono contenta neppure io ma dobbiamo farlo, è la legge e ogni ordine professionale ha il suo ente di previdenza....spero di esservi stata utile e cmq buon lavoro a tutti!!!!

  14. #14
    franci00
    Ospite non registrato
    Grazie mille dei chiarimenti!!!! Ditemi se ho capito..... con un lordo di 1200 euro al mese nell'eventualità di scegliere il co. co. co. ne pagherei il 10% all'enpap e il 20% in iva, e me ne resterebbero il 70%, mentre con partita iva me ne resterebbero in tasca approssimativamente la metà.... è giusto a grandi linee????

  15. #15
    Matricola
    Data registrazione
    20-10-2004
    Residenza
    pisa
    Messaggi
    22
    Ok...mi sembra che tu abbia afferrato il concetto...di base non so dirti bene le percentuali che hai indicato con un co.co.co, sicuramente invece ti dico che facendo una fattura di 2000 euro circa la metà(non proprio)la devi decurtare e cmq ribadisco che con un incarico solo di 10 ore/settimana NON ti conviene assolutamente aprire la partita iva e poi se è il primo vero lavoro, prendi un pò di tempo e cerca di fare altre esperienze e quando avrai più incarichi "per le mani", a quel punto aprirai la partita Iva. Io per esempio sono a Partita Iva ma già da qualche anno, ho un incarico abbastanza importante di 24ore/settimana più altri impegni e quindi ha un senso...nel caso contrario, stai tranquilla e accetta questo lavoro senza pensarci troppo....Ciao e in bocca al lupo!

Pagina 1 di 4 123 ... UltimoUltimo

Privacy Policy